Sono stati inaugurati questa mattina (giovedì 28) in via dello Scatena a Santa Margherita i nuovi alloggi ecologici di edilizia residenziale pubblica. Si tratta di un edificio ad alta efficienza energetica, certificato in classe energetica “A” e realizzato secondo i criteri della bioarchitettura, costruito su un terreno comunale grazie a un finanziamento della Regione Toscana di 700 mila euro. L’immobile dispone di 9 appartamenti che, in concomitanza con l’occasione, sono stati consegnati ad altrettante famiglie che appartengono alle fasce più deboli della popolazione.
Al taglio del nastro erano presenti l’assessore regionale al welfare e alle politiche per la casa, Salvatore Allocca, il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, il vice sindaco, Luca Menesini, l’assessore al sociale, Gabriele Bove, l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, il presidente di Erp Lucca, Francesco Franceschini, i consiglieri comunali Silvia Amadei e Moreno Scatena e numerosi cittadini.
L’edificio, disposto su tre piani per una superficie complessiva di 680 metri quadrati, è un vero e proprio esempio virtuoso. Oltre a essere stato costruito in tempi molto rapidi, circa 12 mesi, consuma 24,3 Kwh/m2 anno, cioè meno di un sesto della media delle abitazioni italiane. Due dei nove alloggi sono addirittura in classe A+, con un consumo inferiore a 22 Kwh/m2 anno.
“Questo nuovo edificio è la dimostrazione concreta dell’applicazione di due delle principali linee della nostra amministrazione – afferma il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Da un lato diamo una risposta seria alle fasce più deboli della popolazione, mettendo a loro disposizione nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica. Dall’altro costruiamo minimizzando l’impatto ambientale, sia grazie al massiccio utilizzo di materiali naturali e non inquinanti, sia grazie alla particolare efficienza energetica e quindi ai bassi consumi, riducendo le emissioni nocive in atmosfera. Coniugare la politica ambientale con quella sociale rappresenta la strada per progettare un futuro certo, a misura d’uomo, capace di valorizzare la cultura di un territorio attraverso innovazione e sostenibilità. E’ grazie a esempi virtuosi del settore pubblico, come questi, che abbiamo potuto realizzare per merito della Regione Toscana, che anche i privati sono stimolati a nuove edificazioni e al recupero dell’esistente con una grande attenzione alla sostenibilità ambientale”.
“Anche questo intervento, realizzato in tempi rapidissimi, cerca di dare una risposta concreta al problema abitativo che in Toscana, come altrove, è ancora un’emergenza vera e propria – aggiunge l’assessore regionale alle politiche per la casa, Salvatore Allocca -. La Regione si sta impegnando a fondo per promuovere gli interventi di recupero e incremento dell’edilizia residenziale pubblica e questo di S. Margherita è un altro piccolo tassello che consentirà ad altre 9 famiglie di avere un’abitazione. Si tratta peraltro di un edificio costruito secondo tecniche della bioedilizia, settore nel quale la Regione ha deciso di investire in maniera importante anche grazie al bando che abbiamo da poco attivato che mette a disposizione dei Comuni toscani 13 milioni di euro.
“Prosegue il forte impegno di Erp nella realizzazione di alloggi di qualità – afferma il presidente di Erp Lucca, Francesco Franceschini -. Per Capannori, proseguendo sulla linea delle buone pratiche promosse dall’amministrazione comunale, abbiamo costruito questi nuovi appartamenti che si distinguono per le eccellenti qualità ecologiche. Siamo andati oltre il progetto iniziale, che prevedeva la certificazione energetica in classe ‘B’, perché siamo consapevoli dell’importanza della salvaguardia dell’ambiente. Questo di Santa Margherita è il secondo edificio ‘verde’ che abbiamo realizzato nel territorio; nel 2010, infatti, avevamo ‘battezzato’ quello di Marlia, anch’esso in classe energetica ‘A’, che ha ricevuto molti consensi ed apprezzamenti”.
Per rendere l’edificio sostenibile sotto il profilo ambientale ed efficiente dal punto di vista energetico è stata realizzata una struttura portante in legno, mentre le pareti esterne sono rivestite con strati multipli di pannelli isolanti in lana di roccia e legno mineralizzato; lo spessore complessivo è di 31 centimetri. Non sono utilizzati materiali nocivi e inquinanti, né solventi chimici o isolanti sintetici.
Il complesso edilizio è dotato di impianto di riscaldamento condominiale con caldaia a gas metano a basse emissioni e pannelli solari termici. In ogni alloggio inoltre sono stati installati termostati e conta-calorie per consentire la regolazione autonoma della temperatura e la ripartizione delle spese di riscaldamento in base all’effettivo utilizzo.
L’acqua calda per usi sanitari è prodotta, per più del 50% del fabbisogno annuo, dai pannelli solari posti sulla copertura.
La palazzina è disposta su tre livelli con tre alloggi per piano. Gli appartamenti disposti al piano terreno sono accessibili dall’esterno tramite una rampa esterna, mentre quelli al primo piano e al secondo sono collegati tramite una scala condominiale. Ogni appartamento dispone di un doppio affaccio con orientamento nord-sud per favorire la ventilazione e l’illuminazione. I pavimenti sono realizzati in gres porcellanato, gli infissi sono in pvc con vetri camera a taglio termico e avvolgibili esterni. Un appartamento al piano terra è realizzato per i portatori di handicap.
La distribuzione interna degli alloggi è stata realizzata con tagli da 47 mq, 62 mq e 73 mq. I tre alloggi da 47 mq sono dotati di un soggiorno con angolo cottura, una camera da due posti letto, un servizio igienico ed un disimpegno con spazio per armadio a muro. I tre appartamenti da 62 mq sono dotati di un soggiorno con angolo cottura, una camera da due posti letto, una camera singola, un servizio igienico, un ripostiglio ed un disimpegno. I tre alloggi da 73 mq sono dotati di un soggiorno con angolo cottura, due camere da due posti letto, un servizio igienico, un ripostiglio dotato di lavabo ed un disimpegno. Ogni appartamento è, inoltre, dotato di un balcone, un ripostiglio esterno e due posti auto.