Apr 30, 2011
Il Tirreno
CAPANNORI. Il consiglio comunale ha approvato a larga maggioranza (l’Udc) alcune importanti modifiche al regolamento per la concessione degli impianti sportivi di proprietà comunale. La principale novità del regolamento illustrato dal presidente della commissione consiliare competente, Mauro Massei, riguarda la durata della concessione.
Viene prolungata fino ad un massimo di 30 anni qualora il soggetto affidatario dimostri di voler investire risorse significative per opere di ristrutturazione, di ampliamento e di adeguamento degli impianti sportivi.
Una novità per consentire ai privati interessati (alcune proposte sono già giunte all’amministrazione comunale), in particolare per interventi di manutenzione straordinaria legata alle energie rinnovabili e agli impianti fotovoltaici che per usufruire del “conto energia” devono poter usufruire di concessioni che vanno dai 25 ai 30 anni.
«Si tratta di modifiche importanti – spiega l’assessore allo sport, Pierangelo Paoli – perché si va incontro anche alle esigenze delle varie società sportive che hanno in gestione gli impianti e che con concessioni più lunghe possono accedere ai finanziamenti del credito sportivo e investire sulle strutture migliorandole e rendendole più fruibili».
Le altre modifiche al regolamento riguardano la possibilità per il concessionario di usufruire, nell’eventualità che l’impianto lo consenta, di locali per la somministrazione di alimenti e bevande (che sostituiscono lo spaccio ricreativo previsto dal precedente regolamento) o di altri servizi connessi all’attività sportiva, che dovranno essere espletate con le modalità previste dalla normativa in materia.
Il nuovo regolamento prevede anche maggiori controlli da pare dell’amministrazione comunale sul rispetto delle norme regolamentari e delle disposizioni contenute nelle singole convenzioni stipulate con i gestori e che il materiale pubblicitario esposto rispetti le previsioni di legge e i regolamenti vigenti i materia.
Il capogruppo del Pd Guido Angelini, ha evidenziato gli aspetti positivi delle modifiche apportate con il nuovo regolamento soprattutto per quanto riguarda l’estensione della durata della concessione: «Si sblocca una situazione ferma da tempo e si creano nuove prospettive per interventi che potranno essere realizzati».
Tra gli altri consiglieri intervenuti nel dibattito Claudio Giampaolii (Pd), Paolo Rontani (Udc), Vanda Cervelli (capogruppo Pdl), Carlo Menconi (Capannori Insieme) e Giuseppe Del Sarto (Moderati per Del Ghingaro).
Apr 30, 2011
Il Tirreno
CAPANNORI. Primo maggio in piazza Aldo Moro a partire dalle 18. Ospite d’onore il gruppo dei “Modena City Ramblers” che si esibiscono alle 21,15.
La band – che proporrà brani come Bella ciao e Contessa – è formata da: Davide “Dudu” Morandi, voce solista, Franco D’Aniello ai flauti, Massimo “Ice” Ghiacci al basso, Francesco “Fry” Moneti al violino e ai plettri, Roberto Zeno alla batteria e percussioni, Leo Sgavetti, alla fisarmonica e alle tastiere, Luca Serio Bertolini alla chitarra acustica, Luciano Gaetani al banjo e al bouzouki.
La festa, organizzata dal Comune in collaborazione con Provincia e Regione, però, inizierà assai prima del concerto dei Modena City Ramblers. partirà alle 18 con l’esibizione di due gruppi locali: Manolo Strimpelli Nait Orchestra e, alle 19,15, Entelechia.
La prima band proporrà un genere musicale folk pop tosco-balcanico mettendo in scena uno spettacolo fantasmagorico fatto di musica, animazione prestidigitazione e poesia in una cornice circense e onirica. I suoi componenti sono: Manolo Strimpelli, Eleonora La Bella, Petrolio Nannizzi, Locomotiv Battisti, Luke Joe Vacchini, Doc Luti, Cecco Bazar, Ector Josè Caramba, Gei Gei Cardellino, Otello Antonetto.
Gli “Entelechia” (termine coniato da Aristotele a significare una sorta di finalità interiore) proporrà un tributo a Fabrizio De Andrè grazie a un progetto musicale nato nel 2010 che riunisce vari artisti spinti da una comune passione per il cantautore: Filippo Reisenauer, Andrea Ricci, Andrea Garibaldi, Luca Ricci, Esther Todaro, Luca Santangeli, Piero Perelli. Tra i brani in scaletta “Quello che non ho”, “Fiume San Creek”, “Hotel Supramonte”, “Tre Madri” e “Bocca di Rosa”.
Come ogni anno, inoltre, in piazza ci saranno stand dei sindacati, delle varie associazioni di volontariato del territorio, dell’Osservatorio per la Pace e della Commissione Pari Opportunità del Comune, del centro di Ricerca Rifiuti Zero.
Apr 30, 2011
Il Tirreno
CAPANNORI. Attesa nel Compitese e nell’intero Comune di Capannori per il possibile arrivo sulle colline di Kate Middleton e William d’Inghilterra al termine della loro luna di miele. La possibilità che la coppia trascorra alcuni giorni in una delle splendide dimore storiche del Capannorese rappresenta un riconoscimento per il territorio, come lo sono state altre celebri visite.
Per il sindaco Giorgio Del Ghingaro, l’attenzione dei reali inglesi conferma la validità delle iniziative intraprese per valorizzare la Rete del Verde e delle Ville.
«I dati sui flussi turistici – dice il sindaco – confermano che Capannori è una tappa molto ambita dagli amanti del paesaggio, della natura e delle bellezze architettoniche; è evidente, quindi, quanto le buone pratiche e i saperi provenienti dalla tradizione costituiscano un fondamentale biglietto da visita.
«Come amministrazione, siamo consapevoli che le nostre colline rappresentano una risorsa incredibile dal punto di vista turistico, economico, sociale e culturale. Realizzano, infatti, una cornice suggestiva e rara per i visitatori, impossibile da incontrare in altri luoghi.
«Siamo in possesso di un patrimonio storico e naturalistico dal valore inestimabile, per la cui promozione sarebbe opportuno creare un coordinamento sovracomunale, capace di fare sistema fra opportunità, iniziative e manifestazioni».
Questa è l’idea con cui, più di un anno fa, Del Ghingaro propose la Rete del Verde, una strategia di marketing territoriale che, attraverso la sinergia fra enti locali, «avrebbe potuto valorizzare – aggiunge il sindaco – in modo sistematico le bellezze della Piana di Lucca e della Valle del Serchio, in particolare per gli aspetti legati al paesaggio, alla floricoltura e alle oasi naturali. Un pensiero a cui – di fronte alla possibilità che anche i reali d’Inghilterra facciano tappa nelle colline del Capannorese – la mia mente torna ancora una volta, perché mi auguro che la collaborazione fra amministrazioni, indipendentemente dall’appartenenza politica, possa divenire una realtà nell’interesse dell’intero comprensorio».
Per Del Ghingaro, quando si tratta del territorio «sarebbe auspicabile superare delle inutili barriere per dare un segnale forte ai nostri cittadini e al nostro sistema produttivo e turistico. A Capannori abbiamo continuato a lavorare in questa direzione, ed oggi la collaborazione con le dimore storiche rappresenta una vera e propria risorsa per noi. Basta pensare al successo ottenuto dall’ultima edizione della Mostra delle Camelie, dislocata nelle splendide location messe a disposizione dai proprietari delle ville. Un risultato concreto che ci conferma di continuare su questa strada. Mi auguro che la Rete del Verde possa divenire una realtà intercomunale perché realizzerebbe importanti opportunità per tutti».
Apr 29, 2011
Parte dal sindaco Giorgio Del Ghingaro un invito ai segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil a salire sul palco del Primo maggio per festeggiare assieme al pubblico di piazza Aldo Moro una delle ricorrenze più significative per il Paese. (altro…)
Apr 29, 2011
Il Tirreno
LUCCA. Il prezzo della proprietà, oggi, è di 25 milioni. Ma potrebbe salire ancora, dopo il soggiorno, annunciato, di Kate Middleton a William d’Inghilterra. La coppia dell’anno, che si sposa oggi a Londra, infatti, a metà maggio, di ritorno dalla luna di miele, dovrebbe passare qualche giorno nel compitese, ospite di un personaggio illustre che mette a disposizione due ville storiche e 57 ettari di parco.
Gli sposi, quindi, potranno scegliere dove soggiornare: tanto, entrambe le ville, sono dotate di piscina. E il verde non manca, dettaglio – questo – non di poco conto per William che dal padre Carlo, avrebbe ereditato la passione per il giardinaggio. In Lucchesia c’è anche la speranza che William apprezzi la zona come ha fatto il padre in almeno due circostanze: 25 anni fa, con una visita ufficiale, accompagnato dall’allora sindaco Piero Baccelli; in epoca più recente, con una visita non ufficiale. E se nel primo caso, la visita durò solo un’ora, nel secondo la permanenza è stata un po’ più lunga. Ma passata sotto silenzio. A differenza, invece, di altri soggiorni o visite illustri, come quella di Tony Blair, ex primo ministro di Inghilterra, o quella dell’attuale moglie di Carlo d’Inghilterra, Camilla Parker Bowles, ospitata sempre in una dimora storica del compitese. Diversa, sembra, però, da quella dove i due sposini dovrebbero partecipare a un party blindato. E per pochi ospiti selezionatissimi.
Nessuna indiscrezione, però, trapela sul nome degli ospiti che potranno incontrare la coppia (quasi) reale. E neppure sul ricevimento programmato. Non si sbottona neppure il manager milanese Alessandro Proto, presidente della Alessandro Proto consulting, che gestisce la vendita della proprietà dove dovrebbero essere ospitati i novelli sposi d’Inghilterra. Il presidente della società che sta concludendo un accordo con la Trump organization per la costituzione di un fondo di investimento nelle piccole e medie imprese europee, infatti, ammette solo l’interesse del jet set internazionale per questo complesso storico: «La ragione per cui c’è molto interesse – osserva Proto – è facile da intuire. La proprietà vanta due ville storiche, una in perfetto stato di conservazione, già adibita ad abitazione, e una altrettanto bella, con alcuni dettagli da rivedere. La presenza del parco da 57 ettari, ha attirato l’attenzione di imprenditori inglesi, di imprenditori tedeschi e perfino di un paio di industriali italiani che si sono mostrati interessati all’acquisto. In realtà non sono i soli: infatti, questa proprietà del compitese, immersa in un paesaggio spettacolare, interesserebbe anche a un attore americano». Tutti innamorati delle colline lucchesi. Alle quali, come dimoranti, ora mancano solo due principi.
Apr 29, 2011
Il Tirreno
CAPANNORI. Da oggi alla Farmacia Comunale in piazza Aldo Moro è possibile acquistare “Chicza” l’unico chewing-gum al mondo naturale, vegetale e biodegradabile al 100 per cento.
Un’ulteriore conferma di quanto sia forte l’attenzione del Comune di Capannori verso il rispetto dell’ambiente.
I chewing gum infatti sono una grande fonte di inquinamento, poiché difficilmente smaltibili e non riciclabili. Le gomme da masticare comunemente in vendita sono realizzate con polimeri a base di benzina che ben si fondono con la gomma e si attaccano con forza all’asfalto e su altre superfici. L’amministrazione comunale e la “Capannori Servizi srl” hanno accolto la proposta della ditta fornitrice, la “Di Giacomo Giulio-Organic Chewing gum-Gum biodegradabile” di Roma, di porre in vendita alla farmacia di piazza Aldo Moro in esclusiva per la provincia (e tra i primi punti vendita in Toscana) questo chewing gum ecologico certificato “Bio” e certificato “senza glutine”. Le tavolette sono state consegnate alla farmacia comunale dal titolare della ditta alla presenza dell’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci e del dirigente alla farmacia comunale, Alessandro Lencioni. Il titolare della ditta dei chewing gum ecologici ha poi incontrato il sindaco Giorgio Del Ghingaro, che ha espresso apprezzamento per questa nuova iniziativa improntata alla salvaguardia dell’ambiente.
Questa gomma da masticare è a base organica, biodegradabile, non appiccicosa ed è prodotta con il chiche, il lattice estratto dagli alberi ad alto fusto chicozapote che si trovano in Messico nelle foreste pluviali della penisola dello Yucatan, sede dell’antica cultura Maya.
Per ottenere Chicza, il chiche si fonde con cere naturali, prima che diventi base di gomma. Ancora calda, la base di gomma viene mescolata con edulcoranti organici, tra cui l’agave e con aromi naturali e poi viene stampato e sagomato in strisce di gomma da masticare.
Chicza è facilmente smaltibile, perché viene decomposta da agenti atmosferici, in combinazione con la biodegradazione batterica ed enzimatica, si trasforma in polvere e risale al suolo, proprio come il legno marcio, le foglie cadute e altro materiale organico.
«Una nuova buona pratica che aiuterà a ridurre ulteriormente la quantità di rifiuti non riciclabili – dice l’assessore Alessio Ciacci – riducendo gli inquinanti sia quelli presenti in natura sia quelli ingeriti dall’uomo. Questa gomma da masticare viene dalla terra e ritorna alla terra senza alcun danno per l’ambiente».
Chi mastica Chicza dà anche un contributo personale e diretto per una vita migliore per tutti i lavoratori, circa 2.000, che raccolti in 56 cooperative compongono il consorzio che produce il chewing gum ecologico.
Apr 28, 2011
Il primo cittadino di Capannori propone a Rosanna Rosi della Cgil, Giovanni Bolognini di Cisl e Antonio Malacarne della Uil di dare un segnale di unità e di condividere con i numerosi lavoratori che parteciperanno al concerto previsto a Capannori un messaggio di speranza e di sostegno su temi fondamentali come l’occupazione e la sicurezza sul lavoro.
“Anche se si tratta di un appuntamento musicale – dice Del Ghingaro – il Primo Maggio di Capannori contiene, come ogni anno, un significato politico, culturale e sociale serio e responsabile. Attraverso la buona musica, realizziamo un’occasione di riflessione sulle questioni legate al mondo del lavoro che stentano a essere al centro dell’agenda del Governo. (altro…)