Quattro Comuni europei uniti per combattere la crisi economica attraverso lo sviluppo rurale, puntando su una produzione agricola di qualità e sulle buone pratiche. Sono i comuni di Capannori, Evrotas (Grecia), Popovo (Bulgaria) e Calimanesti (Romania) che partecipano al progetto Europeo “CAP (Piano D’azione) contro la crisi”.Comune capofila dell’importante progetto europeo è il comune rurale di Evrotas situato nel Peloponneso con cui Capannori ha già intrapreso una importante collaborazione sul tema della raccolta differenziata. E’ stato infatti il sindaco Del Ghingaro nell’agosto del 2011 a tenere a battesimo l’avvio della raccolta ‘porta a porta’ nel comune greco. Una collaborazione che adesso è sfociata in questa importante partnership a livello europeo.Stamani il sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro e il sindaco di Evrotas, Ioannis Gripiotis si sono incontrati nella sede comunale per mettere a punto gli ultimi dettagli del progetto europeo, i cui obiettivi e azioni sono stati poi illustrati alla stampa nel corso di una conferenza alla quale hanno partecipato anche l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci e il presidente di Ascit, Maurizio Gatti.
Il Progetto ‘CAP’, di cui beneficeranno 200 cittadini europei, parte dalla convinzione che l’agricoltura e le buone pratiche possano dare un nuovo input all’economia delle nazioni assicurando cibo e crescita sociale. Per far questo è necessario puntare su una produzione agricola di alta qualità sviluppando metodi di produzione e marketing grazie ai quali gli agricoltori potranno difendersi dai cambiamenti dell’economia di mercato.
Fine principale del progetto è quindi quello di promuovere scambi diretti tra cittadini europei attraverso la loro partecipazione ad attività di gemellaggio, incoraggiando così l’attività di networking tra i Comuni su questioni di comune interesse. I partecipanti quindi attraverso vari momenti di incontro che si realizzeranno in Grecia (Skala) dal 1 al 6 marzo prossimi condivideranno esperienze e buone pratiche. Da Capannori partirà una delegazione di 35 persone di cui faranno parte imprenditori agricoli e altri operatori del settore che faranno conoscere agli altri partners europei le esperienze e le buone pratiche di Capannori.
“Abbiamo aderito con convinzione a questo progetto – ha detto il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -, perché crediamo che l’agricoltura sia uno dei settori dell’economia da sviluppare e su cui puntare per creare nuova occupazione assieme a tutta la filiera delle buone pratiche. Credo che Capannori, che fino a pochi anni fa era il comune rurale più grande d’Italia, possa portare un contributo di conoscenze e buone pratiche agli altri partner europei e allo stesso tempo apprendere da questi esperienze nuove e interessanti in un ciclo virtuoso di scambio che è al centro del progetto. Una sfida nuova e appassionante che sono certo darà buoni frutti”.
“Credo che investire sull’agricoltura sia una carta vincente per combattere la crisi economica ha detto il sindaco di Evrotas, Ioannis Gripiotis. Per questo abbiamo proposto questo progetto, già finanziato dalla Comunità Europea, nel quale il Comune di Capannori giocherà senz’altro un ruolo importante. L’aspetto interessante è che i quattro Comuni partecipanti hanno caratteristiche simili in campo agricolo, ma azioni diverse poiché producono prodotti differenti. Da questo nasceranno sicuramente scambi di buone pratiche e di esperienze per creare un nuovo e più moderno sviluppo dell’agricoltura in questi territori”.
Durante la settimana di eventi in Grecia i partecipanti potranno confrontarsi su casi di buone e cattive pratiche nel campo della produzione qualitativa, sul miglioramento della qualità dei prodotti agricoli, sul rafforzamento della competitività e dell’innovazione del settore ed anche sull’esportazione dei prodotti. Si parlerà inoltre delle nuove opportunità di lavoro in agricoltura e degli strumenti finanziari per lo sviluppo rurale includendo programmi specifici dell’Unione Europea, risorse nazionali e locali. In programma anche una ‘Open Exhibition’ sui prodotti locali e sulla promozione delle mete turistiche delle quattro nazioni aderenti al progetto.
Comune di Evrotas (Grecia): è un comune della Regione del Peloponneso con circa 20 mila abitanti. Attraversato da due famosi fiumi, Eurota e Vasilopotamo è considerata una delle aree più produttive della Prefettura di Loakonia. L’economia è basata prevalentemente sulla coltivazione di olivi e limoni. Il comune di Evrotas ha la più grande produzione di arance valencia di tutta la Grecia.
Comune di Popovo (Bulgaria) si trova nel nord-est della Repubblica di Bulgaria. Più del 60% del territorio è coltivabile, mentre circa il 22% è occupato da foreste. Il paesaggio è collinare e il clima è moderatamente continentale.
Comune di Calimanesti (Romania) è situato nel nord-est della Romania. La città di Calimanesti è conosciuta come ‘Città spa’ grazie alle fonti termali presenti nella regione. Nella zona sono state costruite molte strutture ricettive per facilitare il turismo nell’area e in particolare vicino al Monastero di Cozia.