Azzerate le liste di attesa alla residenza sanitaria assistita di ‘Casa Gori’ di Marlia. Grazie all’aumento dell’assistenza domiciliare il comune di Capannori centra l’importante obiettivo. «La Regione Toscana – spiega l’assessore alle politiche sociali, Gabriele Bove – punta a diminuire i ricoveri permanenti nelle strutture per anziani, a favore di ricoveri ‘di sollievo’ e a potenziare l’assistenza domiciliare in modo che l’anziano possa restare il più a lungo possibile nella propria casa e nella propria famiglia. Questo servizio è infatti studiato secondo le precise esigenze di ciascun anziano. «Un indirizzo molto importante che la nostra amministrazione ha prontamente recepito fino a raggiungere il traguardo molto significativo dell’azzeramento dell’ultima lista di attesa per Casa Gori, redatta a marzo». Un risultato che è stato reso possibile soprattutto grazie all’aumento del servizio di assistenza domiciliare, negli ultimi due anni si è verificato infatti un maggiore investimento di risorse sia da parte del Comune, che da parte della Regione. Per l’assistenza domiciliare, è bene precisare, non esistono liste di attesa, così come non sono state presenti né nel 2010, né nel 2011. Rilevante l’impegno economico della Regione; il fondo per la non autosufficienza è infatti quasi raddoppiato, passando dai 43.722,66 euro del 2010 ai 93.548,11 del 2011. «A causa dei tagli a livello centrale – prosegue Bove -, non sappiamo se per il 2012 avremo a disposizione le stesse risorse sull’assistenza domiciliare, o se queste diminuiranno. Per questo esprimiamo una certa preoccupazione, convinti come siamo dell’importanza di garantire e semmai di potenziare le politiche sociali sul territorio a favore delle fasce più deboli della popolazione». L’azzeramento delle liste di attesa alla Casa residenziale assistita di Marlia è anche il risultato della preziosa collaborazione venutasi a creare tra il Comune e l’azienda sanitaria Usl 2, che a Capannori è estremamente proficua.

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