È il il protocollo d’intesa per la realizzazione degli interventi accessori connessi alla viabilità est firmato la scorsa settimana in prefettura, la risposta che il sindaco Giorgio Del Ghingaro dà alla lettera di Vittorio Pellegrini in merito ai progetti dell’amministrazione per migliorare la viabilità di Marlia.
Si tratta di una novità – il documento è stato sottoscritto per la prima volta – subordinata all’ennesimo protocollo sugli assi viari presentato dal ministro delle infrastrutture Altero Matteoli, ancora una volta sprovvisto di garanzie su finanziamenti e tempistica.
Per il primo cittadino, l’intesa raggiunta con la giunta di Enrico Rossi costituisce un passo in avanti per il territorio, in quanto si stabiliscono le priorità infrastrutturali di Regione, Provincia e Comuni.
«Negli obiettivi del protocollo – dice Del Ghingaro – sono individuate le opere accessorie su cui approfondire rapidamente gli studi di fattibilità per programmarne la progettazione e la realizzazione in tempi celeri. Fra queste, c’è la riqualificazione di viale Europa con la realizzazione di marciapiede e pista ciclabile, l’interramento della strada nel centro di Marlia, la realizzazione della rotatoria all’incrocio con via del Fanuccio, la costruzione di una rotonda all’incrocio tra via San Donnino e Villa Fontana, un’altra all’intersezione con via dei Masini e il miglioramento dell’incrocio con via San Cristoforo e via dei Bocchi. Con questo accordo, il comune di Capannori vuole assicurare ai cittadini di Marlia una serie di interventi importanti, capaci di dare risposte concrete alla mobilità di questa frazione. L’impegno assunto dalla Regione rappresenta una strategia per ridurre il traffico su viale Europa e migliorare la qualità della vita su tutto il territorio. Per questo motivo, ritengo prioritario che il ministro porti l’assegno oltre ai protocolli. Inoltre, per raggiungere dei risultati in tempi celeri, abbiamo scelto di muoverci su più livelli. Accanto alle grandi opere, abbiamo istituito la commissione comunale mobilità, alla quale abbiamo chiesto di elaborare progetti di mobilità alternativa da sperimentare. Invito Pellegrini, e le altre persone interessate, a prendere parte ai lavori. Con il secondo mandato, abbiamo voluto individuare nuove opportunità di partecipazione della comunità alla vita dell’ente e pertanto il consiglio comunale ha deciso la nascita di quattro commissioni aperte a comitati e associazioni. Ritengo inopportuno strumentalizzare questi atti istituzionali, come ritengo assolutamente fuori luogo accostare il cambio deleghe della giunta con la richiesta di dimissioni dell’assessore Ghilardi compiuta da alcuni esponenti del centrodestra a Marlia nei mesi scorsi. In qualità di amministratori di un territorio di 46.000 abitanti abbiamo scelto di operare nell’interesse della collettività, anteponendo sempre il bene comune a quello privato. Lo abbiamo fatto per sei anni e continueremo a farlo».
