Non so voi ma io da piccino andavo a dar da mangiare alle anatre, che venivano sempre prima delle galline, perché più belle e intelligenti agli occhi di un bambino. A parte che era noioso farlo tutti i giorni, entrare nel pollaio significava quasi sempre sporcarsi e questo costituiva l’elemento di disturbo più forte. Quando il mi nonno mi diceva: “O Giò va un po’ a governà l’anatre” mi si gelava il sangue, ma andavo perché i nonni erano sempre i nonni e non si poteva disubbidire.
Da grande continuo a governarle, in maniera metaforica ovviamente, ma con lo stesso problema ad entrare nel pollaio, anzi oggi ancora peggio, perché le anatre emancipate rivendicano il ruolo di anatre, anche se zoppe.