Ripartono gli incentivi determinati dal programma Icbi (Iniziativa carburanti a basso impatto) di cui fa parte il Comune di Capannori che sostiene le iniziative di installazione di impianti a metano o gpl per le autovetture private e i mezzi commerciali. Gli incentivi, di cui possono usufruire i cittadini residenti sul territorio comunale, prevedono tre diverse misure di compartecipazione alle spese. Misura 1: prevede l’erogazione di incentivi per l’installazione in automezzi privati alimentati a benzina Euro2/Euro3. Misura 2: (per questa misura gli incentivi partiranno il prossimo 19 marzo) è un progetto pilota Dual-Fuel che riguarda i veicoli commerciali per la conversione dei motori diesel in propulsori alimentati contemporaneamente a gasolio e a gpl. Misura 3: prevede l’erogazione di incentivi per la trasformazione di veicoli commerciali alimentati a benzina Euro 2/Euro 3. La procedura per ottenere le misure è semplice: gli interessati a partire dal 1° marzo devono prenotare la trasformazione a gpl a metano presso un’officina aderente all’iniziativa che dopo aver verificato la disponibilità dei fondi comunicherà quando potrà installare sul veicolo il nuovo impianto. Per quanto riguarda la misura 1 hanno diritto al contributo di 500 euro coloro che collaudano un impianto di alimentazione a gpl sul proprio veicolo a patto che corrisponda alle specifiche Euro2/Euro3 e che sia immatricolato dopo il 1 gennaio 1997. Hanno diritto a un contributo di 650 euro cloro che collaudano un impianto di alimentazione a metano sul proprio veicolo classificato Euro2/Euro3 immatricolato dopo il 1 gennaio 1997. Il contributo riconosciuto all’utente in parte è costituito da uno sconto praticato dall’installatore e in parte maggiore è erogato da Icbi. Per quanto riguarda la misura 3 ha diritto all’incentivo chi installa un impianto a gpl o metano su un veicolo commerciale inferiore a 3,5 tonnellate alimentato a benzina . Il contributo è di 750 euro per le trasformazioni a gpl e di 1.000 euro per quelle a metano. In entrambi i casi i veicoli devono essere euro2 ed euro 3 ed essere stati immatricolati dopo il 1° gennaio 1997. Possono beneficiare degli incentivi i veicoli commerciali leggeri e destinati al servizio di noleggio, alle attività commerciali e artigianali e per il trasporto merci urbano ed esclusivamente per l’esercizio di attività di trasporto in conto proprio. Gli incentivi non sono cumulabili con eventuali contributi statali. Non hanno diritto ai contributi le imprese che esercitano attività di trasporto merci in conto terzi o nel settore della pesca e dell’agricoltura. Per ulteriori informazioni ecco due siti che sono in grado di dare tutte le risposte del caso ai cittadini. www.icbi.comune.parma.it e www.imagoservizi.it

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