Apr 15, 2009
Il Tirreno
CAPANNORI. Sinistra per Capannori mette a disposizione la sue sede per la raccolta di beni di prima necessità da inviare ai terremotati dell’Abruzzo.
Gli interessati a contribuire con prodotti per bambini, generi alimentari, e prodotti per l’igiene potranno consegnare nella sala di Sinistra per Capannori, in via dei Colombini 53/A, la merce da destinare alle famiglie abruzzesi vittime del sisma.
«E’ importante la partecipazione di tutti. – dice la Sinistra per Capannori – Se ciascuno di noi fa la sua parte, potremo contribuire a fornire aiuto a persone che, tragicamente, hanno perso tutto. Per aiutare, in particolare, le piccole vittime di questa catastrofe, speriamo di ricevere molti prodotti per la cura dei bimbi. Ovviamente, ogni tipo di contributo è prezioso. La solidarietà dovrebbe essere una rete che sta alla base di ogni società civile. Una fondamenta su cui tutti possono contare, qualora ce ne fosse la necessità. Certo è che rappresenta un cardine del nostro movimento, e del nostro pensiero politico». La sede sarà aperta mercoledì 18-20; venerdì 10-12 e 15-18; sabato 15-18.
Apr 15, 2009
Il Tirreno
La coalizione Del Ghingaro propone un’intesa con il volontariato
CAPANNORI. Un numero verde semplificherà la vita degli anziani che abitano a Capannori: questo un punto prioritario del programma della coalizione di centrosinistra che alle elezioni del 6 e 7 giugno sostengono la candidatura di Giorgio Del Ghingaro.
La proposta di realizzare una collaborazione fra amministrazione comunale e le associazioni di volontariato che operano nel settore socio-sanitario è stata lanciata dalla lista “Moderati con Del Ghingaro”, e accolta all’unanimità dagli altri partiti e dall’attuale giunta comunale.
Stando alla coalizione di Del Ghingaro, infatti, è necessario un intervento concreto.
Questo sia per alleggerire il carico di fatiche delle famiglie che hanno persone di una certa età non autosufficienti in casa, sia per agevolare gli anziani che vivono da soli a svolgere i piccoli gesti del quotidiano.
Chiamando il numero verde, le persone over 65 sole o senza mezzi per spostarsi che abitano a Capannori e nelle frazioni potranno chiedere ai volontari di ricevere a casa la spesa, o i medicinali prescritti dal medico.
«L’obiettivo – spiega Maurizio Vellutini, candidato nelle fila dei Moderati con Del Ghingaro – è di migliorare la qualità della vita delle persone di una certa età, offrendo loro un servizio che possa semplificare le pratiche di ogni giorno, come l’acquisto di generi alimentari o di farmaci.
«La nostra intenzione, però, non è soltanto questa. Una volta realizzato un numero verde che mette in contatto tutte le associazioni di volontariato vorremmo far nascere un circuito virtuoso di prestazioni di servizio.
«Con la scomparsa delle circoscrizioni, infatti, vorremmo impiegare quelle sedi per agevolare il lavoro dei volontari.
«A quel punto, potremmo dar vita anche a un’esperienza simile alla banca del tempo.
«Vale a dire, i facenti parte di un’associazione socio-sanitaria potrebbe accudire per qualche ora un anziano non autosufficiente, dando alcune ore di libertà ai familiari».
Durante gli incontri dei Moderati con Del Ghingaro sulle questioni programmatiche, spesso è emersa l’esigenza di intervenire con una politica di agevolazione della vita pratica degli over 65.
Molti dei candidati della lista, infatti, conoscono direttamente il mondo del volontariato e le necessità degli anziani, soprattutto quelli residenti in frazioni collinari.
Nella coalizione, inoltre, c’è la consapevolezza che per realizzare questo servizio è necessario che l’amministrazione comunale faccia la sua parte, sostenendo le associazioni coinvolte.
«Permettere alle persone di una certa età che vivono sole di potersi predente cura della propria persona, e aiutare i lavoratori ad avere un po’ più di tempo per se stessi, accudendo un loro familiare non autosufficiente per un pomeriggio o una mattina – conclude Vellutini – sono priorità dell’intera coalizione. L’amministrazione già lavora per concretizzare».
Apr 14, 2009
Il Tirreno
CAPANNORI. Sensibilizzare i bambini alla raccolta differenziata e al consumo consapevole delle risorse ambientali, attraverso un simpatico fumetto.
Questa la finalità del progetto che il comune di Capannori, in collaborazione con Ascit ed Acque, metterà in atto nelle prossime settimane nelle scuole primarie del territorio comunale, che è stato approvato dalla giunta comunale.
Capannori, grazie all’impegno di tutta la comunità, è divenuto un Comune tra i più impegnati e conosciuti a livello nazionale per i risultati delle politiche ambientali.
Adesso l’amministrazione comunale, in collaborazione con Ascit, ha voluto realizzare un opuscolo volto ad informare e sensibilizzare anche i bambini ai temi dell’ambiente, che sarà distribuito nelle scuole.
Oltre ad un’organizzazione dei testi sul modello dei fumetti, sono presenti test, giochi e storie che potranno far comprendere ai bambini, con un linguaggio semplice e divertente, l’importanza di un comportamento responsabile ed attento verso l’ambiente.
Una seconda parte del libretto, oltre ai temi dei rifiuti, sarà dedicato all’acqua, al risparmio idrico nei consumi e nei comportamenti quotidiani, e all’uso consapevole delle risorse del territorio.
«Grazie a questa campagna l’amministrazione comunale ha voluto elaborare uno strumento importante rivolto ai bambini, aiutando il lavoro degli insegnati, per far crescere nelle famiglie una cultura legate alla salvaguardia e al rispetto del mondo che circonda – dichiara l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci – Questo progetto educativo servirà a creare un percorso che favorisca l’acquisizione di uno stile di vita che tenga sempre conto del valore insostituibile dell’equilibrio e della sostenibilità ambientale».
Apr 14, 2009
Il Tirreno
Villa Bruguier, si parla di energia e delle politiche attivate
CAPANNORI. Un bilancio sui cinque anni di politiche ambientali ed energetiche del comune di Capannori, e una discussione assieme ai cittadini e agli esperti del settore sulle prospettive future delle fonti rinnovabili. Questi i temi principali del convegno “Capannori il futuro è adesso”, organizzato dall’amministrazione comunale e da Alerr Foundation in collaborazione con Acquapur, Ascit, Consorzio di Bonifica Auser-Bientina, EcoEnergia Futura, Gesam e Sevas, che si terrà sabato e domenica aprile a Villa Bruguier a Camigliano.
La due giorni sarà anche l’occasione per la costituzione e l’attivazione del Forum di Agenda 21.
Sabato mattina, nella prima sessione del convegno, intitolata “Le politiche ambientali ed energetiche di Capannori: bilancio e prospettive”, dopo il saluto del sindaco, Giorgio Del Ghingaro e l’introduzione dell’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, saranno illustrati i risultati ottenuti dal Comune e dalle aziende e dagli enti partecipati. In particolare, verranno messi in risalto e quantificati i “risparmi” in termini di emissioni inquinanti risultanti dalle azioni compiute su fotovoltaico, solare termico, cogenerazione, metanizzazione, riciclo dei rifiuti e altro.
Alle 14,30 è prevista l’assemblea di attivazione del Forum per Agenda 21, il programma delle Nazioni Unite per superare le emergenze che coinvolgono l’umanità come il riscaldamento globale e l’esaurimento delle energie non rinnovabili. Il Forum, a cui possono iscriversi e partecipare tutti gli interessati, ha lo scopo di definire la direzione del percorso di Agenda 21.
Nella seconda sessione, prevista per sabato pomeriggio, saranno presentate le buone pratiche italiane su ambiente ed energia. Parteciperanno anche l’agenzia CasaClima di Bolzano, leader per la bioedilizia, e il comune di Reggio Emilia che presenterà la sua esperienza di eccellenza per la mobilità sostenibile. La Regione Toscana, con l’assessore alla ricerca, all’università e alla casa Eugenio Baronti, parlerà delle esperienze del fotovoltaico nell’edilizia residenziale pubblica e della bioedilizia. La sessione sarà conclusa dall’intervento di Gianluca Fioretti, presidente dell’Associazione Comuni Virtuosi.
Il convegno si chiuderà domenica mattina con una tavola rotonda che vedrà a confronto il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, gli assessori comunale e provinciale all’ambiente, Alessio Ciacci e Maura Cavallaro ed esperti del settore come Romano Giglioli, docente del dipartimento di Sistemi elettrici ed automazione dell’Università di Pisa, Franco Donatini, responsabile Enel per sviluppo e ricerca energie rinnovabili, l’onorevole Raffaella Mariani, membro della commissione ambiente della Camera dei Deputati e l’europarlamentare Roberto Musacchio, membro della commissione ambiente del parlamento europeo. Il tema della tavola rotonda sarà “Dal locale al globale: recupero di risorse, risparmio energetico e nuove energie contro il cambiamento climatico”.
«Una delle priorità dell’amministrazione comunale è quella ambientale – dichiara il sindaco, Giorgio Del Ghingaro – Lo abbiamo dimostrato compiendo delle scelte concrete, che sono andate a vantaggio di tutti i cittadini. Mi riferisco al porta a porta, che ha fatto diventare Capannori un punto di riferimento a livello nazionale».
Apr 12, 2009
Il Tirreno
CAPANNORI. Il Pd dice un “no” secco alla realizzazione di strutture elitarie e per poche persone come il campo da golf richiesto da Capannori Insieme al candidato del Pdl Lorenzo Matteucci. «Capannori ha bisogno di strutture e di spazi che siano fruibili da tutti – dice la segretaria comunale Valentina Cesaretti -. Basta proporre soluzioni di élite, che soddisferebbero un numero irrisorio di persone, a scapito peraltro della bellezza paesaggistica e naturalistica del Compitese».
Cesaretti, quindi, non ha dubbi: il territorio è di tutti, e per tutti deve essere pensato: «La creazione di un Agrigolf non mi pare una scelta dettata dalla volontà di progettare una Capannori a misura dei capannoresi tutti, dando espressione a forme di socializzazione importanti per la crescita sana del territorio».
Per la segretaria, l’area che Capannori Insieme vorrebbe «snaturare con la realizzazione di un impianto impattante dal punto di vista ambientale come il campo da golf, potrebbe invece essere resa più fruibile puntando sulla valorizzazione della sua bellezza attuale. Potremmo crearci dei sentieri dei passaggi naturali che possano dare soddisfazione alle persone del posto e agli amanti del verde. Il piacere del paesaggio e della passeggiate in aree naturali come il Compitese, inoltre, è gratuito. La bellezza delle Colline Capannoresi va tutelata, perché è stata la natura a darci un patrimonio così raro e importante, che può essere valorizzato e messo a disposizione di tutti gratuitamente. Snaturare questa zona vorrebbe dire salutare definitivamente la particolarità delle frazioni del Compitese, spesso cercate dagli amanti del verde proprio per la loro tipicità e naturalità». Per il Pd, la realizzazione di un campo da golf non è compatibile nemmeno con il sistema agricolo che caratterizza il luogo. Inoltre, secondo il partito di Franceschini, la vecchia ipotesi del campo da golf prevedeva anche la edificazione di nuove strutture collaterali al campo stesso che addirittura sarebbero in contrasto con la recente legge regionale in materia di territori rurali.