14.10.2010 Tornano le pattuglie a piedi dei vigili

Si rafforza la presenza della polizia municipale: è ripreso il servizio di pattugliamento a piedi. Agenti in divisa controllano le principali vie di Capannori, Marlia e Guamo per essere più vicini ai cittadini e di essere un deterrente alle infrazioni al codice della strada e ai piccoli reati.
Sono molte le strade di Capannori raggiunte dalla pattuglia a piedi: via Carlo Piaggia, via della Posta, via Don Aldo Mei, via Martiri Lunatesi, via del Popolo, via del Casalino, via Romana, via dei Banchieri e via dei Papi.
Negli ultimi giorni la presenza dei vigili si è concentrata in particolar modo tra il vecchio e il nuovo centro dove, a causa dei lavori di estensione della rete dell’acquedotto, gli agenti hanno regolato il traffico e fornito informazioni agli automobilisti e alla popolazione. A Marlia sono due le principali strade che vengono pattugliate: la centralissima via Paolinelli e via Lombarda. Dai prossimi giorni, inoltre, il servizio interesserà anche la zona della cosiddetta “Cittadella finanziaria” di Guamo: via di Sottomonte, via di Vorno e via di Sottopoggio.
Proseguono, nel frattempo, i controlli notturni, che si focalizzano, in particolar modo, contro l’alta velocità e la guida in stato di ebbrezza. In ogni turno, di solito, vengono trovati positivi all’alcool test due automobilisti che, fra l’altro, spingono troppo con il piede sull’acceleratore. Le velocità, in questi casi, sono piuttosto elevate: un guidatore ubriaco, ad esempio, nelle scorse settimane, viaggiava a 124 km/h laddove il limite consentito era di 50 km/h. Per lui, dopo essere stato fermato dagli agenti, è scattato il ritiro immediato della patente. L’eccesso di velocità è l’infrazione più di frequente riscontrata nel servizio notturno; ogni volta vengono elevate tra 10 e 15 sanzioni di questo tipo, due delle quali per superamento del limite di velocità di oltre 40km/h che portano, di conseguenza, al ritiro della patente.
L’attività del turno serale e notturno, che viene effettuato per alcuni giorni a settimana, a seconda delle esigenze, dalle 20 alle 2 oppure dalle 24 alle 6, si incentra, inoltre, sui controlli per garantire il rispetto della quiete pubblica, che vengono effettuati, soprattutto, nei locali pubblici. Si tengono d’occhio anche i parchi pubblici e le frazioni per prevenire i furti.

Capannori partecipa all’iniziativa di Teano

“A Teano diamoci la mano”: è lo slogan dell’incontro nazionale al quale ha aderito il comune di Capannori, che si terrà a Teano dal 23 al 26 ottobre in occasione del 150º anno dello storico incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele che ha sancito la nascita dell’Italia.
La partecipazione del Comune a questo importante evento patrocinato dall’Anci, che culminerà il 26 ottobre con un giorno di grande festa al quale parteciperà il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si inserisce a pieno titolo nel calendario di eventi con il quale il Comune festeggerà i 150 anni dall’Unità d’Italia a partire dalla fine del 2010 e per tutto il 2011. (altro…)

Del Ghingaro va all’attacco «Fermi per colpa di Lucca»

La Società della salute è ferma per esclusiva responsabilità del Comune di Lucca e a questo punto si rischia di dover tagliare i servizi e di perdere le risorse destinate alle attività, come i 2 milioni di euro per la non autosufficienza.
 L’atto d’accusa è di Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Capannori, presidente della conferenza dei sindaci dell’Asl 2, responsabile welfare e sanità di Anci Toscana, e fresco nuovo presidente di Federsanità Toscana. (altro…)

14.10.2010 Il nuovo ospedale a tempo di record

Il Tirreno

LUCCA. L’ospedale che non ci doveva essere invece c’è. Il monoblocco sulla cui ubicazione diversa rispetto a S. Filippo, Favilla aveva scommesso in campagna elettorale, sta prendendo corpo a grande ritmo, a colpi di cemento e acciaio. Nel grande cantiere alle porte della città 70 operai ogni giorno lavorano per realizzare 500 metri quadrati di solaio con tecniche innovative.
 L’ospedale che non ci doveva essere, contornato com’è da abitazioni e insediamenti produttivi, cresce a vista d’occhio. Già fatto il piano interrato, tra un mese sarà completato il solaio del primo piano. A marzo la struttura portante sarà al tetto, la direzione dei lavori è decisa a rispettare la tabella di marcia che prevede la consegna a settembre del 2012.
 Si lavora dalle 7 del mattino fino a che c’è luce e a volte anche di più. «In questa fase – dice l’ingegner Genovese, direttore del cantiere – dobbiamo fare il più possibile, visto che poi quando arriverà la pioggia ostacolerà l’attività». E allora spesso si accendono le grandi torri faro che illuminano la zona e si va avanti fino a notte.
 Il Tirreno in esclusiva ha visitato l’area di San Filippo dove operai e gru operano incessantemente. In questa fase ci si dedica soprattutto ai cementi armati e alle opere di impermeabilizzazione, la manodopera è specializzata e qualificata, l’impresa che sta realizzando le opere strutturali ha già costruito l’ospedale di Mestre.
 Per costruire il monoblocco servono 5.500 tonnellate di acciaio, 25mila metri cubi di calcestruzzo che viene preso dalla ditta Luciani, altre aziende lucchesi sono coinvolte, a conferma di come questa opera metta in movimento anche l’economia locale.
 «Sono soddisfatto di come stanno procedendo i lavori, della professionalità e della pulizia che ho riscontrato – dice il direttore generale dell’Asl 2 Oreste Tavanti, presente al sopralluogo con l’ingegnere Gabriele Marchetti -. Siamo convinti di poter rispettare i tempi per aprire l’ospedale nel 2013 e Lucca avrà una struttura all’avanguardia di cui andare orgogliosa».
 Durante il sopralluogo proprio l’ingegner Marchetti spiega le varie zone della struttura: dall’area spogliatoi a quella per la dialisi, al bunker per l’acceleratore. C’è tempo anche per dare un’occhiata ai lavori per la strada, che procedono di pari passo.
 «Invito il sindaco Favilla – dice il presidente della conferenza dei sindaci Giorgio Del Ghingaro – a prendere atto che l’ospedale c’è e a effettuare un sopralluogo insieme a me e al direttore Tavanti. In modo da dare un segnale alla comunità che le diatribe del passato sono finite e che si guarda avanti nel segno dell’innovazione. Tanto più che il Comune ha chiesto alla Regione fondi per una bretellina tra la seconda rotonda della nuova strada per l’ospedale e la via Romana».

12.10.2010 Ora è più facile aprire un’attività

Più facile e più veloce aprire un agriturismo o un’attività ricettiva piuttosto che un’attività commerciale o artigianale. Con la nuova normativa è stata introdotta la Scia (segnalazione certificata di inizio attività) che sostituisce le denunce o dichiarazioni di inizio attività (Dia), prevedendo un inizio immediato dell’attività al momento della presentazione al Comune della documentazione.
L’ente avrà poi 60 giorni di tempo per effettuare i controlli.
Ma c’è di più. Il nuovo regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina sullo sportello unico delle imprese prevede, infatti, che la Scia sia presentata esclusivamente in via telematica a partire da aprile 2011: una vera e propria rivoluzione telematica del Suap.
Un cambiamento importante che riguarderà un alto numero di pratiche (nel 2009 le pratiche di inizio, trasferimento e modifiche alle attività d’impresa o commerciali evase dal Suap sono state 686) sta avvenendo in maniera graduale partendo proprio dagli agriturismi, in quanto il nuovo regolamento regionale, entrato in vigore pochi mesi fa, prevedeva già per tali strutture una presentazione telematica della pratica.
Al momento infatti, prima che il nuovo sistema entri a pieno regime, i cittadini interessati ad aprire un’impresa agrituristica (attualmente a Capannori gli agriturismi sono 24) possono presentare la documentazione cartacea al Suap del Comune, che collegandosi a un apposito portale Internet (artea.toscana.it) gestirà on line la richiesta certificandone la regolarità.
«Si tratta di un passo avanti significativo nello snellimento burocratico per chi vuole aprire una nuova attività sul nostro territorio – dice l’assessore alle attività produttive, Maurizio Vellutini -, che certamente fa risparmiare tempo agli imprenditori, evitandogli anche di dover fare noiose code agli sportelli. La nuova normativa può inoltre ripercuotersi positivamente sull’economia locale in un momento ancora critico, facilitando l’avvio di nuove imprese».
Sul sito Internet del Comune www.comune.capannori.lu.it, nella pagina “Suap” è già on line la modulistica della Scia che sostituisce la Dia nelle materie specifiche ed è disponibile anche un nuovo modulo denominato “Segnalazione certificata di inizio attività d impresa” che può sostituire la domanda unica Suap nei casi in cui non sussistano i vincoli (vincoli ambientali, paesaggistico e culturali, amministrazione della giustizia, amministrazione delle finanze) e non sia prevista l’attivazione di endoprocedimenti di tipo autorizzativo.
Per informazioni i cittadini possono rivolgersi al Servizio sviluppo economico tel. 0583 428237/239.

12.10.2010 Un cd illustra le bellezze di Capannori

Un cd multimediale per promuovere le bellezze di Capannori. È uno dei nuovi strumenti di promozione del turismo e del territorio di cui si è dotata l’amministrazione comunale per far conoscere in Italia e all’estero i tesori del proprio territorio a livello paesaggistico, storico-architettonico e culturale.
Realizzato da Luca e Paolo Moriconi il cd si intitola “Capannori il territorio, la cultura, le tradizioni” e propone una serie di itinerari alla scoperta dei borghi, delle pievi, delle ville e delle colline di Capannori.
Il cd insieme ad altri materiali di promozione turistica sarà distribuito nel corso di manifestazioni e fiere in Italia e all’estero.

12.10.2010 Seminario internazionale sui rifiuti

Capannori sempre più al centro delle tematiche ambientali e modello nella gestione dei rifiuti. In concomitanza con la settimana europea per la riduzione dei rifiuti, il 20 e 21 novembre, si terrà un seminario internazionale con la partecipazione di esperti, amministratori, attivisti e imprenditori del settore provenienti da tutta Italia e dal resto d’Europa. Al centro della due giorni verranno poste e studiate le migliori pratiche per coniugare green economy e tecniche di riciclaggio, ma anche e soprattutto modalità di produzione e commercializzazione del rifiuto. Inoltre, il responsabile di Capannori del progetto “Rifiuti Zero”, Rossano Ercolini, è stato invitato a partecipare come speaker all’incontro mondiale dello Zero Waste International in Brasile dal 28 al 30 ottobre. Il progetto “Passi concreti verso i rifiuti zero” è coordinato dall’associazione Ambiente e Futuro e da un comitato scientifico presieduto dal professor Paul Connett.

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