La giunta aderisce alla campagna nazionale ‘Se non ora, quando? in difesa della dignità delle donne.

La giunta comunale aderisce alla campagna nazionale  ‘Se non ora quando?’ che, promossa da un movimento trasversale di donne, si svolgerà domenica 13 febbraio in tutte le città italiane per difendere la dignità delle donne  alla luce del decadimento dell’immagine pubblica femminile e dell’affermarsi progressivo di un modello di relazione tra uomini e donne ostentato anche da una delle massime cariche dello Stato. (altro…)

12.02.2011 Prima sfilata dei carri allegorici

Il Tirreno

MARLIA. Da domani e per tutte le domeniche fino al 13 marzo, a Marlia feste di carnevale. L’appuntamento con la sfilata dei carri allegorici dalle 14 in via Paolinelli, piazza del Mercato e piazza don Matteoni. E soprattutto con tante iniziative per i bambini. L’ingresso ad ogni corso mascherato costa 5 euro, mentre per i ragazzi fino a 12 anni è gratuito. Quest’anno sono quattro i carri in concorso. Il rione S. Caterina con “Buon compleanno Italia… Vola, sulle note, ancora o bel Paese”. Il rione La Fraga “Shrek: il Ciuchino della Fraga s’è accasato con la Draga”. Il rione Ponticello Selvette con “Carnevale è una gran vacca dove ognuno ci s’attacca”. Il Corso di cartapesta ha scelto “Fra zodiaco e ‘pagliacci’ quel che conta è d’un cascacci”.

12.02.2011 Nuovi limiti al riscaldamento

Il Tirreno

CAPANNORI. Nelle case impianti di riscaldamento in funzione per non più di 9 ore al giorno con i termostati al massimo a 18 gradi. E le attività produttive dovranno ridurre del 20% le emissioni autorizzate.
 Lo ha deciso il sindaco, Giorgio Del Ghingaro che ha firmato un’ordinanza che regola l’utilizzo del riscaldamento nelle abitazioni e negli uffici, stabilisce la riduzione delle emissioni inquinanti delle attività produttive e vieta l’accensione di fuochi, all’esterno. Il provvedimento, che sostituisce quelli emessi nel mese di dicembre sulla stessa materia, si è reso necessario dopo l’ulteriore superamento del valore limite relativo aria media giornaliera di concentrazione di Pm10 registrato alla centralina di rilevamento di Capannori. Sono, così, saliti a 27 i giorni dall’inizio dell’anno in cui si è oltrepassato la soglia di inquinamento; la legge ne consente, al massimo 35.
 «Un provvedimento necessario per salvaguardare la salute dei cittadini, che è uno dei compiti principali di ogni Comune – spiega il sindaco Giorgio Del Ghingaro. Con questa ordinanza chiediamo un impegno da parte di tutte le componenti del territorio a salvaguardare l’aria che respiriamo».
 Il primo cittadino si dice, poi, pronto a prendere nuovi provvedimenti. «Tutti, ci auguriamo che il comportamento virtuoso di Capannori dia un contributo importante al miglioramento della qualità dell’aria – afferma Del Ghingaro-. Tuttavia, se la, stazione di monitoraggio di Capannori rilevasse nuovi e più significativi superamenti dei limiti ci riserviamo di adottare ulteriori provvedimenti».
 L’ordinanza firmata dal sindaco stabilisce che il termostato degli impianti di riscaldamento delle case, degli uffici e di altri edifici capannoresi non possa superare i 18 gradi centigradi. Tali impianti di climatizzazione invernale, inoltre, potranno rimanere in funzione per un massimo di 9 ore al giorno.
 A questi due punti fanno eccezione gli edifici quali ospedali, case di cura e scuole.
 Il provvedimento, inoltre, stabilisce che gli impianti industriali o artigianali che emettono in atmosfera polveri sottili riducano del 20% i quantitativi di emissioni stabiliti negli atti autorizzativi con l’ulteriore obbligo di manutenzione straordinaria degli impianti di abbattimento qualora venga superato il 50% del valore limite di emissione.
 Infine non si potranno accendere all’esterno fuochi per bruciare residui di attività agricole e forestali, di pulzia di parchi, giardini e aeree agricole, boscate e verdi, da attività di cantiere, attività artigianali, di servizi e produttive in genere.

12.02.2011 Il Comune investe nel sociale e nell’istruzione

Il Tirreno

CAPANNORI. Resta invariata la spesa per il sociale e la scuola. Nessun aumento per le tariffe della mensa e trasporto scolastico e rette degli asili nido. Contenimento dei costi (e forse tagli in vista) per manifestazioni ed eventi culturali. Sono queste le linee-guida del bilancio di previsione del 2011, approvato ieri dal consiglio comunale con il voto favorevole della maggioranza.
 L’opposizione invece ha votato no. Una scelta, quella della giunta del Ghingaro, dettata dalla volontà di garantire i servizi essenziali ai cittadini attraverso una riduzione della spesa corrente. Dalle casse comunali infatti usciranno 2 milioni e 172 mila euro in meno grazie ad una riduzione dei costi del personale (600 mila euro), una razionalizzazione degli sprechi (bollette varie), una contrazione dei mutui e quindi una diminuizione degli interessi passivi da pagare e una riduzione delle spese di rappresentanza, del parco automezzi e degli incarichi per studi e consulenze.
 Un bilancio che ha tenuto conto dei tagli drastici del governo e del ridimensionamento degli oneri di urbanizzazione che, almeno ad oggi, potranno coprire le spese correnti solo per il 18,75% (937 mila) contro il 75% della precedente normativa 3 milioni e 750 mila). E sul Comune di Capannori la scure della Finanziaria si è abbatuta in modo pesante: un 1 milione e 100 mila in meno di trasferimenti statali.
 Inevitabile fissare delle priorità. L’Amministrazione comunale spenderà oltre 5 milioni nel sociale, il 30% della spesa corrente, 2,7 milioni per la scuola, il 15,40% del bilancio (+1,10%) e un aumento del 38% per la prima infanzia, con un’attenzione particolare ai servizi per i bambini e le donne che sono anche mamma. Dopo l’apertura del nido di Toringo va avanti il progetto del nuovo asilo a Lammari che si prevede di inaugurare entro il 2012, per soddisfare ulteriori 50 domande. Una buona notizia è il blocco delle tariffe relative a mensa e trasporto scolastico, e rette degli asili. Per la manutenzione ordinaria (strade, parchi e aree verdi) destinati 1,5 milioni euro, 2 milioni e 90 mila euro per strade e parcheggi.
 «Cifre importanti saranno investite nel sociale, scuola e infanzia. Il 50% del bilancio previsionale. Nessun taglio ai servizi primari del cittadino, a dimostrazione della sensibilità politica di questa Amministrazione», dice l’assessore al bilancio, Lara Pizza. Di contro calano le spese per la cultura, soprattutto manifestazioni ed eventi che il Comune intende accorpare o concentrare in uno stesso periodo per ammortizzare i costi organizzativi. Sarà incentivato il ricorso a sponsor privati e finanziamenti da parte delle Fondazioni. Approvato il programma triennale delle opere pubbliche, tra cui un parco a Marlia e l’ampliamento del Pip di Carraia.

Sessantamila euro per le fasce più deboli

L’istituzione di due fondi straordinari (60 mila euro complessivi) a favore delle famiglie di lavoratori dipendenti (40 mila euro) e a sostegno dei redditi dei lavoratori disoccupati o in cassa integrazione (20 mila euro) è la più importante novità dell’accordo siglato tra l’amministrazione Del Ghingaro e le segreterie di Cgil, Cisl e Uil (altro…)

11.02.2011 Sessantamila euro per le fasce più deboli

Il Tirreno

CAPANNORI. L’istituzione di due fondi straordinari (60 mila euro complessivi) a favore delle famiglie di lavoratori dipendenti (40 mila euro) e a sostegno dei redditi dei lavoratori disoccupati o in cassa integrazione (20 mila euro) è la più importante novità dell’accordo siglato tra l’amministrazione Del Ghingaro e le segreterie di Cgil, Cisl e Uil e dei sindacati pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl, e Uilp Uil di Lucca.
 Il documento è stato sottoscritto al termine di un incontro svoltosi in Municipio al quale erano presenti il vice sindaco Luca Menesini, l’assessore al bilancio Lara Pizza e l’assessore alle politiche sociali Gabriele Bove, insieme ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
 L’accordo prevede anche maggiori risorse per il contributo in conto affitto portando la somma destinata dall’ente a 130 mila euro (+18%) rispetto al 2010 e l’aumento delle risorse destinate al fondo povertà con un incremento di 44 mila euro rispetto allo scorso anno, facendo salire la somma complessivamente stanziata a 100 mila euro. Incremento del 100%, inoltre, per i fondi destinati all’emergenza abitativa.
 «Complessivamente – spiegano Pizza, Menesini e Bove – l’incidenza della spesa sociale sul totale delle spese correnti del bilancio di previsione 2011 è pari al 30%. Nonostante i tagli indiscriminati da parte del governo centrale ai bilanci comunali, manteniamo una forte attenzione alle fasce più deboli della popolazione».
 Vediamo l’accordo più nel dettaglio.
 Fondo famiglie lavoratori dipendenti e assimilati: i nuclei familiari con un reddito Isee inferiore a 8mila euro avranno l’esenzione sulla Tia, mentre le famiglie con un reddito Isee inferiore a 12.200 euro avranno una riduzione del 40% sulla Tia.
 Fondo lavoratori disoccupati o in cassa integrazione: sono previste agevolazioni al pagamento della Tia e delle rette e dei servizi scolastici pari all’importo del valore dei servizi per un periodo di 3 mesi per quelle famiglie il cui capofamiglia sia disoccupato da oltre un mese. Se trascorsi i 3 mesi lo stato di disoccupazione permane l’esenzione è estesa a tutto il 2010. La stessa agevolazione sarà concessa ai lavoratori in Gig straordinaria o sospesi con ricorso all’Ebret da oltre un mese, confermata dopo i primi 3 mesi se permane la stessa situazione.
 Appalti: l’amministrazione si impegna ad inviare ai sindacati l’elenco degli appalti in scadenza entro il 31 marzo e a far sì che il costo del lavoro non costituisca fattore di competizione tra le imprese nell’aggiudicazione degli appalti. Sarà avviato un confronto per definire le modalità operative per scorporare nei bandi di gara il costo del al personale.
 Prima infanzia: introduzione del nuovo servizio del nido pomeridiano e aumento dei posti convenzionati con il Comune presso asili nido privati presenti sul territorio. Con gli interventi ultimati (nido di Toringo) e la realizzazione di una nuova struttura a Lammari nel 2011, la lista di attesa potrà essere abbattuta del 70%.

10.02.2011 Aeroporto: la patata bollente passa ai partiti

Noi Tv

CAPANNORI – ”Le forze politiche del consiglio comunale dovranno dare le indicazioni sul futuro dell’aeroporto”. Questo e’ cio’ che ha detto il sindaco Del Ghingaro durante la riunione pubblica di Tassignano.

I residenti di Tassignano non vogliono che il traffico aereo aumenti e inoltre temono che l’allungamento della pista possa significare anche l’arrivo di velivoli piu’ grandi e con un maggiore impatto ambientale. Queste in sostanza le posizioni emerse nel corso della riunione pubblica, svoltasi a Tassignano per parlare del futuro dello scalo capannorese. Certo e’ che le varie forze politiche dovranno esprimere un parere in tempi brevi, dal momento che il prossimo 19 febbraio gli enti pubblici della societa’ dovranno decidere se esercitare la prelazione sulle quote di Bonansea, il socio privato che a fine 2010 non ha ricapitalizzato, oppure se non investire nello scalo, ipotesi che potrebbe anche significare portare i libri contabili della societa’ di gestione in tribunale. Ovviamente Del Ghingaro ha spiegato che se si ricapitalizza bisogna anche attuare un piano di rilancio, che puo’ significare allungare la pista, ma anche investire in altre direzioni. Insomma ancora tanti interrogativi intorno all’Aeroporto mentre, il Pd capannorese ha gia’ votato un documento e l’Udc proprio durante la riunione si e’ detto disponibile per un rilancio dello scalo.

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