Il Tirreno
CAPANNORI. «Stiamo con Del Ghingaro perché merita di essere riconfermato sindaco di Capannori. Ha lavorato bene in questi cinque anni, perché ha saputo governare il territorio dando la priorità alle necessità più importanti dei cittadini».
Con queste parole il Partito Socialista afferma il suo sostegno al candidato di centrosinistra Giorgio Del Ghingaro per le elezioni amministrative. L’appoggio a Del Ghingaro arriva con la candidatura di due iscritti al Ps: Giacomo Bini, 48 anni, di Capannori e Giovanni Massoni, di 67 anni, di Badia di Cantignano. I due esponenti faranno parte della rosa dei candidati della lista “Moderati con Del Ghingaro”, perché la considerano poco politica e molto “del fare”. A presentarli sono intervenuti i vertici del Ps, Verano Garbini, Moreno Coturri Moreno e Gabriele Martinelli. «Candidandoci in una lista civica che appoggia Del Ghingaro – dicono Bini e Massoni – desideriamo portare avanti quei temi che stanno particolarmente a cuore al nostro partito. Vale a dire, il lavoro e la casa. Riteniamo, infatti, che governare un comune significhi adoperarsi al massimo delle proprie possibilità per facilitare i cittadini nella ricerca di un’occupazione, oggi un vero problema a livello nazionale, e per garantire un tetto sotto cui dormire a tutti. Con i membri della lista dei Moderati abbiamo proposto alla coalizione e al candidato a sindaco delle misure anticrisi che agevoleranno le fasce più deboli della popolazione e la piccola e media impresa locale. A breve, infatti, il Comune varerà un regolamento per la gestione di due fondi: uno da 150.000 euro per i disoccupati rimasti senza lavoro a causa della crisi, e uno da 150.000 euro che servirà per agevolare il prestito alle ditte di Capannori da parte delle banche. Il Comune farà loro da garante». Anche sulla questione casa, il Ps sposa appieno quanto finora fatto dalla giunta e le premesse per il futuro, siglate con l’approvazione della variante al regolamento urbanistico.