Non ci pensa neanche lontanamente a cambiare idea. A fare retromarcia. A cambiare opinione. Giorgio Del Ghingaro conferma il senso unico alternato per i Tir lungo il viale Europa. Punto e basta.
«Non vedo perché dovrei», esclama il primo cittadino che rivendica il merito di aver portato all’attenzione un problema fondamentale per la vita dei cittadini. «Proprio al Tirreno nello scorso mese di ottobre avevo annunciato in anteprima la decisione di istituire il senso unico alternato, seguendo l’esempio dell’ordinanza che avevo firmato in precedenza per la Sarzanese Valdera. Chi adesso viene fuori a protestare è stato zitto per tutti questi mesi. Complimenti. I cittadini sono costretti a respirare aria inquinata e a rischiare la pelle lungo una strada percorsa da un numero incredibile di mezzi pesanti e secondo voi il sindaco non deve fare niente? Ma non scherziamo. Per anni certa politica ci ha proposto fantascientifici accordi per gli assi viari, che puntualmente sono rimasti lettera morta perché i soldi da Roma non sono mai arrivati». Del Ghingaro è un fiume in piena. Difende il suo provvedimento, che spera serva sia per sensibilizzare il Governo Monti sia per rendere meno pesante la vita di tutti i giorni dei residenti e di chi lavora lungo il viale Europa.
«A chi muove contestazioni di carattere puramente tecnico, se vogliamo formale – dice ancora il primo cittadino riferendosi in primo luogo all’amministrazione provinciale guidata dal suo non amico Stefano Baccelli – rispondo che non c’è alcun problema. Devo firmare di persona l’ordinanza? Lo faccio. La devo riscrivere? Lo faccio. La devo perfezionare? Lo faccio. Ma non arretro di un passo. Senso unico alternato era e rimane. Parola di Del Ghingaro».
