Mag 14, 2009
CAPANNORI. Ci sarà Nichi Vendola in piazza Aldo Moro, domani alle 13, a sostenere la candidatura alle amministrative del sindaco Giorgio Del Ghingaro, e la lista Sinistra per Capannori, composta da Rifondazione Comunista, Pdci, Impegno per Capannori e Sinistra Democratica.
Vendola gusterà con il pubblico presente un aperitivo organizzato da Sinistra per Capannori, e farà una riflessione politica incentrata, in particolare, sulla tutela dei diritti legati al mondo del lavoro.
«Faccio tappa a Capannori perché mi sento in particolare sintonia col sindaco Giorgio Del Ghingaro e la sua amministrazione. Qui, dove si è registrata una delle esperienze più avanzate di partecipazione della sinistra all’amministrazione del territorio, viviamo un importante esempio di idealità che governa bene. Con Del Ghingaro e Sinistra per Capannori ci uniscono i temi della difesa del territorio e dello sviluppo solidale».
«Ospitare Nichi Vendola – spiega Sinistra per Capannori – vuole essere un’occasione per puntare i riflettori sulle forme di tutela dei lavoratori precari e dei disoccupati. Vogliamo continuare a promuovere forme di sostegno al microcredito, che non si esauriscano nell’assistenzialismo. Desideriamo poi continuare a incentivare un sistema virtuoso che leghi ambiente, salute e produzione. Durante l’amministrazione Del Ghingaro, la raccolta porta a porta ha ridotto il quantitativo di rifiuti prodotti, e di conseguenza ha abbassato i costi per lo smaltimento. Questo virtuosismo è riuscito a creare 40 nuovi posti di lavoro». I problemi vissuti dalle famiglie capannoresi, dalla piccola e media impresa, e dai giovani precari sono questioni che il sindaco Del Ghingaro ha messo fra le priorità del prossimo mandato.
Vendola da parte sua ricorda anche la politica urbanistica «che a Capannori ha ripristinato la certezza del diritto, la trasparenza e la legalità ed ha garantito tutele reali per la salute e la cura del territorio».
«I cittadini e le aziende – dice Del Ghingaro – hanno bisogno di sostegno per superare la crisi in atto. Abbiamo pertanto varato due fondi, dall’importo complessivo di 300.000 euro, per supportare le aziende nelle richieste di prestiti alle banche, e i nuclei familiari che si trovano in difficoltà perché rimasti disoccupati a causa della crisi».
Mag 14, 2009
Il TirrenoLUCCA. Parte da Capannori il coordinamento dei piani strutturali della Piana. Il tema, rilanciato nei giorni scorsi dal presidente della Provincia, Stefano Baccelli, in una intervista al nostro giornale, è stato al centro di un convegno a Villa Bruguier di Camigliano, promosso da comune di Capannori, Provincia, Regione Toscana, Inu, (Istituto nazionale Urbanistica), Ordine degli architetti, Anci e Università di Firenze.
A parlare della proposta di giungere ad un piano strutturale coordinato di tutti i comuni della Piana – come già fanno alcune realtà della Toscana – che concepisca il territorio in modo omogeneo e comprensoriale, c’erano il sindaco Giorgio Del Ghingaro, Stefano Baccelli e l’assessore regionale al territorio e alle infrastrutture, Riccardo Conti. Presenti in sala molti alti amministratori, come il sindaco di Porcari, Alberto Baccini, e l’assessore provinciale Luigi Rovai. La proposta con la quale si vogliono superare gli steccati geo politici ed affrontare la questione della progettazione urbanistica sostenibile del territorio, capace sia di stimolare la crescita del comparto produttivo, sia di migliorare la qualità della vita dei cittadini, è stata lanciata dal sindaco Del Ghingaro.
«Ogni comune della Piana sta mettendo in evidenza delle analogie in tema di crescita ed innovazione – ha detto -. Spesso, però, ci troviamo di fronte a incongruenze che possono in qualche modo limitare la crescita del comparto produttivo o le scelte a favore dei cittadini. Nella programmazione urbanistica di un territorio è quindi necessario tenere conto delle esigenze comprensoriali in modo da individuare percorsi comuni che possano portare ad un più efficiente ed uniforme sviluppo del territorio. È quindi necessario costituire un tavolo tecnico-politico per gettare le basi di una programmazione omogenea della Piana, con la partecipazione di tutti i Comuni. Ovviamente nel rispetto dell’autonomia e delle competenze di ogni ente».
Baccelli ha poi ribadito di voler dare l’appoggio della Provincia alla nascita di un coordinamento dei piani strutturali nella Piana e in altre aree del territorio, e partecipare alla costituzione di un tavolo di lavor per una programmazione urbanistica integrata in settori quali la mobilità, il turismo, il verde, ma anche la cultura.
«Per la Provincia il coordinamento dei piani strutturali rappresenta una risorsa preziosa da tenere presente non solo per la Piana, ma anche per le altre due aree omogenee del nostro territorio: la Versilia e la Valle del Serchio – ha aggiunto Baccelli -. Proprio nel momento in cui stiamo dando l’avvio all’adeguamento del Ptc (Piano territoriale di coordinamento), che offre riferimenti importanti sulla tutela e che intende ora assecondare maggiormente le opportunità legate al nostro sviluppo economico, può essere molto utile ragionare in una logica di coordinamento urbanistico per macro-aree omogenee. Una prospettiva, quella prevista dalla normativa regionale, che non deve essere vista come una cessione di sovranità da parte dei Comuni, ma piuttosto come un passo verso il miglioramento complessivo della qualità delle nostre capacità di programmazione e di governo del territorio».
Conti ha quindi invitato del Ghingaro a proseguire sulla strada intrapresa in modo da aprire una fase nuova dell’urbanistica regionale. Tre i punti principali sui quali si è poi soffermato: la necessità di giungere ad un documento unico di programmazione con un aggiornamento flessibile che riprenda sempre le esigenze provenienti dai territori e che faccia camminare di pari passo la tutela e lo sviluppo del territorio; l’attivazione di intelligenze e di idee intorno all’urbanistica Toscana coinvolgendo università e grandi studi professionali italiani e europei al fianco delle professionalità delle amministrazioni pubbliche; maggiore ricorso alle cabine di regia regionali, creandone in particolare una che supporti e accompagni i grandi investitori in Toscana. Conti ha evidenziato la necessità di realizzare più obiettivi condivisi e il bisogno di una integrazione territoriale forte per giungere a piani strutturali coordinati e a diversi livelli di coordinamento. «Il ruolo della Regione – ha concluso Conti – passa insomma dalla logica del controllo alla logica della cooperazione».
Mag 13, 2009
Il Tirreno
Incontro in Provincia sulle modifiche al traffico
LUCCA. Si terrà venerdì l’incontro tra il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, e il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, per discutere le soluzioni per eliminare il caos di traffico e smog sul viale Europa a Marlia.
Del Ghingaro ha in animo di procedere con sensi unici e fasce orarie per i Tir, scelta che riverserebbe intorno alle Mura gran parte del traffico pesante di scorrimento.
«Di fronte alla mancanza di risposte del ministro Matteoli su progettazione e finanziamento dell’asse nord-sud – ribadisce Del Ghingaro – sono costretto ad agire a tutela della salute e della qualità della vita della popolazione».
Intanto anche il consigliere regionale Marco Remaschi (Pd) attacca il collega di Forza Italia, Maurizio Dinelli: «Soltanto due anni fa l’allora coordinatore comunale di Forza Italia con la stessa veemenza accusò il presidente della Provincia, il sottosegretario Andrea Marcucci e tutto il centro sinistra di essere responsabili per lo stop alla Lucca Modena e al Lotto zero. Grazie a quella posizione assunta con fermezza, al lavoro istituzionale condotto dal presidente Baccelli, al sostegno espresso dalla Regione Toscana e dall’assessore Riccardo Conti, le vere priorità del territorio sono condivise da tutti gli enti locali e dal complesso delle forze politiche. L’asse nord sud e il potenziamento della linea ferroviaria sono vere e proprie emergenze per la nostra provincia, voglio ricordare, di fondamentale importanza, l’accordo firmato sul piano di mobilità della piana. Solo grazie al grande senso di responsabilità e concretezza offerto dagli enti e le istituzioni rappresentative del territorio sono stati messi a disposizione 450 mila euro per sostenere i costi della progettazione preliminare. Preoccupante è che il ministro Matteoli ci sia venuto a dire che il governo non ha risorse disponibili per finanziare il piano della mobilità».
Mag 13, 2009
Il Tirreno
CAPANNORI. Una lista civica a cinque stelle: questa la certificazione che “Capannori partecipa al futuro”, lista nata dall’unione di Ambiente e Futuro e Gli Amici di Beppe Grillo e che alle amministrative sostiene la candidatura di Giorgio Del Ghingaro, ha ottenuto da Grillo.
L’attestazione del comico significa che i candidati di “Capannori partecipa al futuro” non sono iscritti a un partito, che sono tutti incensurati e che non hanno assolto precedenti mandati elettorali.
«Siamo una lista – afferma Capannori partecipa al futuro – che si presenta alle elezioni per portare avanti la difesa del territorio e della salute della cittadinanza, per la valorizzazione delle risorse e dei beni comuni, per la democrazia e la partecipazione diretta dei cittadini».
Questo l’elenco dei candidati: Patrizia Pappalardo, 38 anni di Camigliano, libera professionista nel settore informatico; Michele Del Debbio 38 anni di Marlia, animatore di comunità; Maria Giuseppina Abate, 53 anni di Lucca, insegnante scuola superiore; Vittorio Bencini, 53 anni di Lucca, socio di una cooperativa di servizi; Paolo Bendinelli, 29 anni di Capannori, cuoco; Laura Bertacca, 36 anni di Pieve San Paolo, impiegata; Fabrizio Bertolucci, 38 anni di Capannori, clown e animatore; Maria Gemma Biagini, 42 anni di Marlia, insegnante scuola superiore; Gioia Biagini, 43 anni di Lucca, impiegata in un ufficio turistico; Luca Cavallini, 40 anni di Lucca, libero professionista settore edile; Giovanni Da San Biagio, 61 anni di Antraccoli, dipendente Asl; Laura Di Giordano, 29 anni di Pieve S. Paolo, disegnatore tecnico; Felice Ferri Pier, 49 anni di Marlia, impiegato; Marta Ferri, anni 21 anni di Marlia, studentessa universitaria; Marco Giurlani, 52 anni di S. Ginese, dipendente società Autostrade; Stefano Landucci, 30 anni di Marlia, impiegato; Matteo Lucchesi, 23 anni di Lucca, studente universitario; Alessandro Michelini, anni 43 di Camigliano, infermiere professionale; Sergio Nannizzi, 38 anni di Segromigno, impiegato; Paola Nesi, anni 47 di Colle di Compito, insegnante scuola elementare; Andrea Petrelli, 41 anni di S. Andrea in Caprile, impiegato; Giovanni Santosuosso, anni 59 di Catelvecchio di Compito, ristoratore; Simone Tomei, 31 anni di Marlia, istruttore fitness; Giuseppe Tomei, 56 anni di Marlia, pensionato; Roberto Viani, 49 anni di Lucca, insegnante elementare.
Mag 13, 2009
Il Tirreno
Walter Alberici, capo di gabinetto del comune di Capannori, si è laureato in “Relazioni industriali e sviluppo delle risorse umane” alla facoltà di scienze politiche di Firenze discutendo la tesi “Le relazioni sindacali nel comune di Capannori” con relatore il professor Luigi Lama. A lui vanno la congratulazioni da parte del sindaco, Giorgio Del Ghingaro, della giunta, dello staff del sindaco, dei familiari, degli amici e dei colleghi di lavoro.