Nov 18, 2010
Il Comune è deciso a fare la sua parte per ridare un po’ di fiato alla società di gestione dell’Aeroporto Lucca-Tassignano. Pronti 100mila euro per procedere alla ricapitalizzazione. La giunta ha già detto sì e ora la pratica dovrà passare dalla commissione competente e, poi, dal consiglio comunale. L’obiettivo è di agire con la massima urgenza nella speranza di poter essere di aiuto ai 13 dipendenti dell’aerostazione senza stipendio da quattro mesi.
Oggi pomeriggio ci sarà un incontro tra le organizzazioni sindacali e i soci pubblici (Provincia, Comune e Camera di Commercio, che detengono il 20% del capitale) per cercare di risolvere la situazione sempre più drammatica del personale.
La giunta Del Ghingaro ha scelto di esercitare il diritto di opzione (la scadenza è fissata a fine anno) sull’aumento di capitale sociale di 1 milione di euro deliberato dall’assemblea straordinaria dei soci della società aeroportuale il 22 ottobre. La delibera sulla ricapitalizzazione passerà al vaglio della commissione consiliare lunedì, mentre il 25 sarà portata in consiglio comunale.
La somma che l’amministrazione comunale verserà nelle casse della società dell’Aeroporto Lucca Tassignano è pari al 10% dell’aumento di capitale, corrispondente alla quota che il Comune di Capannori detiene nella società in qualità di socio di parte pubblica. «Potevamo attendere fino a fine anno prima di prendere questa decisione – spiega il sindaco, Giorgio Del Ghingaro – ma le difficoltà che sta attraversando la società, legate ai problemi di liquidità e, soprattutto, ai problemi relativi al personale, ci hanno spinto ad un atto di responsabilità, decidendo la ricapitalizzazione della società aeroporto. Abbiamo anche stabilito di versare un anticipo pari al 50% della quota per dare un segno di vicinanza ai dipendenti e al contempo un segnale al socio privato. Come socio pubblico crediamo quindi aver fatto la nostra parte».
Un passo avanti dal punto di vista economico, dunque, che questo pomeriggio potrebbe essere seguito da un altro importante passo in avanti, l’appoggio alle organizzazioni sindacali che stanno seguendo la vicenda dei 13 dipendenti dell’aeroporto che da quattro mesi non percepiscono uno stipendio. Proprio oggi, infatti, è previsto un incontro tra sindacati (Uiltrasporti) e soci pubblici.
Simone Marsili, responsabile provinciale di Uiltrasporti non ha nascosto di aspettarsi molto da questa riunione. «I dipendenti tirano a campare con 500 euro al mese, l’acconto sugli stipendi che Bonansea ha fin qui versato – aveva dichiarato nei giorni scorsi al nostro giornale – Difficile andare avanti così ancora per molto. C’è bisogno di risposte certe, di un piano di rientro e, soprattutto, c’è la necessità di capire quale sarà il futuro dell’aeroporto. Vogliamo un piano industriale. Le possibilità ci sono, sfruttiamole».
Nov 16, 2010
Un orto per tutti. Anche il Comune di Capannori promuove gli orti sociali, appezzamenti di terreno all’interno di aree di proprietà pubblica che vengono concessi in comodato gratuito per coltivare ortaggi, ma anche fare giardinaggio e piantare alberi.
Capannori, insomma, sul modello Obama. Sensibile alle tematiche ambientali ed ecologiche, nonché alla sana cucina “slow”, anche la first lady Michelle, nell’orticello della Casa Bianca, ha avviato una coltivazione, ad uso personale, di broccoli e zucchine. (altro…)
Nov 16, 2010
Sabato alle 12.30 l’amministrazione comunale inaugurerà la prima compostiera collettiva del territorio. Sarà collocata alla mensa comunale, situata alle spalle del municipio, e trasformerà in compost di qualità gli scarti di cucina e dei pasti. (altro…)
Nov 14, 2010
Tre opere sostitutive dei passaggi a livello di Tassignano, Santa Margherita e Pieve San Paolo. È quanto deciso nell’accordo tra Rfi, regione Toscana, provincia di Lucca e comune di Capannori del 2005 e oggi possibili grazie all’individuazione all’interno del regolamento urbanistico di corridoi infrastrutturali. È quanto ha riferito l’assessore alla mobilità, Claudio Ghilardi, nel corso dell’ultimo consiglio: «Quelle previste da Rete Ferrovie Italiane – spiega – sono opere che rientrano in un piano di eliminazione dei passaggi a livello volto alla velocizzazione della linea Lucca- Montecatini. Per quanto riguarda Santa Margherita i tecnici stabilirono che non era necessario disegnare tracciati alternativi della viabilità di via della Madonnina adatta alla realizzazione di un sottopasso. I lavori del sottopasso a Tassignano, invece, sono iniziati con la realizzazione del nuovo scalo merci. Diversa è la situazione del passaggio a livello di Pieve San Paolo. È stato necessario individuare nella variante urbanistica un bypass che attraversi l’unico terreno dove non si trovano abitazioni. Lì gli uffici hanno rilasciato un permesso per la costruzione di 2 fabbricati perché era quello che prevedeva l’allora regolamento urbanistico. Quando Rfi ci presenterà il progetto per la realizzazione dell’opera di attraversamento della ferrovia lo discuteremo con la gente».
Nov 14, 2010
Sarà aperto entro fine anno il parcheggio di fronte alle porte del casello autostradale del Frizzone. I diversi vincoli normativi sono in fase di superamento. È quanto emerso da un incontro che alcuni giorni fa il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro ha avuto con il direttore del tronco autostradale dell’ A11 Firenze-Viareggio, Valeri e l’ingegner Marchi di Società Autostrade.
Incontro durante il quale è stato evidenziato che è vicina la soluzione di tre questioni legate al parcheggio.
La prima questione riguarda la convenzione tra Regione, Provincia e Comune, rispetto all’attribuzione delle competenze della viabilità di interconnessione con il casello autostradale, mentre la seconda è legata al via libera di Anas rispetto a tutta la viabilità intorno al casello. La terza questione, infine, è relativa al fatto che inizialmente l’area del parcheggio doveva essere adibita ad area di sosta per il futuro museo archeologico della Piana.
«Grazie al contributo positivo e fattivo di Società Autostade – dichiara il sindaco, Giorgio Del Ghingaro – queste tre questioni sono in fase di soluzione. Sappiamo quanto serva un’area di sosta all’entrata e all’uscita del casello autostradale di Capannori e che numerosi cittadini ce l’hanno richiesto. Da mesi stiamo lavorando per raggiungere una soluzione positiva e penso che rispettando le normative imposteci dagli accordi sottoscritti e quelle relative alla messa in sicurezza dell’area la soluzione sia davvero molto vicina. Ringrazio la Società Autostrade per la grande disponibilità fin qui dimostrata».
Il parcheggio sarà destinato solo alle auto, potrà contenerne da 30 a 35 ed ormai è praticamente pronto, sebbene ci siano ancora da realizzare alcune piccole opere di messa in sicurezza della viabilità di raccordo dell’area di sosta con la viabilità esistente, tra cui la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale sia all’interno del parcheggio, sia per la viabilità di raccordo. Lavori che saranno eseguiti dalla Società Autostrade con la collaborazione dei tecnici del Comune. Con l’apertura del nuovo parcheggio verrà data soluzione alle numerose richieste dei cittadini che ogni giorno utilizzano l’autostrada anche per motivi di lavoro.
Nov 13, 2010
La commissione comunale sui rifiuti sta seguendo un percorso trasparente, corretto e di vero approfondimento sul tema dell’impianto di compostaggio.
È con stupore e amarezza, quindi, che apprendo dalla lettura dei quodiani locali che alcuni consiglieri tentano di svilire con tanta semplicità il lavoro che stiamo portando avanti.
Abbiamo seguito un percorso legato a quei tre aspetti (tecnico, sociale ed economico) che il consiglio ha indicato alla commissione rifiuti con l’ordine del giorno approvato il 30 settembre. (altro…)
Nov 13, 2010
La commissione comunale sui rifiuti tira le somme. L’ultima riunione, in programma mercoledì, sarà chiamata ad esprimere un parere (consultivo) su quale dei siti esaminati sia ritenuto il più idoneo dal punto di vista tecnico ad ospitare l’impianto di compostaggio. A parlare è il presidente della commissione ad hoc, Nicola Luporini, tecnico di prevenzione ambientale a Livorno, che rivendica il ruolo positivo e propositivo del percorso istituzionale avviato da Del Ghingaro con l’ordine del giorno del 30 settembre. «Il sindaco ha dato piena fiducia a questa commissione con il compito di valutare il sito “Alla Lista”, indicato dall’amministrazione, ed eventuali proposte alternative con le stesse caratteristiche tecniche, sociali ed economiche. Sappiamo che il nostro parere ha valore puramente consultivo, ma crediamo possa essere un importante contributo alla discussione sul compostaggio, anche in vista del prossimo consiglio comunale». Questa riunione sarà quella conclusiva visti i tempi molto stretti, con il consiglio comunale che incombe (quasi sicuramente giovedì 25) e la scadenza del 30 per accedere al bando di Ato Costa. «In questo percorso abbiamo esaminato siti nuovi, come l’area Ex Forte di Casa del Lupo, e vecchi, come Salanetti, che sarà oggetto di una nuova analisi nella prossima settimana. Sarà redatto un verbale del lavoro della commissione che esprimerà una posizione tenendo conto dell’opinione di tutti i membri. Vorrei però che fosse chiaro questo concetto: la nostra è stata un’analisi tecnica, non politica. Abbiamo visto tutte le possibili localizzazioni avvalendoci di tecnici del settore, come l’architetto Modena e l’esperto Favoino».