Sono stati consegnati oggi (martedì) a Capannori i primi orti comunali. I dodici cittadini, la maggior parte donne e pensionati, che si sono aggiudicati gli spazi messi a disposizione con l’apposito bando, potranno coltivare ortaggi e piccoli arbusti come mirtilli, lamponi e fragole in appezzamenti di terra grandi 30 metri quadri ciascuno. Il tutto dovrà avvenire secondo i principi dell’agricoltura biologica evitando concimi e fertilizzanti chimici. I prodotti della terra, inoltre, potranno solo essere usati per fini personali e non di lucro.
A salutare i cittadini assegnatari stamani (martedì) c’erano gli assessori all’ambiente, Alessio Ciacci, al patrimonio, Lara Pizza e all’urbanistica, Claudio Ghilardi.
“Non è un caso che la maggior parte delle domande ci sia giunta da donne e pensionati che non dispongono di terreni dove poter coltivare ortaggi ad uso familiare – afferma l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Gli orti comunali, infatti, svolgono un’importante funzione sociale e di aggregazione, oltre a rappresentare un modo per curare terreni incolti in alcune parti del territorio comunale. Fa piacere notare una positiva risposta da parte della popolazione anche in un territorio con molte aree rurali come il nostro”.
“Gli orti sorgono in alcuni terreni pubblici individuati nel regolamento urbanistico – affermano gli assessori al patrimonio, Lara Pizza e all’urbanistica, Claudio Ghilardi -. Per venire incontro alle richieste dei cittadini ne abbiamo scelti tre in ogni zona del Comune, nord, centro e sud, privilegiando le aree a maggiore densità abitativa. Gli orti comunali, inoltre, contribuiranno a riqualificare le frazioni, visto che fino a oggi quei campi non erano utilizzati”.
Gli orti comunali si trovano in tre frazioni: a Capannori in via per Corte Fonatana, dove ci sono 6 assegnatari, a Marlia in una traversa di via Paolinelli (ex area PEEP), dove ci sono 3 assegnatari e a Guamo in una traversa di via Nuova (ex area PEEP); anche qui gli appezzamenti di terreno saranno curati da 3 cittadini. Nei prossimi giorni, inoltre, altri tre terreni verranno consegnati ad altrettanti cittadini.
Questa iniziativa permetterà anche una maggior cura del territorio. Gli assegnatari, infatti, dovranno garantire la buona sistemazione e la pulizia del proprio orto e contribuire alla manutenzione degli spazi comuni. Gli orti avranno anche una valenza educativa: l’amministrazione li utilizzerà per iniziative di promozione dell’agricoltura biologica destinate alle scuole e a tutti i cittadini.