Una gestione della finanza pubblica da serie A. Questo il commento del FichRatings, agenzia che analizza i bilanci di enti e società valutandone la solidità finanziaria, di fronte ai numeri dell’erario del Comune di Capannori.
Un risultato importante per la giunta Del Ghingaro e per tutti i cittadini, perché attesta che il bilancio del municipio è solido, capace di rispondere alle necessità del territorio, grazie a una politica di razionalizzazione dei costi e di riduzione dell’indebitamento.
In particolare, l’amministrazione comunale è riuscita a portare avanti il processo di miglioramento del quadro finanziario del Comune, nonostante la delicata congiuntura economica che da due anni sta attanagliando il Paese. Uno sforzo che sta premiando la comunità, visto che il comune di Capannori può vantare una solidità di bilancio superiore alla Banca Monte dei Paschi di Siena.
“Siamo molto soddisfatti di questo risultato – dice il sindaco Giorgio Del Ghingaro –. Avere un bilancio sano, infatti, è fondamentale per compiere investimenti importanti e attuare politiche innovative che sappiano dare risposte concrete alle necessità dei cittadini e del sistema produttivo locale. In questi anni di governo abbiamo dato priorità al risanamento delle casse comunali. Capannori, oggi, si trova in una situazione di benessere finanziario certificato da un’agenzia di rating. Un riconoscimento ancora più significativo se si pensa alla politica di tagli agli enti locali compiuta dal Governo. Il bilancio del Comune è solido e amministrato con serietà, responsabilità e trasparenza. La buona gestione delle finanze ci permette di realizzare politiche di sostegno al reddito e alle imprese, come i fondi straordinari per i lavoratori dipendenti, i precari e  i disoccupati e i fondi per le aziende.  Anche l’economia locale è in un trend positivo, basta pensare che registra un Pil pro-capite superiore del 20 per cento alla media dell’Unione Europea. Perché il sistema produttivo di Capannori sia in grado di rispondere alla competitività richiesta dai mercati globali e la qualità della vita dei cittadini risponda a standard elevati, stiamo anche promuovendo politiche legate alla green economy e all’innovazione, come dimostra la costruzione del polo tecnologico di Segromigno in Monte e le nuove politiche di sviluppo dell’aeroporto di Capannori”.
Il comparto imprenditoriale capannorese, inoltre, è stato in grado di contenere gli effetti della recessione degli ultimi anni, visto che risulta una stima di crescita del Pil locale di circa l’1 per cento nel 2009 rispetto a una contrazione a livello nazionale del 5 per cento.
“Per raggiungere questo risultato – afferma Lara Pizza, assessore alle finanza – abbiamo adottato precise strategie, che ci hanno permesso di ridurre di oltre 6 milioni il debito del Comune in sei anni. Anzitutto, abbiamo puntato a diminuire l’indebitamento dell’ente, scegliendo di utilizzare risorse proprie per gli investimenti sul territorio senza ricorrere all’accensione di mutui. Questo sistema crea un risparmio di circa 600.000 euro. Inoltre, per valorizzare le professionalità interne, abbiamo realizzato un ufficio che si occupa di redigere progetti per ottenere finanziamenti da bandi europei e nazionali. In questo modo, il Comune può contare su introiti derivanti da fonti esterne. Anche l’azione di recupero dell’evasione condotta con serietà costituisce un’importante fonte di entrata. La solidità del bilancio, soprattutto in una fase di crisi economica e di continui tagli del Governo alle politiche essenziali, ci consente di garantire servizi di qualità ai cittadini e di investire sul territorio nell’interesse della comunità”.

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