A Viareggio tutto fa polemica politica, perfino il tempo.
Se piove è certamente responsabilità di qualcuno, se non piove qualcun altro o quel qualcuno di prima, probabilmente c’ha messo lo zampino. E allora giù con le accuse, le controaccuse, i processi, le condanne, i bla bla bla….
In un recente passato la città è sprofondata in una voragine di debiti clamorosa, ma considerato il gran polverone causato dai tanti discorsi e dalle polemiche sterili, in pochi se n’erano accorti.
Ora qualcuno tenterebbe di continuare con lo stesso atteggiamento: siccome è brutto tempo e il corso del carnevale non si può fare, certamente è colpa di qualcuno, e giù chiacchiere su chiacchiere sui diversi capri espiatori, sul perchè, sul per come, sui se e sui ma…
Rispetto a prima ora però c’ è qualcosa di diverso: l’Amministrazione lavora a testa bassa, se ne frega dei milioni di discorsi a biscaro dei tanti buontemponi perditempo sparsi per la cittá, è concentrata a rimettere a posto le cose.
Mentre qualcuno blatera, si agita, fa polvere su polvere, noi si lavora e, con tutto il rispetto delle bocche aperte, a noi interessa solo una cosa: Viareggio.