27/2/14. Capannori ha un nuovo Statuto comunale, aggiornato alle nuove normative e innovativo sotto diversi aspetti, soprattutto per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini, la trasparenza e la democrazia partecipativa, con la significativa introduzione del referendum abrogativo, ma anche relativamente alle pari opportunità e ai diritti civili.
L’importante testo, che stabilisce le norme fondamentali dell’organizzazione dell’ente, tra cui le attribuzioni degli organi di governo, l’organizzazione degli uffici, le modalità di partecipazione dei cittadini, è stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale nella seduta di martedì pomeriggio dopo un’ampia discussione.

 

“Un risultato molto significativo e di grande valore – commenta il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -, perché le regole vanno scritte tutti insieme. Il consiglio comunale ha dato una grande prova di maturità politica e istituzionale di cui vado fiero. Credo che il nuovo statuto sia uno strumento moderno che apporta molte novità importanti, tra cui una maggiore attenzione alle pari opportunità e alla tutela della famiglia e di tutte le altre forme di convivenza, l’apertura alla partecipazione dei cittadini alle commissioni consiliari secondo quanto già anticipato dalla nostra amministrazione con le commissioni comunali ed, inoltre, l’importante riconoscimento dato alla partecipazione dei cittadini e alla democrazia partecipativa. Ringrazio la commissione e tutto il consiglio comunale per l’ottimo lavoro svolto’.

“Nell’approvare all’unanimità il nuovo testo dello statuto – afferma la presidente del consiglio comunale, Vanda Cervelli – il consiglio comunale di Capannori ha dimostrato che quando l’obiettivo è importante è possibile superare anche le diversità di pensiero e di visione. Sono quindi molto soddisfatta perché lasciamo in eredità al prossimo consiglio comunale un testo moderno e più rispondente alle mutate esigenze della società”.

Il nuovo Statuto è il frutto di un lavoro impegnativo durato alcuni mesi svolto dalla Commissione consiliare ‘Statuto e Regolamento del consiglio comunale’ presieduta dalla consigliera Serena Frediani e composta dai membri dei vari gruppi, con il supporto tecnico del segretario generale Roberto Onorati. Lo statuto in vigore, risalente al 2011, è stato aggiornato dal punto di vista normativo ed integrato in varie parti con l’introduzione di importanti modifiche, che in parte recepiscono anche quanto realizzato dall’amministrazione Del Ghingaro negli ultimi dieci anni, che lo rendono un documento moderno e al passo con i tempi.

“Il precedente statuto non è stato stravolto, ma aggiornato in base alle nuove normative e implementato con nuovi articoli che introducono cambiamenti importanti – sostiene la presidente della commissione consiliare Statuto e regolamento del consiglio comunale, Serena Frediani . Tra questi una maggiore attenzione ai diritti di partecipazione, alla parità di genere, alla partecipazione delle nuove generazioni alla vita della comunità. Il nostro lavoro non è stato semplice, ma sono molto soddisfatta del risultato che abbiamo ottenuto” .

Le modifiche principali riguardano, per quanto riguarda l’aggiornamento normativo, l’abolizione degli articoli relativi alle circoscrizioni, al difensore civico e alla figura del direttore generale che non sono più previsti dalla legge. Vengono invece introdotti due nuovi articoli relativi all’istituzione della cittadinanza onoraria e della figura dell’Ambasciatore di Capannori.
Il cittadino assume una posizione centrale nell’attività amministrativa, poiché molta attenzione viene data alla partecipazione, all’accesso agli atti e alla trasparenza e viene introdotto un nuovo articolo sull’accesso civico.
Viene poi riconosciuta la complementarietà tra democrazia rappresentativa e democrazia partecipativa dando a quest’ultima un particolare rilievo e riconoscendo l’importanza della sussidiarietà. Per questo viene attribuito particolare valore alle associazioni di cittadini e alle organizzazioni del volontariato assicurandone una partecipazione attiva alla vita dell’ente. Una novità ‘rivoluzionaria’ è l’introduzione, accanto al referendum consultivo, del referendum abrogativo, che può essere richiesto per l’abrogazione totale o parziale di deliberazioni di competenza del consiglio comunale da almeno 500 cittadini con modalità stabilite da un Regolamento della Partecipazione Popolare. Un nuovo istituto, quest’ultimo, fino ad oggi utilizzato da pochi enti pubblici. Non sono state introdotte modifiche sostanziali per quanto riguarda la giunta e il consiglio comunale, poiché non sono intervenute particolari variazioni normative. Viene meglio esplicitata inoltre la parte che riguarda la tutela dell’ambiente e del paesaggio, in seguito alle avanzate politiche realizzate in questo campo dall’ente. Maggiore importanza viene poi prevista per le pari opportunità tra donne e uomini con l’introduzione di una norma che prevede che tutti gli atti amministrativi del Comune riportino espressioni linguistiche rappresentative di entrambi i generi.
Il nuovo statuto istituisce anche il Consiglio Comunale dei Ragazzi per favorire la partecipazione delle nuove generazioni alla vita della comunità.
Dopo il nuovo statuto prossimamente all’ordine del giorno dell’assemblea consiliare ci sarà il nuovo regolamento del consiglio comunale.

Soddisfazione per l’approvazione unanime del documento è espressa da tutti i capigruppo consiliari: Guido Angelini (Pd), Fabio Biagini (Sinistra per Capannori), Antonio Devinciente (Moderati), Daniele Lazzareschi (Forza Italia),Gaetano Ceccarelli (Udc), Carlo Menconi (Capannori Insieme).

Angelini evidenzia che il nuovo statuto è uno statuto moderno per un comune moderno, che vede tra i principi fondamentali la trasparenza degli atti e l’efficienza dei servizi. Lazzareschi sottolinea, inoltre, che l’aggiornamento del fondamentale atto era ormai indispensabile e che il nuovo statuto è espressione di tutti i gruppi che compongono il consiglio comunale. Ceccarelli plaude al fatto che il nuovo testo, che adesso rispecchia la realtà, sia stato approvato all’unanimità, nella convinzione che le regole vadano scritte tutti insieme. Menconi, si dichiara soddisfatto per il metodo con il quale si è giunti all’approvazione del documento e per il fatto che il consiglio abbia approvato l’emendamento proposto dal suo gruppo. Infine, Lucchesi mette in luce che l’aggiornamento dello statuto comunale era un atto dovuto visto il cambiamento del quadro normativo e socio culturale degli ultimi 15 anni e tra glia aspetti più importanti evidenzia lo spazio dato alla partecipazione dei cittadini.
La composizione della Commissione ‘Statuto e Regolamento del Consiglio Comunale”: Serena Frediani- Udc (presidente), Alessio Cecchini- Gruppo Misto (vice presidente), Bruno Zappia – Forza Italia, Silvana Pisani -Pd, Guido Angelini- Pd ,Loris Banducci -Pd , Fabio Biagini- Sinistra per Capannori, Nicola lucchesi – Gruppo Misto, Mauro Massei- Pd.

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