2) LO SVILUPPO DEL TERRITORIO

LA MOBILITA’
La questione della mobilità costituisce una priorità assoluta; ci proponiamo due
obiettivi: risolvere i problemi ancora aperti sul nostro territorio comunale e contemporaneamente
elaborare un progetto a lungo termine per una diversa idea di mobilità.
Il primo elemento che deve vedere impegnati tutti gli enti interessati, in un’ottica di
collaborazione comprensoriale deve portare ad una riduzione del traffico privato leggero e pesante.
Vogliamo partire da alcuni dati di fatto:
1. l’apertura del nuovo casello autostradale del Frizzone, infrastruttura attesa da anni e
realizzata grazie alla determinazione dell’amministrazione comunale, ha liberato alcune
frazioni dal traffico (S. Margherita, Carraia, Tassignano, Pieve San Paolo) e sgravato
un’arteria importante quale la via Pesciatina.
2. l’ordinanza che regola il traffico pesante sulla Sarzanese Valdera ha avuto effetti
positivi consentendo una regolamentazione del transito dei mezzi pesanti.
3. nell’aprile del 2008 gli enti locali interessati hanno sottoscritto il “documento di intesa
sulle infrastrutture necessarie a migliorare il sistema della mobilità nella Piana di
Lucca”. Si tratta d un accordo importante da condividere con la cittadinanza che non può
prescindere da uno studio completo e aggiornato sui flussi di traffico e da una discussione
approfondita e partecipata dei suoi contenuti anche secondo le procedure previste dalla
normativa regionale sulla partecipazione. Con questo accordo di programma,
l’amministrazione comunale aveva manifestato la propria disponibilità a discutere proposte
progettuali concordate in grado di dare risposte concrete ai problemi della mobilità del nostro
territorio. Stante però il fatto che il Governo non ha messo a disposizione alcuna risorsa per
la realizzazione degli obiettivi delineati in tale accordo, siamo convinti che sia oggi
indispensabile operare con priorità ed urgenza a livello locale per dare subito risposte
serie e concrete ai cittadini del nostro territorio.
Alcune azioni sono in via di realizzazione: dopo la firma dell’accordo di programma, tra il comune
di Capannori, Rete Ferroviaria Italiana e gli altri enti locali sono in corso i lavori per la realizzazione
dello scalo merci e dei tronchetti ferroviari, infrastrutture che permetteranno una notevole
riduzione del traffico su gomma favorendo l’aumento del trasporto ferroviario delle merci. Siamo
convinti che sia inoltre possibile realizzare una metropolitana di superficie per diminuire il traffico
privato su gomma.
Ci adopereremo inoltre, insieme alle altre istituzioni, per accelerare il raddoppio della linea
ferroviaria in modo da consentire lo spostamento del trasporto delle merci dalla gomma alla rotaia.
Siamo convinti che un problema così delicato e complesso possa essere risolto soltanto
attraverso un Piano complessivo per la mobilità sostenibile in grado di evidenziare una serie di
interventi concreti e realizzabili:
– Elaborare immediatamente uno studio che tracci una “mappatura” precisa delle attività che
generano traffico pesante che permetta d’intervenire nel modo più mirato possibile per la sua
riduzione. Su questa base si potranno porre obiettivi concreti ed annuali di riduzione
del traffico privato.
– Predisporre un piano concordato di “razionalizzazione” della collocazione di alcune
attività sul territorio in modo da ridurre al minimo l’impatto degli spostamenti di traffico
pesante da esse generato.
– Limitare il traffico pesante riducendo la possibilità di utilizzare la rete viaria secondaria.
– Il Viale Europa: è indispensabile costituire, insieme alla popolazione e ai soggetti interessati,
un gruppo di lavoro attorno ad un piano urgente di riduzione del traffico,
soprattutto quello pesante. Con il contributo della popolazione residente, valuteremo
alcune ipotesi immediate di risoluzione di questa situazione: la possibilità di dislocare in aree
industriali alcune attività che concorrono ad aumentare il traffico pesante ed una
diversa regolamentazione del traffico di attraversamento che interessa direttamente la
strada.
– Proseguire il lavoro di miglioramento e razionalizzazione delle varie criticità viarie attraverso
la realizzazione di rotonde, l’eliminazione di passaggi a livello, la predisposizione di
attraversamenti pedonali “sicuri”, la realizzazione di ulteriori piste ciclabili, la
costruzione di marciapiedi.
– Elaborare un “piano orario” comunale delle principali attività che punti a “sfalsare” gli
orari d’ingresso e di uscita in modo da evitare gli ingorghi di traffico privato in determinati
orari.
– Predisporre Piani di Spostamento Casa Lavoro per favorire la diminuzione di utilizzo
della propria auto per recarsi al lavoro da parte dei dipendenti di grandi aziende o enti
pubblici.
– Prevedere, in prossimità di alcuni parcheggi, la possibilità di noleggiare delle biciclette per
effettuare spostamenti nelle aree pianeggianti.
– Creare attraverso dei minibus elettrici un circuito di collegamento intracomunale per
lo spostamento verso i luoghi di lavoro e le scuole organizzato attorno a tre “capolinea
ecologici”, ossia spazi di rifornimento di energia elettrica autoprodotta.
– Predisporre uno studio aggiornato e completo dei bisogni dei cittadini comunali al fine di
migliorare, mediante accordo con la società Vaibus, il trasporto pubblico locale.

L’URBANISTICA
In materia di urbanistica e di sviluppo del territorio, intendiamo proseguire il lavoro svolto
che ha portato all’approvazione della Variante generale al Regolamento Urbanistico che
costituisce il primo atto di un processo di verifica e di revisione degli strumenti di pianificazione
comunale.
Con le misure adottate, abbiamo scelto di privilegiare uno sviluppo etico del territorio
attraverso una revisione delle previsioni edificatorie che ha tenuto conto di oggettivi ed evidenti
criteri di sostenibilità, in particolare rispetto alle condizioni di sicurezza idraulica e geologica, alla
tutela ambientale e paesaggistica, alla delimitazione dei centri abitati, al recupero dell’esistente,
al monitoraggio degli effettivi bisogni. Inoltre, grazie ad un sistema informatico territoriale, si
è incrementato il quadro conoscitivo del territorio, presupposto necessario per il governo e la
pianificazione.
Sulla base di queste scelte è necessario lavorare per una nuova variante al regolamento
urbanistico basata sui seguenti criteri:
– Partecipazione dei cittadini attraverso strumenti di inclusione ispirati ai modelli di
democrazia partecipativa.
– Assicurare e salvaguardare l’identità delle singole frazioni.
– Proseguire la scelta di favorire il recupero dell’edilizia esistente rispetto alla nuova
edificabilità.
– Continuare la pianificazione di aree da destinare ad interventi di edilizia popolare.
– Salvaguardare le corti di pregio.
– Incentivare l’edilizia sostenibile e interventi di ristrutturazione, progettazione e
manutenzione che perseguano obiettivi di ecoefficienza energetica ed ambientale.
Uno dei primi atti della nuova amministrazione sarà quello di adeguare il regolamento edilizio
alle direttive europee e alla legge regionale in materia di edilizia sostenibile e di ecoefficienza
energetica degli edifici.
Lavoreremo inoltre per farci promotori, a livello comprensoriale, del percorso di elaborazione
di un piano strutturale coordinato per permettere alle amministrazioni di un territorio
omogeneo di avere una pianificazione che non sia solo urbanistica, ma riguardi anche le
infrastrutture, le scelte ambientali e culturali.
Altra priorità sarà la predisposizione di un regolamento del verde comunale urbano e perturbano
pubblico e privato, finalizzato ad una gestione unitaria che costituirà il primo tassello per la
redazione di un “Piano del Verde”.

I LAVORI PUBBLICI
Con questa amministrazione il settore dei lavori pubblici ha avuto grande impulso; sono stati
realizzati interventi attesi da anni che hanno permesso di dare risposte concrete alle esigenze dei
cittadini.
Le priorità del prossimo mandato saranno:
– Completare l’estensione dei servizi: rete fognaria, idrica, metanizzazione.
– Proseguire gli interventi di realizzazione di rotatorie; in particolare sarà realizzata una
nuova rotatoria a Zone e sarà ampliata quella nella zona di “Papao”.
– Completare la ristrutturazione dell’ex supecinema con la realizzazione di una
ludoteca, di uno spazio polivalente e di un teatro d’inverno.
– Realizzare, a Tassignano, nell’immobile acquistato dall’amministrazione comunale, la
Cittadella della Cultura che ospiterà, tra l’altro, la biblioteca comunale.
– Costruire, a Capannori, un teatro-sala congressi per incontri, convegni,
manifestazioni.
– Riqualificare il centro di Marlia secondo il progetto già predisposto e concordato con la
cittadinanza.
– Prevedere, in risposta alle esigenze della popolazione, nuove aree di sosta nei nostri
paesi.
– Manutenzione dei cimiteri e costruzione di nuovi colombari.
– Proseguire la manutenzione ordinaria delle strade comunali con il completamento
delle asfaltature.
– Riqualificazione e ristrutturazione degli immobili adibiti in passato a sedi scolastiche
a disposizione dei cittadini e delle associazioni.
– Utilizzo delle ex sedi delle circoscrizioni per attività delle associazioni di
volontariato e per fornire servizi decentrati ai cittadini.

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