La banda larga sarà presto una realtà in tutte le scuole. Entro la fine dell’anno l’amministrazione comunale la estenderà in 16 plessi finora non coperti dal servizio. Circa 1900 studenti potranno, così, navigare su Internet ad alta velocità per effettuare ricerche.
Lo prevede una convenzione che sarà firmata nelle prossime settimane dal Comune dopo che la giunta ha approvato le direttive volte a favorire la diffusione della banda larga sul territorio. Nel documento, fra, l’altro, si prevede che l’amministrazione comunale solleciti la società Eutelia, che ha vinto il progetto per la fornitura di Internet veloce nelle zone rurali nella provincia di Lucca, a coprire quelle parti delle frazioni dove il servizio non è ancora attivo.
Le scuole dove il servizio sarà esteso fanno parte dei quattro istituti comprensivi del territorio. Si tratta delle scuole primarie di Lammari, Massa Macinaia, Guamo, Segromigno in Monte, Segromigno in Piano, San Colombano, San Ginese di Compito Marlia, Pieve San Paolo e Tassignano e delle scuole dell’infanzia di Lammari, San Leonardo in Treponzio, Capannori, Colognora di Compito, Lunata e Carraia.
Tra la fine del 2008 e l’inizio del 2009 sul territorio comunale è iniziata l’estensione della banda larga in quelle zone non raggiunte da linee telefoniche moderne e che, quindi, non potevano usufruire delle tradizionali connessioni Adsl. A Capannori sono praticamente coperte tutte le frazioni, con alcune eccezioni: «Alcune zone marginali non sono ancora raggiunte da questo servizio – dice l’assessore Alessio Ciacci -. Si tratta di luoghi difficili da coprire a causa di alcune difficoltà tecniche. Tuttavia ci impegneremo a sollecitare la società Eutelia e a collaborare con essa affinché queste criticità vengano superate. Dare a tutti i cittadini e alle imprese la possibilità di connettersi a Internet è una delle nostre priorità; è per questo che abbiamo aderito al progetto contro il cosiddetto “digital divide” portato avanti dalla regione Toscana e dalla Provincia».