Molto presto a Capannori sarà istituita la “giunta digitale”. L’iter di approvazione delle delibere, con pieno valore giuridico e amministrativo, sarà gestito interamente in digitale. Sparisce completamente il cartaceo, spariscono le fotocopie, non solo nella seduta di giunta, ma in tutto il processo di preparazione degli atti e della loro approvazione, grazie a un sistema informatico integrato e alla firma digitale.

Sindaco e  assessori  diranno addio a cartelle e faldoni zeppi di fogli sul tavolo della giunta e potranno leggere i documenti  in approvazione su un apposito monitor.

Una vera e propria rivoluzione digitale, la prima di questo tipo in provincia di Lucca,  che sarà preceduta dal prossimo 2 aprile dall’introduzione della firma digitale anche per le determine dirigenziali. Niente più fogli che circolano da una scrivania all’altra fino ad approdare sul tavolo del dirigente per la firma con un conseguente risparmio  non solo della carta, ma anche di  tempo  e di risorse umane.“Capannori si pone all’avanguardia a livello provinciale nel processo di innovazione informatica e de-materializzazione – afferma il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -,  proseguendo nell’opera di digitalizzazione dell’ente iniziata alcuni anni fa. Il nuovo sistema ci permetterà di abbattere i costi nell’ottica di razionalizzare ulteriormente le spese di gestione, e di fare ancora più attenzione all’ambiente. Contemporaneamente velocizzerà notevolmente le procedure contribuendo a sburocratizzare gli iter amministrativi. Questo nuovo sistema  andrà inoltre a tutto vantaggio dei cittadini, che potranno accedere agli atti, una volta pubblicati, in modo ancora più semplice e con maggiore garanzia di trasparenza”.
Con l’introduzione delle determine e delle delibere con firma digitale, in un anno l’amministrazione Del Ghingaro risparmierà diverse migliaia di fogli di carta e quindi risorse economiche, se si pensa che in 12 mesi si approvano circa 300 delibere di giunta e circa 1850  determine, e si guadagnerà anche in funzionalità e tempestività.
Quest’ultima novità è solo l’ultimo importante traguardo di un percorso di innovazione iniziato alcuni anni fa e che ha portato all’istituzione del protocollo digitale e alle liquidazioni con firma digitale, oltre all’informatizzazione del servizio mensa per alcuni istituti comprensivi e delle pratiche relative a permessi a costruire, manutenzione straordinaria e autorizzazione paesaggistica.

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