Le campagne elettorali sono davvero lo specchio del nostro tempo.
In questo periodo sospeso, sembra che tutto possa essere fatto e tutto concesso.
Per esempio ci sono alcune persone morose da anni nei confronti del comune che cercano scuse per continuare a non pagare e trovano qualche candidato che li sostiene solo per raccattare qualche voto in più. Per quanto mi riguarda confermo che devono sistemare le loro pendenze, perchè le regole vanno rispettate, anche in campagna elettorale.
Poi ci sono quelli che da anni insistono (inutilmente) per fare cose che non si possono fare per legge, ma ora trovano la sponda di un candidato e quindi si propongono come novelli paladini della legalità. Anche a loro confermo la mia fermezza, se una cosa non si puó fare non si fa, e non cambio idea solo perchè ci sono le elezioni.
Ma c’è anche chi in questo bailamme comunicativo, racconta balle e fa transitare “voci”, ovviamente per denigrare l’avversario e per apparire migliore di quello che in realtà è (e cioè semplicemente una persona bugiarda). Anche a loro contrappongo la trasparenza dei comportamenti e la chiarezza delle proposte, come antidoto ai loro veleni.
Insomma, le rabbie, gli odii, i livori, le bassezze più infime appaiono e vengono enfatizzate sempre dai soliti noti, nelle tornate elettorali, perchè nelle mischie, nelle nebbie, nei polveroni, è più facile fare i cavoli propri e i propri interessi.
Ecco perchè non rispondo, me ne sto alto rispetto al pollaio del chiacchiericcio, perchè a Viareggio in questi anni abbiamo fatto rispettare la legge e le regole civiche di convivenza, in barba ai furbetti ed agli opportunisti che avevano distrutto una città.
Noi continuiamo così: lasciamoli parlare, offendere e raccontare balle, noi lavoriamo con onestá e correttezza per Viareggio, i cittadini sanno sempre riconoscere le persone serie e sincere, anche in campagna elettorale.