Crediti agevolati alle piccole e medie imprese del territorio sotto forma di contributo in conto interessi, grazie ad una convenzione che il Comune di Capannori stipulerà nelle  prossime settimane con la Cassa di Risparmio di Lucca, Pisa, Livorno (Gruppo Banco Popolare) e la Banca del Monte di Lucca (Gruppo Carige). I finanziamenti saranno concessi dall’istituto bancario, che pertanto giudicherà l’ammissibilità o meno della richiesta di credito da parte dell’impresa, mentre  il Comune interverrà abbattendo gli interessi. Il regolamento di questa importante misura anti crisi è stato approvato all’unanimità, con la sola astensione del consigliere Romano Raffanti, dal consiglio comunale nella seduta di giovedì pomeriggio. Ad illustrare l’iniziativa varata per sostenere concretamente l’economia e il lavoro in un momento particolarmente difficile è stato l’assessore alle attività produttive, Maurizio Vellutini.

“Si tratta di un importante  provvedimento che mette sul piatto 125 mila euro a favore dell’imprenditoria locale – ha spiegato Vellutini -,  affinché, attraverso il finanziamento agevolato, le attività esistenti e anche quelle in ‘start up’ possano investire maggiori capitali per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature, al fine di sviluppare e ammodernare l’azienda e per la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro. Rispetto alla misura già adottata nel 2009 sono state  inserite due importanti novità. La prima riguarda la possibilità di ottenere liquidità per la  ristrutturazione della situazione finanziaria dell’azienda o per il pagamento di imposte o stipendi e quindi anche a sostegno dei livelli occupazionali, la seconda allunga da 36 a 48 mesi il tempo di restituzione del credito concesso per gli investimenti. Prossimamente valuteremo se anche altri istituti bancari del territorio possano essere interessati a partecipare a questa iniziativa”.
Per accedere ai finanziamenti agevolati le imprese devono partecipare ad un bando, che sarà pubblicato dal Comune nella prima settimana di luglio. Sarà possibile chiedere contributi in conto interessi alla banca per finanziamenti volti ad  investimenti fino ad un massimo di 50 mila euro (per le imprese  in start up  il contributo arriva fino a 20 mila  euro) della durata di 48 mesi. Per quanto riguarda la seconda  misura, relativa alla concessione di liquidità, il finanziamento massimo è di 20 mila euro fino a 36 mesi. In entrambi i casi il contributo concesso dall’amministrazione comunale alle imprese sarà pari all’1% per anno dell’importo finanziato dall’istituto bancario, per la durata dell’investimento (del 4% quindi per la prima misura e del 3% per la seconda), sarà concesso in un’unica soluzione e liquidato dopo soli 45 giorni dalla presentazione della domanda. Il tasso di finanziamento è estremamente agevolato rispetto al mercato.
La misura a sostegno dell’economia è stata giudicata positivamente dall’intero consiglio comunale. Ad intervenire nel dibattito sono stati, per la maggioranza, i consiglieri del Pd Mauro Massei, Raffaello Sodini, Guido Angelini e Romano Raffanti e per l’opposizione, Paolo Rontani.
Per partecipare al bando le imprese devono avere un’unità locale operativa sul territorio comunale, essere iscritte alla Camera di Commercio ed avere un fatturato dichiarato nell’ultimo bilancio o nell’ultima dichiarazione reddituale non superiore a 2 milioni e mezzo di euro (le imprese attive da meno di un anno che non hanno effettuato la prima dichiarazione dei redditi devono produrre adeguata stima di reddito prevedibile). L’impresa, inoltre, deve avere un numero inferiore a 50 addetti. Per informazioni Ufficio Suap 0583 428237/ 0583 428239.

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