L’aeroporto di Capannori ha un nuovo consiglio di amministrazione. I tre membri del Cda sono stati nominati nel corso dell’assemblea straordinaria dei soci della società ‘Aeroporto Capannori spa’ svoltasi ieri, dal socio di maggioranza, quindi dal comune di Capannori che detiene il 90% delle quote, così come prevede il nuovo statuto della società aeroportuale. Statuto che, oltre a cambiare il nome dell’aeroporto che adesso si chiama ‘Aeroporto Capannori spa’ , amplia l’oggetto sociale della società.
A rendere noti i nomi dei membri del consiglio d’amministrazione è stato stamani il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede comunale alla quale ha partecipato anche l’assessore alle attività produttive e alle aziende partecipate, Maurizio Vellutini.
I tre membri sono Salvatore Castiglione, presidente, Eugenio Baronti, amministratore delegato con delega specifica alla costituzione del Polo dell’Innovazione dell’aeroporto e Giacomo Bini, con delega ai rapporti con i dipendenti e con le organizzazioni sindacali. Bini in pratica viene riconfermato perché ha ricoperto finora il ruolo di consigliere d’amministrazione della società ‘Aeroporto Lucca-Tassignano.
“Sono certo che questo consiglio di amministrazione per la grande competenza, esperienza ed affidabilità, di ciascuno dei suoi membri gestirà al meglio la società aeroportuale – ha detto il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, dopo aver ringraziato tutti i membri del precedente Cda e in particolare il presidente Piero Giampaoli, per l’importante lavoro svolto. Alla presidenza è stato nominato un manager di grande professionalità e prestigio -ha proseguito il sindaco -, che sicuramente saprà condurre con maestria la nuova società. L’esperienza, l’impegno, la serietà degli altri due componenti costituiscono una vera garanzia di buona gestione e di sviluppo sostenibile dello scalo aeroportuale, in particolare per quanto riguarda le energie rinnovabili, per le quali sarà costituito un polo dell’innovazione”.
Proprio il Polo dell’Innovazione è uno dei due punti fondamentali, insieme allo sviluppo dell’aviazione civile Vip, sul quale il nuovo Cda dovrà sviluppare il business plan dell’aeroporto di Capannori.
“Confermo che sul futuro dell’aeroporto ci sarà il pieno coinvolgimento di tutto il consiglio comunale, così come è stato finora – ha detto ancora Del Ghingaro -. Troveremo anche le forme adeguate per informare la comunità, e in particolare quella di Tassignano, sui nuovi progetti di sviluppo’.
Il Comune ha dato incarico affinché entro l’estate venga pubblicato un bando pubblico con il quale sia possibile alienare fino ad un massimo del 35% delle quote in possesso del Comune che rimarrà socio di maggioranza con il 55% delle quote.