I “Rifiuti Zero” sbarcano nell’isola di Capri. Grazie alla collaborazione con il Comune di Capannori e il Centro Ricerca Rifiuti Zero, “Federalbeghi Capri” ha dato via al progetto “Hotel Rifiuti Zero” attraverso il quale le strutture ricettive associate della zona puntano a promuovere azioni per ridurre gli scarti e favorire una maggiore sostenibilità ambientale. Obiettivo principale è soprattutto la riduzione della frazione umida, che riguarda circa il 30% della produzione complessiva dei rifiuti dell’area.
Proprio negli scorsi giorni l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, insieme a Rossano Ercolini, dell’Osservatorio Rifiuti Zero del Comune, ha tenuto a Capannori una riunione operativa assieme a Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi di Capri, Antonino Esposito consulente di Federalberghi e David Lind di Smart Future.
L’idea del progetto si è concretizzata dopo la presenza di “Federalberghi Capri” all’ultimo convegno sui rifiuti organizzato a Capannori. Il progetto “Hotel rifiuti zero”, nasce con l’intento di costruire un’etichetta ecologica per le piccole imprese del settore della ristorazione e alberghiero, che a tutt’oggi non esiste a livello di Unione Europea, favorendo e premiando i comportamenti virtuosi fungendo anche da stimolo per le istituzioni.
Al progetto ha aderito anche uno dei più quotati chef italiani, Gennaro Esposito, che sta prendendo contatti in tutta Italia per estenderlo anche in altri Comuni di eccellenza turistica.
Per ulteriori informazioni visitare il sito http://hotelrifiutizero.webs.com

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