Abbiamo ancora nel cuore le parole di Didala e Nara. Parole chiare anche se pronunciate con voce a tratti tremante, ma con la passione che resiste al passare del tempo.

Negli occhi dei presenti, tra loro diversi ragazzi, si leggeva la commozione di chi sa che quella storia è stata scritta e vissuta per la nostra libertà.

Abbiamo ascoltato storie quotidiane di eroismo e semplicità, incontri di sentimenti, amicizia, amore, a volte odio.

Un’altra pagina bella per la nostra comunità che, ancora oggi trova nella Resistenza le radici profonde della coesione sociale e civile, della libertà, della pace.

Per questo vi passo questa breve riflessione che chiudo con le parole scritte da Ciro Bertini alla sua Didala (26 gennaio 1942):

“E te, amore, scusami se ogni tanto mi piglia il male. Dammi un bacio”.

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