E’ stata aperto il bypass stradale realizzato dal Comune per consentire agli abitanti di Castelvecchio di Compito, isolati dallo scorso 13 marzo a causa di una frana dovuta alle forti piogge, di raggiungere le proprie abitazioni senza troppa difficoltà e ai  mezzi di soccorso di transitare. La viabilità alternativa bianca (non asfaltata) è stata realizzata, per un investimento di 55 mila euro, a tempo di record per ovviare ai disagi dei residenti e corre  lungo il versante terrazzato a monte della frana. Il bypass è lungo 200 metri, largo 3 metri ed è a senso unico alternato regolato da una coppia di semafori. Ne è vietato l’accesso ai mezzi pesanti superiori alle 3,5 tonnellate, mentre c’è il divieto di fermata sulle rampe di accesso per chi proviene da valle.

“Grazie al lavoro e all’impegno quotidiano degli uffici tecnici e di tutta l’amministrazione fin dal primo giorno in cui si  è verificata la frana – afferma il sindaco, Giorgio Del Ghingaro – siamo riusciti nel più breve tempo possibile  a risolvere, seppure in via provvisoria, il problema del collegamento viario con la frazione di Castelvecchio di Compito. Continueremo con lo stesso impegno anche per i lavori di consolidamento e per la riapertura della viabilità principale. Un abbraccio a tutti gli abitanti  di Castelvecchio e ai volontari che si sono prodigati giorno e notte per portare aiuto ai residenti”.

“Sono soddisfatto per la celerità con cui è stato eseguito l’intervento – dichiara il vice sindaco, Luca Menesini -, che costituisce naturalmente una soluzione temporanea prima del ripristino della viabilità  principale. Stiamo già lavorando alla progettazione e al reperimento delle risorse necessarie  agli interventi per sistemare e rendere di nuovo percorribile la strada principale di accesso al borgo e risolvere così definitivamente il problema di collegamento viario. Ringrazio i cittadini per la pazienza e l’atteggiamento costruttivo con cui hanno affrontato un disagio davvero grande e le decine di volontari che si sono alternati nel presidio quotidiano.”

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