“Faremo tutte quello che possiamo fare per salvare i posti di lavoro, rispettando naturalmente il ruolo degli altri enti preposti”.
 Ha esordito così il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, aprendo l’incontro sulla vertenza Wepa da lui stesso convocato con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria e le Rsu  per capire più approfonditamente quale è la situazione occupazionale che si sta profilando per lo  stabilimento di Salanetti in vista dell’incontro che il primo cittadino  avrà con i rappresentanti dell’azienda  nei prossimi giorni.
Nel corso dell’incontro, al quale erano presenti, anche l’assessore alle attività produttive, Maurizio Vellutini,  il consigliere comunale Mauro Massei delegato dal sindaco per le questioni legate al lavoro e all’occupazione, il capo di Gabinetto Walter Alberici, Walter Fattore per Fistel-Cisl, Fabio Graziani per Slc-Cgil e i rappresentanti delle Rsu è  emerso che dal piano industriale aziendale  si parla  di 120 esuberi (80 operai e 40 impiegati) e dello spostamento di 4 linee di lavoro: una a Cassino e tre in Europa (2 in Polonia e una in Germania).
Una situazione definita molto preoccupante da parte dei sindacati poiché si profilano solo tagli di posti di lavoro, in pratica di un terzo degli occupati che a Salanetti sono 330, senza nessun accenno a eventuali prospettive future di sviluppo dell’azienda.
Ciò che preoccupa poi è la previsione dei volumi di produzione, che per il 2012 sono stimati in 85 mila tonnellate contro le 115 mila del 2011.
Per vederci più chiaro le organizzazioni sindacali hanno presentato all’azienda  richieste di integrazione al piano industriale presentato dalla Wepa  il 7 settembre e che riguardano, tra l’altro, dati economici e relativi valore degli immobili, dati occupazionali per tipologia contrattuale e per reparto, dati produttivi, quantificazione delle riduzioni volume, attività esternalizzate, informazioni sullo scenario del gruppo Wepa Europa se interessata a forme di ristrutturazioni e le tipologie produttive interessate.
I sindacati nel ringraziare l’amministrazione comunale per il forte interessamento  dimostrato nei confronti della vertenza Wepa hanno chiesto che le istituzioni in questa fase agiscano per l’ottenimento di due risultati principali: il mantenimento del potenziale produttivo e il mantenimento  il più possibile dei livelli occupazionali.
Una richiesta prontamente accolta dal sindaco Del Ghingaro, pronto a  dare battaglia per salvaguardare  i posti di lavoro sul proprio territorio, in un momento che si profila critico per l’occupazione e non solo a livello locale.

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