Apr 20, 2009
Il Tirreno
CAPANNORI. È stato inaugurato, alla presenza dell’assessore regionale alla salute Enrico Rossi, l’auditorium del nuovo centro sanitario di Capannori. 150 posti, una superficie di 245 metri quadrati e un ingresso autonomo rispetto al resto del complesso. Grazie alla proficua collaborazione tra Asl 2 e comune di Capannori, il nuovo centro sanitario è sorto vicino la sede comunale di piazza Aldo Moro. La struttura comprende: il laboratorio di sanità pubblica di Area Vasta, il dipartimento della prevenzione, il distretto socio sanitario e un auditorium. All’interno del Dipartimento della prevenzione continua ad essere presente il Laboratorio di sanità pubblica, una struttura di eccellenza al servizio di tutte le aziende sanitarie di Area Vasta e dei privati che ne richiedono le prestazioni.
Con quest’opera si realizza un significativo potenziamento dei servizi socio-sanitari nella Piana ed in particolare sul territorio di Capannori. Ci sarà infatti un notevole miglioramento qualitativo oltre ad una maggiore facilità di utilizzo, vista la loro ubicazione baricentrica rispetto al territorio capannorese. «L’inaugurazione dell’ auditorium – ha detto il sindaco e presidente della Conferenza dei sindaci, Giorgio Del Ghingaro – è un evento molto significativo per Capannori e per il mondo dell’associazionismo che contraddistingue il nostro territorio. Mettiamo infatti a disposizione dell’intera comunità capannorese e delle associazioni culturali, musicali, sportive, socio-sanitarie, ambientaliste, religiose e legate all’Osservatorio della pace, un nuovo luogo per la libera espressione».
L’assessore Rossi si è complimentato sia con l’azienda sanitaria che con il comune per la realizzazione di un edificio pubblico di tipo europeo. «I servizi territoriali sono molto importanti – dice Rossi -, anche perché ad usufruirne sono soprattutto i più piccoli, le donne e gli anziani. È certamente un risultato importante per i cittadini di Capannori che avranno servizi migliori, ma anche per gli operatori che vi lavoreranno. A Lucca non si parla altro che di ospedale: oggi parliamo anche di servizi territoriali».
Il nuovo complesso è dotato di 143 posti auto suddivisi in tre aree di sosta destinate all’utenza, ai dipendenti e ai mezzi di servizio. Il costo è di oltre 6 milioni. La struttura è adeguata alle ultime normative ed è previsto l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e in particolare pannelli fotovoltaici sul tetto.
Apr 20, 2009
Il Tirreno
Il Pd chiede punti d’aggregazione nei paesi
CAPANNORI. Un centro d’aggregazione per i cittadini della terza età in ogni paese del territorio. Questo l’obiettivo del Partito Democratico di Capannori che alle elezioni amministrative del 6 e 7 giugno sostiene la candidatura di Giorgio Del Ghingaro. Il Pd mira a potenziare la rete dei centri di aggregazione per gli anziani chiedendo al Comune di stimolare, e supportare, le associazioni di volontariato.
Secondo il Pd in questi cinque anni l’amministrazione ha lavorato bene creando le basi per continuare a sviluppare una politica attenta alle necessità degli anziani. La terza età è stata considerata parte attiva e significativa del tessuto sociale locale. Nei punti programmatici della coalizione c’è l’idea di rendere il Comune promotore della nascita di centri d’aggregazione per la terza età instaurando un rapporto di collaborazione con il volontariato.
«Il nostro obiettivo è che ogni frazione del territorio – dice il partito in una nota – abbia un suo centro d’aggregazione. Come amministrazione spingeremo perché il mondo del volontariato possa potenziare la rete esistente di attività di socializzazione per gli anziani. Molti progetti avviati dal comune hanno l’obiettivo di mettere in risalto il contributo che la terza età può dare alla società. La persona anziana non è ritenuta un peso. Ma una componente attiva del tessuto territoriale».
Stando al Pd il Comune ha lavorato bene perché ha coinvolto l’associazionismo locale. Il segreto per centrare l’obiettivo sarà continuare a farlo visto che il partito ritiene che le associazioni di volontariato siano il fulcro delle attività legate alla valorizzazione della terza età. «Sul piano sociale – conclude la nota – le associazioni svolgono un ruolo egregio. L’amministrazione dovrà continuare a supportare le loro iniziative. Nel prossimo mandato creeremo una rete di collaborazione che copra l’intero territorio».
Apr 20, 2009
Il Tirreno
“La solidarietà è la sicurezza dei diritti”: questo il titolo dell’assemblea pubblica a cui parteciperà don Alessandro Santoro, prete operaio che ha fondato la comunità di base “Le Piagge” di Firenze. La riunione, organizzata da Sinistra per Capannori, lista composta da Rifondazione Comunista, Pdci, Sinistra Democratica e Impegno per Capannori, si svolgerà martedì 21, ore 21, nella sala riunioni di piazza Aldo Moro. Interverrà anche il sindaco Giorgio Del Ghingaro.
Apr 20, 2009
Il Tirreno
Importante appuntamento per la coalizione di Giorgio Del Ghingaro, per i sostenitori e i simpatizzanti. Domani alle 21 a villa Bruguier a Camigliano tutti i partiti e movimenti che compongono la squadra che alle amministrative del 6 e 7 giugno sosterranno la candidatura di Del Ghingaro parteciperanno all’assemblea pubblica di presentazione delle linee programmatiche.
Apr 18, 2009
Il Tirreno
CAPANNORI. «Stiamo con Del Ghingaro perché merita di essere riconfermato sindaco di Capannori. Ha lavorato bene in questi cinque anni, perché ha saputo governare il territorio dando la priorità alle necessità più importanti dei cittadini».
Con queste parole il Partito Socialista afferma il suo sostegno al candidato di centrosinistra Giorgio Del Ghingaro per le elezioni amministrative. L’appoggio a Del Ghingaro arriva con la candidatura di due iscritti al Ps: Giacomo Bini, 48 anni, di Capannori e Giovanni Massoni, di 67 anni, di Badia di Cantignano. I due esponenti faranno parte della rosa dei candidati della lista “Moderati con Del Ghingaro”, perché la considerano poco politica e molto “del fare”. A presentarli sono intervenuti i vertici del Ps, Verano Garbini, Moreno Coturri Moreno e Gabriele Martinelli. «Candidandoci in una lista civica che appoggia Del Ghingaro – dicono Bini e Massoni – desideriamo portare avanti quei temi che stanno particolarmente a cuore al nostro partito. Vale a dire, il lavoro e la casa. Riteniamo, infatti, che governare un comune significhi adoperarsi al massimo delle proprie possibilità per facilitare i cittadini nella ricerca di un’occupazione, oggi un vero problema a livello nazionale, e per garantire un tetto sotto cui dormire a tutti. Con i membri della lista dei Moderati abbiamo proposto alla coalizione e al candidato a sindaco delle misure anticrisi che agevoleranno le fasce più deboli della popolazione e la piccola e media impresa locale. A breve, infatti, il Comune varerà un regolamento per la gestione di due fondi: uno da 150.000 euro per i disoccupati rimasti senza lavoro a causa della crisi, e uno da 150.000 euro che servirà per agevolare il prestito alle ditte di Capannori da parte delle banche. Il Comune farà loro da garante». Anche sulla questione casa, il Ps sposa appieno quanto finora fatto dalla giunta e le premesse per il futuro, siglate con l’approvazione della variante al regolamento urbanistico.