Domenica 11 settembre Capannori si sveglierà al suono delle fanfare dei bersaglieri nella giornata principale del ‘39° Raduno Regionale Bersaglieri’ promosso dall’associazione nazionale bersaglieri sezione di Lucca in collaborazione con il Comune e il patrocinio della Regione Toscana.
Saranno oltre 150 i fanti piumati che a partire da venerdì 9 e fino a domenica 11 parteciperanno alla manifestazione regionale che porterà a Capannori centinaia di persone. Capannori non è nuovo nell’ospitare il raduno dei bersaglieri: nel 2009 infatti accolse il raduno interprovinciale che fece riscontrare una grande partecipazione da parte dei cittadini.
Partecipazione che si auspica sia ancora più numerosa in occasione delle tre giornate di festa che propongono un ricco programma di iniziative che assumono particolare significato nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Il programma del Raduno che assume particolare significato nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia è stato illustrato stamani (giovedì) nella sede del Comune con una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, il presidente regionale dell’associazione nazionale bersaglieri, Alfio Coppi, il vice presidente regionale, Luigi Petri, il presidente provinciale Carlo Zumbo, il presidente della sezione lucchese, Umberto Stefani e il coordinatore del progetto “Capannori 150”, Luciano Luciani.
“Siamo onorati di ospitare a Capannori il raduno regionale dei bersaglieri –ha affermato, Giorgio Del Ghingaro – anche per la felice concomitanza venutasi a creare tra la festosa presenza dei fanti piumati nelle nostre piazze e nelle nostre strade e le manifestazione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Concomitanza che ci offre una significativa occasione per riflettere sul nostro passato e progettare gli anni a venire. Sono certo che come in passato, un contributo fondamentale in questa direzione verrà dall’Arma con la piuma sul cappello e dai suoi uomini abituati da sempre al servizio della Patria e alla dedizione al bene comune, come dimostra la vicenda esemplare del bersagliere Alberto Baldocchi che l’amministrazione comunale ricorderà pubblicamente. Siamo sicuri che saranno tre giorni di grande festa; invitiamo tutti i cittadini a partecipare, anche esponendo i tricolori alle proprie finestre”.
“Siamo più che onorati di essere ospitati a Capannori, un Comune molto attivo, guidato da un’amministrazione comunale lungimirante – ha dichiarato Alfio Coppi, presidente regionale di Anb -. Vogliamo lasciare nei cittadini un ricordo indelebile di questo raduno che porterà bersaglieri provenienti da tutta la Toscana. Iniziative come questa, inoltre, servono a far comprendere ai giovani certi ideali che nella società moderna mancano”.
Umberto Stefani, presidente della sezione lucchese di Anb, ha sottolineato l’importanza dell’insegnamento ai giovani degli ideali dei bersaglieri, che hanno combattuto per l’unità nazionale. A tale scopo l’amministrazione comunale vuole iniziare un percorso con le scuole secondarie di primo grado.
Il bersagliere Alberto Baldocchi originario di Toringo cadde, ventenne, durante la campagna di Russia ed ottenne la massima onoreficenza data ai periti in guerra ovvero la medaglia d’argento. Nel corso del Raduno Regionale il Comune consegnerà un riconoscimento ad una giovane parente.
Il programma completo del Raduno:
Venerdì 9 settembre: ore 17.00 “Vestivamo alla Bersagliera’ inaugurazione della mostra di divise storiche e presentazione, nella sala del consiglio comunale, del libro “Da Sebastopoli a Magenta. La trama incerta del vivere”, di Riccardo Mori.
Sabato 10 settembre: ore 16.00 ritrovo sul piazzale della chiesa di Capannori. Arrivo del Medagliere regionale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, deposizione della corona al Monumento ai Caduti e trasferimento alla sede comunale e consegna del medagliere regionale al sindaco Giorgio Del Ghingaro. Ore 17.30 “Le missioni di pace: aspetti tecnico-militari, politico-economici, etico-morali’ conferenza del Gen. Agostino Pedone dell’Istituto Ricerche Studi Informazione Difesa. Presentazione della nuova edizione del libro “Storia del Corpo attraverso le immagini’ sala del Consiglio Comunale. Ore 21.15 Concerto della Fanfara Provinciale Lucchese dell’Associazione Nazioanle dei Bersaglieri al parco pubblico di Capannori.
Domenica 11 settembre: ore 9.00 Sveglia alla città al suono delle fanfare (4 fanfare partiranno dalla chiesa e altre 4 dal liceo scientifico ‘Majorana’ e si ritroveranno in piazza Moro per poi compiere insieme il percorso del centro) e ritrovo dei partecipanti in piazza Aldo Moro. Ore 9.45, ammassamento, schieramento, arrivo delle Autorità, Gonfaloni, Associazioni combattentistiche e d’arma, associazioni del territorio. Seguirà l’ingresso nello schieramento del Medagliere Regionale, l’alzabandiera, la Rassegna, la scopertura della targa commemorativa in onore del Corpo, la Preghiera del Bersagliere e solenne benedizione, allocuzioni e consegna degli attestati e sfilamento per le vie di Capannori con l’esposizione di una corona al monumento a Giuseppe Garibaldi e finale a ”passo di corsa” davanti alla tribuna delle Autorità. Alle ore 16.30 è in programma il concerto conclusivo delle fanfare in piazza Aldo Moro e l’Ammainabandiera.
Nell’atrio della sede comunale sarà possibile visitare una mostra fotografica sul tricolore intitolata “Sempre è stata la più bella”.
Il percorso che verrà compiuto dalle fanfare domenica 11 settembre. Primo gruppo: Liceo “E. Majorana”, via Guido Rossa, via Martiri Lunatesi piazza Aldo Moro. Secondo gruppo: chiesa parrocchiale di Capannori, via del Popolo, via della Posta, via dei Colombini, via don Aldo Mei, piazza Aldo Moro.
Dopo l’assemblamento in piazza Aldo Moro, le 8 fanfare, congiuntamente, si muoveranno in: via don Aldo Mei, via dei Colombini, rotatoria di via dei Colombini (monumento a Giuseppe Garibaldi), via della Libertà, via Romana, via del Popolo, via della Posta, via dei Colombini, via don Aldo Mei, piazza Aldo Moro.
Le fanfare presenti. Lucca, Cecina, Firenze, Siena, Prato, Montevarchi, Montopoli e Cinigiano.