Lunedì apre la nuova scuola materna di Badia di Cantignano

E’ tutto pronto per l’apertura della nuova scuola materna di Badia di Cantignano. Da lunedì 10 gennaio, alla ripresa delle attività dopo la pausa natalizia, alunni e insegnanti potranno utilizzare le aule realizzate dall’amministrazione comunale. Viene, così, rispettata la tempistica annunciata ai genitori. Si tratta di una delle più importanti opere pubbliche realizzate dalla giunta Del Ghingaro, grazie a un investimento complessivo di 940 mila euro. (altro…)

A Marlia il negozio della filiera corta

Compri quello che ti serve. Tutti prodotti sfusi e locali nel rispetto della filiera corta. Pasta, legumi, vino, ortaggi, cereali prodotti nell’arco di 70 km. Effecorta è il primo negozio del genere in Toscana, a Marlia in viale Europa. (altro…)

07.01.2011 Domani mercato contadino

Riapre i battenti domani dopo la pausa del 1º gennaio il mercato contadino di Marlia. Dalle 8.30 alle 12.30 i consumatori potranno fare acquisti di prodotti a “Chilometri 0”: frutta e verdura, pane e prodotti da forno, miele, marmellate, fiori e piante e molti altri prodotti.
Il mercato della filiera corta si svolge ogni sabato negli spazi dell’ex mercato ortofrutticolo di Marlia in orario mattutino dalle 8.30 alle 12.30.
Da quando è stato istituito, come accade anche per quello di Lucca che si svolge al Foro Boario, il mercato contadino ha fatto registrare consensi in crescita, soprattutto per il contatto diretto fra produttore e consumatore.

07.01.2011 Decreto flussi, aiuti allo sportello immigrati

Lo sportello immigrati del comune di Capannori situato nella sede comunale di piazza Aldo Moro, fornirà informazioni e consulenza ai datori di lavoro che devono presentare le pratiche per il decreto flussi 2010 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2010.
In tutta Italia i cittadini extracomunitari “non stagionali” residenti all’estero interessati dal decreto saranno circa centomila e in questi giorni sarà reso noto il numero di lavoratori stranieri che potranno fare ingresso in provincia di Lucca.
I datori di lavoro dovranno presentare le domande con una procedura telematica a partire dal 31 gennaio. Il 2 febbraio sarà il giorno riservato ai lavoratori del settore domestico e di assistenza e cura alla persona, mentre dal 3 febbraio saranno interessate le restanti categorie di lavoratori. Le domande potranno essere presentate da singoli soggetti o attraverso l’assistenza di associazioni di categoria.
Lo sportello immigrati del Comune di Capannori potrà dare tutte le informazioni necessarie e la consulenza a chi ne farà richiesta durante i giorni di apertura: lunedì dalle 15.30 alle 18.30, mercoledì dalle 14 alle 18.30, sabato dalle 9 alle 13.30; telefono 0583 428515.
Lo sportello immigrati di Capannori, accreditato dal ministero dell’Interno, svolge competenze istituzionali per la compilazione elettronica della modulistica per numerosi documenti.

Boom di presenza all’osservatorio

L’osservatorio astronomico in località “La Gallonzora” a Vorno ha vinto un bando nazionale del Miur, il Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica, relativo a progetti innovativi in grado di coordinare progetti di ricerca scientifica a progetti di tipo didattico. (altro…)

04.01.2011 Dona 50.000 euro per fare l’asilo

Il Tirreno

LAMMARI. Ha donato 50mila euro al Comune destinati all’acquisto di un terreno a Lammari dove realizzare un asilo nido. L’autore del gesto filantropico è un dinamico imprenditore di successo del settore cartario, Luigi Isola, titolare dell’azienda (con sede in viale Europa a Lammari), leader in Italia nel settore del recupero e della vendita dei maceri, nonché sponsor principale della squadra di calcio del Lammari Mario Micheli.
 Una serie di magazzini sparsi in tutta la penisola, 13 dipendenti e un fatturato in crescita che supera i 50 milioni. Ma 50mila euro sono sempre 100 milioni di vecchie lire. Una nobile iniziativa per aiutare un importante progetto dell’amministrazione comunale. Eppure per questo intraprendente uomo d’affari che nel 1989 ha creato la Isola spa questo gesto sembra rientrare nella normalità.
 «Un benefattore? L’ho fatto per una buona causa e sono contento, ma in altri paesi, come gli Stati Uniti, non ci sarebbe da meravigliarsi», dice il ragionier Isola. Che spiega le ragioni della donazione: «In occasione dei vent’anni della mia azienda volevo fare qualcosa di utile per la comunità capannorese e che restasse nel tempo. Allora mi sono fatto avanti con il Comune che mi ha prospettato questa possibilità. Sono molto felice per due motivi: prima di tutto è un progetto legato a Lammari e in secondo luogo perché un asilo è frequentato dai bambini e quindi dal futuro del nostro paese».
 Nel contratto col Comune però l’imprenditore lammarese d’adozione ha posto due condizioni: l’asilo dovrà essere intitolato a suo padre Cosimo Isola ed essere realizzato entro quattro anni.
 «Purtroppo ho perso mio padre quando avevo 11 anni e vorrei che questa struttura portasse il suo nome. Era un grande commerciante di bestiame, con una visione aperta e lungimirante, girava già l’Europa. Naturalmente ho chiesto che sia rispettata una tempistica sulla costruzione dell’asilo: non oltre il 2014, pena la restituzione dei soldi».
 Adesso sarà aperto il cantiere dell’asilo di Lammari che sorgerà in via delle Ville accanto alla scuola media. Il costo dell’opera è di un milione e trecento mila euro, 800 mila grazie ad un finanziamento regionale e 400 mila a carico del Comune. Secondo il cronoprogramma questa struttura potrebbe essere già pronta nel 2012 per ospitare 35 bambini (da 0 a 3 anni) e ridurre le liste d’attesa. Un edificio di oltre 800 metri quadrati che sarà costruito secondo le regole della bioarchitettura. Il nuovo asilo nido sarà completamente in legno, alimentato a energia solare e articolato in tre sezioni.

04.01.2011 Un’altra stazione ecologica

Il Tirreno

CAPANNORI. Un 2011 sempre più all’insegna delle politiche ambientali. Edifici certificati per risparmio energetico, sperimentazione della tariffa puntuale sui rifiuti, una nuova stazione ecologica a Lammari. L’assessore all’ambiente Alessio Ciacci anticipa importanti novità nelle politiche dell’amministrazione.
 «Il nuovo anno – dice – sarà dedicato ai temi dell’energia, del risparmio energetico e delle fonte rinnovabili: fotovoltaico sui parcheggi ed edifici pubblici per oltre un mega watt di potenza e certificazione energetica degli edifici per il risparmio energetico e per studiare forme di investimento poco oneroso o addirittura a costo zero per il Comune che ripaghino con risparmi effettivi in bolletta per i cittadini. Oltre alla sede comunale saranno interessati gli asili di Toringo e Colognora, la elementare e media di Camigliano, l’infanzia di Capannori».
 Nel 2011 partirà anche la sperimentazione sulla Tia puntuale. «E’ allo studio in questi giorni la frazione-pilota da cui partire, che sarà attorno ai 4 mila abitanti e scelta tra i paesi della fascia centrale. Faremo assemblee pubbliche ed iniziative. Non ci saranno oneri per i cittadini ed il calendario rimarrà invariato».
 A Lammari Ascit ha già individuato il sito della nuova stazione ecologica (nel capannone dell’ex mercatone Florenzi sul viale Europa).
«La stazione ecologica sarà inaugurata nella primavera del 2011 – anticipa l’assessore – e fare incontri per spiegare l’enorme potenzialità del progetto che unisce all’isola ecologica un’attività nuova del recupero di materiali ancora riutilizzabili, che si chiamerà Riciclandia». Sulla gestione dei rifiuti non sono mancati screzi con la dirimpettaia Lucca: «A Capannori abbiamo superato l’80% di riciclaggio dei materiali ed è un risultato storico che non a caso ha fatto clamore dando un messaggio di buona amministrazione ed attenzione all’ambiente. Purtroppo ci sono ancora amministrazioni che vedono la partecipazione come una minaccia all’ambiente e si perdono occasioni che possono portare a benefici per la collettività e posti di lavoro sempre più preziosi in tempi di crisi».
 Sulla Tia però non tutti i capannoresi hanno digerito gli aumenti: «Non credo sia corretto parlare di aumenti tariffari quando parliamo di adeguamenti così ridotti e su tariffe così basse rispetto alle altre aziende della provincia di Lucca o alla media regionale – puntualizza Ciacci – il porta a porta ci ha permesso di risparmiare costi che senza queste strategie sarebbero stati superiori considerato il costante ed impressionante incremento dei costi per lo smaltimento dell’indifferenziato. Un esempio? Una famiglia di 3 persone in 80 mq spende in media 196 euro, con 13 euro di sconto per il compostaggio domestico e una riduzione di 26 euro per il porta a porta. Pertanto in un anno intero di raccolta domiciliare si pagherebbe 157 euro. Un risparmio rispetto ai comuni limitrofi non più di soli 50 euro bensì di quasi 100».
 Dai cittadini arriva la richiesta di parchi e strade più pulite. Il direttore di Ascit, Roger Bizzarri, aveva ipotizzato un estensione dei giorni di manutenzione ordinaria: «Discuteremo con Ascit della questione per verificare se è possibile ampliare i giorni di spazzamento»

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