CAPANNORI. Realizzare un piano comunale sulla mobilità ciclabile e diminuire la circolazione dei mezzi pesanti su alcune arterie principali, rendere un edificio pubblico a “barriere architettoniche zero”, avviare un servizio di volontariato ambientale.
 Sono alcune delle proposte lanciate nel corso del consiglio comunale riunitosi in seduta aperta dai coordinatori delle quattro commissioni comunali che da circa un anno si occupano di mobilità, barriere architettoniche, rifiuti e subsidenza.
 Dopo l’intervento del sindaco Giorgio Del Ghingaro, ideatore dei nuovi organismi di partecipazione composti dai rappresentanti delle istituzioni (assessori e consiglieri comunali) e dei cittadini per trovare soluzioni condivise ai temi più rilevanti del territorio, hanno parlato Massimo Diodati coordinatore della commissione barriere architettoniche, Nicola Luporini, coordinatore della commissione rifiuti, Liano Picchi, coordinatore della commissione subsidenza e Giovanni Pasquini, coordinatore della commissione mobilità.
 Il sindaco ha sottolineato che l’obiettivo principale per cui sono nate le commissioni, ovvero la partecipazione dei cittadini è stato pienamente centrato, così come quello di rendere i nuovi organismi trasversali alle varie posizioni politiche.
 I quattro coordinatori hanno concordato sull’andamento positivo dei lavori delle commissioni che hanno fatto registrare una buona partecipazione da parte dei cittadini e hanno fatto un bilancio dell’attività svolta per poi illustrare le proposte su cui lavorare nei prossimi mesi.
 Commissione mobilità L’attenzione si è concentrata sulle cinque strade più problematiche ovvero, il viale Europa di Marlia, la via Pesciatina, la via Romana, la via di Tiglio e la via di Sottomonte, concordando sulla necessità di interventi urgenti per diminuire il traffico pesante, per rendere la circolazione più fluida e per garantire la sicurezza dei cittadini.
 Intanto è stato fatto realizzare un primo studio sui flussi di traffico sul viale Europa di Marlia dal quale emerge che dalle 9 alle 12 transitano più di 600 mezzi pesanti, (319 in direzione sud e 393 in direzione nord) numero che quasi si dimezza nel pomeriggio.
 La commissione propone di proseguire gli studi sui rilevamenti di traffico, di redigere una prima bozza di un piano della mobilità ciclabile, e di realizzare con il contributo di professionisti esperti una piano spostamento casa-lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche che insistono su piazza Aldo Moro.
 Inoltre vuole organizzare per l’autunno un momento di confronto pubblico sulla mobilità aperto a tutta la cittadinanza.

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