Feb 28, 2009
Il Tirreno
CAPANNORI. Si avvicina l’appuntamento con le urne per le amministrative del 6 e 7 giugno, e la sede del comitato elettorale per Giorgio Del Ghingaro amplia il suo orario di apertura al pubblico.
Da lunedì, infatti, i cittadini che vorranno informazioni oppure suggerire riflessioni programmatiche al candidato dell’intera coalizione di centrosinistra potranno farlo dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13, e dalle 16 alle 19.
Il sabato, invece, il comitato di via delle Poste sarà aperto alla cittadinanza dalle 10 alle 13.
La sede del comitato, già in queste prime settimane di apertura, ha rappresentato un luogo di incontro e di scambio di idee fra i componenti dei partiti e dei movimenti che sostengono Del Ghingaro.
Anche per quanto riguarda il dialogo con i cittadini, la sede è stata preziosa. Numerosi, infatti, gli abitanti di Capannori e frazioni che l’hanno usata sia per esprimere opinioni e punti di vista, sia per avere informazioni.
Con il comitato, infatti, il candidato Giorgio Del Ghingaro desiderava realizzare un luogo fisico che fosse la casa di tutti: cittadini ed esponenti dei partiti e dei movimenti sostenitori. Perché è assieme alla gente di Capannori, dal capoluogo alle frazioni, che Del Ghingaro costruirà il programma elettorale.
Feb 28, 2009
Il Tirreno
Eventi internazionali per trovare soluzioni contro la crisi
LUCCA. La città perde il G8 della Scienza e Capannori guadagna un convegno con tre premi Nobel per la fisica. Proprio a giugno, nel periodo in cui a Lucca era previsto l’arrivo dei ministri della Tecnologia dai più importanti paesi industrializzati, anche esterni al gruppo del G8 come India, Cina ed Egitto. E perdere un’occasione come il G8 della Scienza, in un momento di grande crisi economica come quello attuale – osserva Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Capannori – è un problema per tutta la Piana e non solo per Lucca.
«Stiamo vivendo tempi difficili – osserva Del Ghingaro – con persone che stanno perdendo il posto di lavoro e altre che non riescono ad avere un posto di lavoro stabile. In un momento delicato come questo, sono soprattutto i sindaci, essendo più vicini alle necessità della popolazione e avendo conoscenza del territorio, a dover dare sicurezza ai cittadini. Se è vero che è anzitutto a livello di governo centrale occorre attuare manovre anticrisi, è altresì vero che nel nostro piccolo dobbiamo aiutare famiglie e lavoratori a fronteggiare questo momento». Ma – aggiunge Del Ghingaro – «insieme al sostegno alle fasce più deboli della popolazione, dobbiamo dare ai cittadini la certezza dell’avvio di meccanismi virtuosi per facilitare lo sviluppo e la competitività del comparto produttivo locale. La politica non deve essere chiacchiere, deve essere sostegno alle nostre imprese, puntando su qualità e innovazione. Perciò bisogna iniziare a pensare alla Piana come a un unico corpo territoriale, dotato di numerose potenzialità, in particolare dal punto di vista economico. Perdere un’occasione di sviluppo dell’economia come il G8 della scienza, oggi, non dobbiamo permetterlo. E perché chance di visibilità e prestigio come questa non vadano mai più perdute è necessario collaborare». In realtà la chance è già perduta, ma Del Ghingaro insiste che «è fondamentale che la Piana divenga una figura territoriale unica, sia per la progettazione urbanistica e infrastrutturale, sia per la promozione di iniziative culturali e turistiche. Nel rispetto delle diversità e peculiarità dei territori, ritengo opportuno realizzare un Piano strutturale coordinato, d’interesse intercomunale. Sarà un nuovo strumento che i comuni interessati, con Provincia e Regione e categorie economiche, potranno utilizzare per introdurre la Piana nel panorama nazionale come luogo di creatività imprenditoriale e di strategie di ricerca».
Proprio in questa ottica – conclude Del Ghingaro – a fine giugno Capannori ospiterà «un convegno di alto contenuto scientifico, a cui prenderanno parte tre premi Nobel della fisica: Klaus Von Klitzing, tedesco, direttore dell’Istituto Max-Planck di Stoccolma e premio Nobel per la fisica nel 1985; Daniel Tsui e Horst Stormer, americani, professori nelle famose università di Princeton e della Columbia di New York e premi Nobel in fisica nel 1998. L’iniziativa non è solo interessante di per sé. Vuole anche rappresentare un traino per il polo tecnologico, che dovrà essere un’officina di creatività, propositiva e attiva. Assieme alle eccellenze già presenti sul territorio, come il Ce.Se.Ca, all’interno della nuova struttura che nascerà a Segromigno potrebbe essere sviluppato, ad esempio, il filone delle nanotecnologie. Al contempo, si potrebbe avviare un’analisi del rifiuto come risorsa, considerato il successo che la raccolta differenziata ha ottenuto. A Capannori, quando compiamo delle scelte politiche, lo facciamo nell’ottica del benessere della collettività. Benessere vuol dire, soprattutto adesso, studiare nuove strategie di sviluppo del territorio perché ne possano godere le imprese e, di conseguenza, i lavoratori e le famiglie».
Feb 28, 2009
La Nazione
PARLA della crisi economica ma anche di come, il ruolo dei Comuni «ripensati» sotto un’altra ottica, potrebbero avere rispetto ai disagi e ai bisogni, così come l’importanza nell’investimento dello sviluppo futuro. Il sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro, propone così una propria «ricetta» della quale riportiamo i punti salienti. «Ci sono persone che stanno perdendo il posto di lavoro, e altre che non riescono a stabilizzare la loro posizione occupazionale — attacca —. In un momento delicato come questo, sono soprattutto i sindaci, essendo più vicini alle necessità della popolazione e avendo conoscenza del territorio, a dover dare sicurezza ai cittadini. Se è vero che è anzitutto a livello di governo nazionale che occorre attuare manovre anticrisi, è altresì vero che nel nostro piccolo dobbiamo aiutare famiglie e lavoratori a fronteggiare questo momento. Assieme al sostegno alle fasce più deboli della popolazione, dobbiamo dare loro la certezza dell’avvio di meccanismi virtuosi per facilitare lo sviluppo e la competitività del comparto produttivo locale. Bisogna guardare avanti e iniziare a pensare alla Piana come a un unico corpo territoriale, dotato di numerose potenzialità, in particolare dal punto di vista economico. Perdere un’occasione di sviluppo dell’economia come il G8 della Scienza, oggi, non dobbiamo permetterlo. E’ fondamentale che la Piana di Lucca divenga una figura territoriale unica, sia per la progettazione urbanistica e infrastrutturale, sia per la promozione di iniziative culturali e turistiche».
«NEL RISPETTO delle diversità e peculiarità dei territori, ritengo — aggiunge — ritengo opportuno realizzare un Piano Strutturale Coordinato, d’interesse intercomunale. Sarà un nuovo strumento che i Comuni interessati, con Provincia e Regione e categorie economiche, potranno utilizzare per introdurre la Piana di Lucca nel panorama nazionale come luogo di creatività imprenditoriale e di strategie di ricerca. Con l’obiettivo di innescare un meccanismo virtuoso di crescita del territorio, a fine giugno Capannori ospiterà un convegno di alto contenuto scientifico, a cui prenderanno parte tre premi Nobel della fisica». Conclude il sindaco: «Assieme alle eccellenze già presenti sul territorio, come il Ce.Se.Ca, all’interno della nuova struttura che nascerà a Segromigno potrebbe essere sviluppato, ad esempio, il filone delle nanotecnologie. A Capannori, quando compiamo delle scelte politiche, lo facciamo nell’ottica del benessere della collettività. Benessere vuol dire, soprattutto adesso, studiare nuove strategie di sviluppo del territorio perché ne possano godere le imprese e, di conseguenza, i lavoratori e le famiglie».
Feb 28, 2009
La Nazione
LA MOSTRA «Antiche camelie della Lucchesia» festeggia vent’anni. L’edizione 2009 della storica manifestazione si terrà a Pieve e S. Andrea di Compito nei fine settimana 14-15, 21-22 e 28-29 marzo. Il programma è piuttosto ricco proprio per festeggiare questo importante compleanno, che sarà inaugurata sabato 14 alle 10.30 al Centro culturale compitese. L’evento è stato presentato ieri a Villa Orsi di Pieve di Compito al quale sono intervenuti il sindaco Giorgio Del Ghingaro, l’assessore alla cultura, Luciana Baroni, i rappresentanti del Centro culturale Compitese, tra cui Elena Pardini, l’assessore provinciale Alessandro Adami, esponenti di enti e associazioni che collaborano alla manifestazione. La mostra, ne i tre fine settimana sarà aperta al pubblico dalle 10 alle 18, e oltre ai mercati e ai giardini, propone numerose iniziative tra cui quella dedicata alla erbe spontanee del capannorese a cura della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa con una mostra e un convegno al quale interverrà il dottor Ciro Vestita, famoso dietologo e fitoterapista. Tornano poi l’iniziativa della «Stanza del Tè giapponese» a Villa Orsi e la «Piazzetta del gusto» con assaggi di prodotti tipici locali, oltre al «Percorso del gusto» a cura della condotta Slow food compitese e Orti Lucchesi. Altri appuntamenti sono la premiazione degli «Ambasciatori di Capannori», le visite alla piantagione del tè di Guido Cattolica a S. Andrea, le dimostrazioni di ikebana, concerti, spettacoli per bambini e presentazioni di libri, tra cui «Capannori anthology», antologia di scrittori capannoresi edita dalla Giulio Perrone di Roma.
TRA LE NOVITÀ ci sono il progetto di ampliamento del Camelieto che sarà realizzato grazie all’acquisto da parte del Centro culturale della collezione «Villa Campiglia» di Mario Ponzanelli, grande appassionato di camelieprecedenti al 1900 e composta da circa 650 cultivar che saranno messe a dimora nelle aree vicine al Camellietum realizzando una collezione in piena terra di circa 700/800 esemplari. Altra novità la collaborazione con il giardino degli agrumi di Pescia, l’iniziativa «Le camelie di Pillnitz», esposizione di camelie dell’800 provenienti dal parco del castello Pillnitz di Dresda e la mostra fotografica «Venti anni di camelie» di Italo Galli e Umberto Orsi e la mostra fotografica «Giardini» di Massimo Listri con testi di Mariella Zoppi.
Feb 27, 2009
Il Tirreno
Mariani (Pd)
LUCCA. «Lucca dimenticata dal Governo nonostante le tante rassicurazioni di illustri esponenti nazionali e locali». Queste le parole di Raffaella Mariani, parlamentare del Pd, all’indomani della notizia ufficiale che il G8 della Scienza verrà trasferito da Lucca in Brianza, a Lesmo, un comune con meno di 4500 abitanti al confine con Arcore e vicino a Milano.
«L’allarme lanciato dal presidente della Provincia Stefano Baccelli – spiega la deputata – sulla possibilità che il G8 della Scienza e della Tecnologia, annunciato a Lucca (anche dal sottosegretario all’Istruzione, Giuseppe Pizza, ndr), si svolga invece in Lombardia è l’ennesimo segnale di scarsa attenzione nei confronti della nostra comunità provinciale».
Dopo i tagli all’Istituto musicale Boccherini – prosegue l’onorevole Raffaella Mariani – che mettono «a rischio la sopravvivenza della scuola e la possibilità, sempre più reale, che la sede lucchese della soprintendenza alle Belle arti venga soppressa, adesso dobbiamo assistere anche alla perdita di un evento importante quale il G8 della scienza».
Ma purtroppo l’elenco delle promesse non mantenute – osserva Raffaella Mariani – «non finisce qui: nessun finanziamento per la realizzazione degli assi viari e, al momento, nessuna certezza sulle risorse, promesse dal ministro Bondi, per il restauro del Duomo e il recupero della chiesa di S. Maria Bianca. Eppure – conclude l’onorevole del Pd – più volte abbiamo sentito illustri esponenti del Governo ripetere che Lucca sarebbe stata oggetto di particolare attenzione e all’intera realtà provinciale sarebbero stati destinati importanti finanziamenti. Ad oggi, dopo aver ascoltato molte parole, siamo ancora in attesa di azioni concrete».