Viareggio verso Rifiuti Zero. Oggi il convegno al Cinema Centrale

Viareggio verso Rifiuti Zero. Oggi il convegno al Cinema Centrale

Viareggio verso rifiuti zero. È oggi (sabato 19 dicembre) il convegno sul riuso e sull’economia circolare che si svolge al cinema Centrale dalle 11 alle 13, organizzato da Sea Ambiente e Comune di Viareggio per parlare delle strategie sui rifiuti grazie al contributo di Francesco Iacotucci, amministratore unico di Asìa Napoli (la più grande azienda del Sud Italia che offre servizi di pubblica utilità nel settore igiene ambientale)e al sindaco Giorgio Del Ghingaro.

Il programma degli interventi prevede il saluto del presidente del Consiglio comunale di Viareggio, Paola Gifuni, la relazione di Iacotucci su “Il porta a porta nel centro storico di Napoli: riqualificazione dell’area UNESCO attraverso un moderno sistema di raccolta domiciliare” e quello del sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, su “Strategie per la riduzione dei rifiuti: l’esperienza di Rifiuti Zero e i progetti da attuare nel comune di Viareggio”. Modera Paolo Silingardi, presidente di ACHAB s.r.l. ed esperto di comunicazione ambientale.

Ecco la fotografia attuale di Viareggio, in materia di raccolta differenziata: la città ha superato da poco il 50%, registrando anche una diminuzione dei rifiuti prodotti. La quantità annua di rifiuti differenziati registrata al 30 settembre 2015, è di 17.284 tonnellate, contro le 15.138 del 30 settembre 2014; l’indifferenziato è sceso da 21.038 tonnellate annue a 19.997.
La percentuale complessiva di raccolta differenziata fatta a Viareggio ha così superato il 50%, passando dai 48,16% dell’anno scorso al 53,12% di quest’anno, e registrando un +5%.

Lavori in corso in Darsena:asfalto nuovo per via Coppino

Dopo il quartiere Marco Polo, l’attenzione dell’Amministrazione comunale si sposta in Darsena: è stato infatti aperto ieri il cantiere per l’asfaltatura di via Coppino. Il tratto interessato dall’intervento va dall’intersezione con la rotatoria di via Nicola Pisano all’incrocio con via Trieste, per un costo totale di circa 130mila euro.
Tecnicamente i lavori inizieranno con l’asportazione della pavimentazione esistente: «Passaggio obbligatorio – spiega il presidente Mo.Ver. Eugenio Vassalle – sia per evitare l’innalzamento della quota del manto stradale che per una migliore preparazione del sottostrato sul quale far aderire la nuova pavimentazione».
Verrà poi steso il nuovo strato di asfalto: per una superficie totale di circa 5mila metri quadrati. In ultimo, come sempre, verrà ripristinata la segnaletica stradale.
«L’intervento avrà una durata di due giorni, salvo contrattempi – conclude Vassalle -, il cantiere verrà chiuso per sabato 12 dicembre, in modo da ridurre al minimo i disagi sia per i residenti e per le imprese commerciali che si affacciano sulla strada».
«Via Coppino è sicuramente una delle arterie principali per il collegamento fra la zona industriale e la darsena viareggina – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. Una strada sulla quale insistono imprese commerciali e la maggior parte della cantieristica con l’indotto che ne consegue. L’asfaltatura della zona era da tempo attesa – conclude -, il manto stradale era sconnesso con buche e avvallamenti. Con questo intervento si migliora sicuramente la circolazione ma anche e soprattutto la sicurezza stradale».

Prosegue il restauro delle fontane. Entro Natale tutte accese e funzionanti

Prosegue il restauro delle fontane. Entro Natale tutte accese e funzionanti

Prosegue il lavoro di restauro e ripristino delle fontane di Viareggio; alcune sono a raso, altre ornamentali, tutte hanno un’unica caratteristica che le accomuna: da tempo sono spente, per mancata manutenzione, per rotture delle pompe o delle luci, per fessurazioni nelle vasche.
Adesso, una alla volta, verranno riaccese tutte, secondo un preciso cronoprogramma di lavori che proseguono comunque a passo spedito.
«Ci siamo trovati di fronte a un’incuria prolungata che a poco a poco le aveva trasformate in raccoglitori di immondizia» spiega il sindaco Giorgio Del Ghingaro.
«Su ogni fontana si è dovuto intervenire – continua il primo cittadino – prima di tutto con una pulizia accurata: quindi rimozione dei rifiuti e dello strato limaccioso che si era accumulato sul fondo. Per questi lavori è stato prezioso l’intervento di Sea Ambiente, che ha provveduto ad effettuarli nel minor tempo possibile».
I tecnici del Comune hanno poi effettuato una ricognizione per capire come e dove intervenire per ripristinare i getti d’acqua.
«Un piano di lavoro serio e coordinato – conclude il primo cittadino – perché, una volta accese, potessero restare in funzione in maniera continuativa e senza sprechi».
Ad oggi sono funzionanti le fontane: in piazza del Popolo a Torre del Lago, piazza Puccini, piazza Maria Luisa, la fontana de “Le quattro stagioni” e quella di fronte alla Guardia di Finanza.
«Stiamo lavorando per quella in piazza Mazzini – aggiunge il sindaco -, e conto che già dalla prossima settimana potremo vederla accesa».
«Piccoli grandi segnali per una città che si rimette in moto, che si rifà bella, che si cura – commenta ancora il sindaco -. Adesso andranno mantenute pulite e in ordine».
«Dobbiamo stare attenti alla bellezza della nostra città – continua -, non lasciamola in mano a gente che, con piccoli grandi vandalismi, dalla critica qualunquista, alla cartaccia per terra, alla scritta sul muro, a poco a poco la distrugge».
«Guardiamo avanti – conclude -, l’acqua è da sempre simbolo di vita e le nostre fontane, belle, pulite, zampillanti, sono nel cuore di tutti i cittadini: come loro Viareggio si era addormentata per un periodo, ma non si è arresa. Con un po’ di cura, di amore, ha trovato la forza di rimboccarsi le maniche e di ripartire».

Messo a norma lo Stadio dei Pini. Il sindaco Del Ghingaro: “Dopo 10 anni un impianto antincendio idoneo”

Stadio dei Pini finalmente messo a norma: il Viareggio Calcio potrà giocare in casa senza problemi, grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale che in questi mesi ha garantito la riapertura straordinaria dell’impianto e al lavoro della Società Asd Viareggio Calcio 2014, che ha provveduto alle ristrutturazioni necessarie.
Un gioco di squadra, è il caso di dirlo, che ha portato in breve tempo a non dover più dipendere dall’ordinanza emessa dal sindaco il 23 ottobre scorso, che consentiva la riapertura dello stadio, previo impegno da parte della società sportiva di provvedere ai lavori di messa a norma, e che sarebbe comunque scaduta a gennaio prossimo.
L’ordinanza prevedeva testualmente: «… la Società dovrà necessariamente, al fine di completare l’istruzione della pratica finalizzata ad ottenere l’agibilità della struttura dell’opera impegnarsi per la realizzazione, in tempi rapidi, di quanto necessario a risolvere le carenze tecniche, riguardanti l’approvvigionamento della fornitura idrica antincendio dedicata allo Stadio, riscontrate dai tecnici della società Viareggio 2014, visto che, nello specifico gli idranti della rete idrica antincendio presenti nello stadio e che fungono da protezione interna ed esterna, previsti dalle norme tecniche e dal DM 18/03/1996, sono collegati all’acquedotto comunale e non garantiscono la portata e la pressione idrostatica richiesta …”.
In sostanza si trattava di rinnovare l’impianto antincendio per ottenere il certificato di idoneità che mancava ormai da 10 anni.Di questa mattina la comunicazione ufficiale con la quale, i gestori dichiarano di aver eseguito i lavori previsti a proprie spese. Non solo, la società ha provveduto ad intestarsi l’utenza relativa al consumo del metano e nei prossimi giorni si farà carico anche dell’elettricità.
«I gestori hanno correttamente tenuto fede all’impegno di cui si erano fatti carico – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. Persone serie che non perdono tempo in chiacchere».
«Si sono mossi con la passione tipica degli sportivi – aggiunge – e la professionalità degli imprenditori».
Già lunedì verrà programmato il sopralluogo per la verifica degli interventi da parte della Commissione Comunale di Vigilanza sui pubblici spettacoli.
«Stiamo valutando – continua il sindaco – la disponibilità della Asd Viareggio Calcio 2014 ad ottenere in gestione diretta gli impianti, almeno fino a che non verrà emesso il bando di gara per l’affidamento definitivo».
«Un grande risultato per lo sport viareggino – conclude –, e per tutti i tifosi del Viareggio Calcio. Aspetto adesso notizie altrettanto positive dal palazzetto. Passi avanti verso la messa a norma di tutti gli impianti sportivi della città, senza il bisogno di ordinanze del sindaco o di provvedimenti d’urgenza che non sono ne’ scontati, ne’ automaticamente rinnovabili».

Patrimonio immobiliare comunale, pronta la relazione degli uffici

Patrimonio immobiliare comunale, pronta la relazione degli uffici

Affitti non pagati, canoni irrisori, occupazioni abusive: questo il quadro che emerge dalla relazione elaborata dall’ufficio patrimonio, che è stata consegnata questa mattina al sindaco Giorgio Del Ghingaro; una situazione di irregolarità diffusa che coinvolge quasi l’intero patrimonio immobiliare dell’Ente e che in alcuni casi risale ad oltre dieci anni fa.
Come si ricorderà il mese scorso la Giunta aveva richiesto una ricognizione del patrimonio immobiliare del Comune: il provvedimento era stato predisposto dopo che, da una sommaria ricognizione, erano apparse situazioni irregolari, anche gravi, che riguardano sia terreni sia fabbricati che insistono su aree pubbliche.
Oggi la relazione, molto articolata, conferma i primi rilievi: su 26 immobili adibiti a civile abitazione, 24 sono occupati in assenza di un titolo valido.
Nel dettaglio: 7 immobili sono ex case-custodi e sono ancora occupate dai dipendenti comunali che le custodivano ma che ormai sono in pensione e che quindi non hanno più alcun titolo a restare. Altri tre immobili semplicemente sono stati occupati abusivamente.
Esiste poi tutta una serie di fabbricati, un tempo adibiti a finalità sociali, sui quali grava un’ordinanza di sgombero datata 2011 e mai eseguita. Infine, su alcune unità abitative, sono ancora in corso gli accertamenti da parte della polizia municipale per capire se esistono titoli autorizzativi che però ad oggi non risultano agli uffici.
Capitolo a parte per i locali utilizzati da associazioni: qui si va da locazione a titolo gratuito (tre casi) a contratti irrisori la maggior parte dei quali non regolarmente pagata. Otto, infine, sono del tutto inutilizzati.
«L’ufficio ha fatto un ottimo lavoro – commenta il sindaco Giorgio Del Ghignaro -, la relazione predisposta consentirà alla giunta di deliberare quanto prima. Dove sarà possibile provvederemo alla regolarizzazione rivedendo ed integrando a norma di legge i canone di concessione – continua -, altrimenti attiveremo le procedure di sgombero».
«Abbiamo trovato situazioni di irregolarità che vanno avanti ormai da oltre dieci anni – aggiunge -. In due mesi siamo riusciti ad avere un quadro preciso e dettagliato e adesso procederemo a mettere tutto sul pulito e, ovviamente, di tutta questa nostra attività dovremo dare informazione alla Corte dei Conti».
«Andiamo avanti – conclude – per ristabilire la legalità e rispetto della cosa pubblica nell’interesse di tutta la città di Viareggio».
foto di Giorgio Del Ghingaro.

Viareggio ha i numeri per uscire dal sissesto

Viareggio ha i numeri per uscire dal sissesto

«Viareggio ha tutti i numeri per uscire dal dissesto in tempi brevi», va dritto al sodo e non lascia dubbi Giancarlo Verde, direttore generale della Finanza locale del Ministero degli Interni, che questa mattina ha regalato a tutti i viareggini qualcosa di più tangibile di una speranza.
Il dottor Verde era relatore d’eccezione al convegno «Viareggio, dal dissesto economico al rilancio della città» in programma a Villa Argentina. A fare gli onori di casa il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro e il prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro. Viareggio è sulla buona strada per uscire dal dissesto quindi? Pare proprio di si.
«E con largo anticipo», aggiunge il sindaco Giorgio Del Ghingaro che nel suo intervento ha relazionato la situazione del Comune e si è guadagnato applausi a scena aperta da una platea attenta ed esigente. Davanti ad una sala gremita, il dottor Verde ha illustrato come e cosa provoca il dissesto degli Enti e quali sono le vie praticabili per uscirne.
«Quali azioni vanno prese? – ha spiegato -. Esattamente quelle poste in essere in questi 5 mesi: quindi riorganizzazione dei servizi correlati all’acquisizione delle entrate ed attivazione di ogni altro cespite e riduzione delle previsioni di spesa non finalizzata ai servizi pubblici indispensabili. Emanazione provvedimenti necessari per il risanamento economico finanziario degli enti, governance degli organismi dipendenti come le aziende speciali e le società partecipate».
Il prefetto di Lucca Giovanna Cagliostro ha sottolineato invece l’importanza che Viareggio ha sempre avuto sia in ambito culturale che turistico: «Mi auguro – ha detto – che la città torni presto ad essere la perla del Tirreno».
Ospite graditissimo in sala, il sottosegretario di Stato Domenico Manzione che ha preso la parola per un saluto: «Viareggio è il comune più bello della Versila – ha dichiarato -. Sono venuto qua per ascoltare e per capire. Ringrazio il sindaco per l’invito e rivolgo un saluto affettuoso a tutti i Viareggini».
«Noi ce la faremo – ha aggiunto il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. In cinque mesi abbiamo fatto chiarezza laddove di chiaro c’era sempre stato ben poco. Appena l’Osl ci comunicherà la massa passiva, andremo dal dottor Verde, e con lui concorderemo le azioni da intraprendere».
Il sindaco ha poi sottolineato l’importanza e il ruolo dei cittadini:
«Due commissariamenti in tre anni hanno fatto si che la città perdesse un po’ d’appeal. Dobbiamo dimostrare che Viareggio c’è, che è forte, che la sua presenza conta – ha detto – abbiamo bisogno di tutti perché non si esce da una situazione di questo genere soltanto con l’Amministrazione. Serve fare comunità, servono orizzonti positivi, serve creatività».
«Abbiamo ben chiari i numeri di Viareggio – ha concluso -, sappiamo su cosa puntare e come valorizzarla. Con un’Amministrazione attenta e una visione d’insieme corretta, la città uscirà in breve fuori dal dissesto».
foto di Giorgio Del Ghingaro.

Del Ghingaro incontra il sindaco di Nuoro: “Rapporto che porterà benefici”

Del Ghingaro incontra il sindaco di Nuoro: “Rapporto che porterà benefici”

Il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro ha incontrato questa mattina il sindaco di Nuoro Andrea Soddu. Una visita volta a rafforzare i legami fra le rispettive città, in un ottica non solo amministrativa ma anche commerciale. Il colloquio ha toccato poi i temi che più caratterizzano l’Amministrazione Del Ghingaro, relativi alle buone pratiche, alla partecipazione e alla strategia rifiuti zero. “Ho voluto incontrare il sindaco Del Ghingaro – ha detto il primo cittadino di Nuoro – perché credo che la sua esperienza amministrativa sia senza dubbio uno degli esperimenti più riusciti a livello di buone pratiche”. “Entrambi – conclude Soddu – abbiamo l’ambizione di perseguire quella che io chiamo la ‘politica della felicità’: un insieme di pratiche che, mediante un metodo di governo condiviso, partecipato e responsabile, porti a migliorare la qualità della vita dei cittadini”. Del Ghingaro risponde così: “Ringrazio il sindaco di Nuoro Andrea Soddu per la stima che mostra e per le parole. Un sindaco giovane a ambizioso con cui sono fiero di collaborare nell’interesse dei cittadini: entrambi siamo impegnati a ricostruire un tessuto sociale come base di partenza per la rinascita e la crescita del nostro territorio. Sono certo che il rapporto fra le nostre città potrà portare benefici da entrambe le parti”.
foto di Giorgio Del Ghingaro.

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