Scuola e formazione sono elementi fondamentali per una comunità che intende investire nel
futuro. In questi anni l’amministrazione comunale ha dimostrato grande sensibilità nei confronti
dei bisogni concreti delle famiglie, degli insegnanti, dei dirigenti e degli educatori.
Creare una rete tra il mondo scolastico, l’ente comunale e le famiglie è stato e sarà il principio
ispiratore delle politiche che intendiamo portare avanti in materia.
UN PATTO PER LA SCUOLA
Nel prossimo mandato intendiamo Promuovere un patto tra ente locale, istituti comprensivi
del territorio e altre organizzazioni che operano in campo educativo al fine di definire nel breve e nel
lungo periodo le priorità rispetto ad interventi strutturali, alle finalità educative, l’adesione a buone
prassi condivise, quali il regolamento per la mensa, per i trasporti, per l’accoglienza dei bambini
stranieri, la stesura dei progetti del Piano Integrato d’area in modo che ogni scuola abbia un ruolo
preciso all’interno del territorio. Ciò consentirebbe di promuovere una progettazione coordinata e
funzionale delle proposte formative e delle proposte di attività integrative come la vetrina
scolastica.
Nella fase di applicazione delle norme introdotte dal Ministro Gelmini, atti che riducono
fortemente l’offerta educativa, è prioritario ottimizzare le risorse in un ttica di
collaborazione tra le scuole, le famiglie e l’ente locale per fare in modo che le scelte
ministeriali abbiano un impatto ridotto sulla qualità della scuola e sull’organizzaione delle
famiglie.
PRIMA INFANZIA E GENITORIALITA’
L’asilo nido e i servizi per la prima infanzia sono un elemento qualificante dell’attenzione nei
confronti delle famiglie; in questo senso sono stati fatti investimenti importanti che intendiamo
confermare e implementare. Oltre al nido comunale, al centro gioco, allo spazio di “nido corto” al
mattino, alle convenzioni con le strutture private, abbiamo promosso l’esperienza dei nidi
domiciliari che prevedono l’accoglienza di un massimo di 5 bambini.
I nostri progetti futuri prevedono:
– Realizzazione di un nuovo asilo nido pubblico a Toringo, capace di ospitare 20
bambini.
– Costruzione della nuova scuola materna di Lunata, progettata secondo i criteri
dell’edilizia sostenibile.
– Proseguire la stipula di convenzioni con asili nido privati per permettere alle famiglie
capannoresi di utilizzare questo servizio a costi contenuti.
– Favorire la nascita di nuovi nidi domiciliari in grado di rispondere alle richieste delle
famiglie.
– Attivare almeno due sezioni primavera in 2 scuole dell’infanzia (le sezioni primavera
possono accogliere bambini di 24-36 mesi all’interno di spazi e con personale adeguato;
prevedono la compartecipazione nella gestione delle scuole, dell’ente locale e delle
agenzie del territorio).
Sarà confermata l’esperienza di sostegno educativo ai genitori portata avanti con il progetto “E
io ti cullerò”, percorso formativo di supporto ai padri alle mamme in attesa che prosegue anche
nei primi mesi di vita del bambino. Inoltre, nell’ambito di questo progetto, per ogni bambino che
nasce sarà piantato un nuovo albero nel parco presso I laghetti di Lammari.
VALORIZZAZIONE DEI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE
Creare una rete tra il mondo della scuola e l’ente comunale significa, da un lato sostenere la
formazione degli insegnanti e dall’altro supportare i progetti educativi delle scuole. In quest’ottica
si inseriscono due iniziative particolarmente importanti: il Settembre pedagogico, gestito in
collaborazione con il Comitato Ilio Micheloni, che consiste in incontri di formazione rivolti a
insegnanti e genitori che hanno richiamato a Capannori studiosi di livello nazionale ed
internazionale, e la Vetrina scolastica, che prevede il finanziamento e l’organizzazione, da parte
del Comune, di progetti educativi e laboratori che le singole scuole inseriscono nei loro POF sulla
base degli obbiettivi che intendono darsi.
Per questo proponiamo di:
– Attivare un tavolo di collaborazione con il Sociale, la sanità e le Politiche
giovanili per coordinare gli interventi sul tema del disagio sociale e familiare che spesso
non trova risposte dirette a scuola e per coprire i bisogni sempre più rilevanti di alunni
disabili, con disturbi specifici dell’apprendimento, con difficoltà familiari, immigrati e con
problematiche di inserimento.
– Prevedere, in via sperimentale, l’attivazione di un progetto per interventi di psicologi a
scuola.
– Sostenere il Centro territoriale misto per l’handicap promosso dall’istituto
comprensivo di Capannori.
– Stipulare con l’amministrazione provinciale un accordo per lo sviluppo del Liceo
scientifico “E. Maiorana” per fare in modo che la scuola, avendo a disposizione
strutture adeguate, cresca e si rafforzi attivando legami sempre più stretti con la
comunità territoriale.
– Attivare un osservatorio specifico su alunni certificati o portatori di disagi socio –
economici particolari, ivi inclusi gli immigrati, che individui, tramite analisi delle
situazioni che insistono sul territorio, le azioni più idonee a prevenire le numerose
problematiche che ledono i buoni processi di inserimento ed integrazione dei bambini.
LE POLITICHE PER LA MENSA E TRASPORTI:
Per la mensa confermiamo la scelta di allestimento di una cucina interna nelle scuole materne; ci
poniamo inoltre come obiettivo il progressivo abbandono di piatti e posate “usa e getta” in linea con
le scelte di politica ecologica del Comune. Proseguiremo inoltre il lavoro svolto, insieme alle
commissioni mensa scolastica, nell’ambito del progetto “mense di qualità” privilegiando i prodotti
tipici e quelli della “filiera corta”.
Il servizio trasporti copre tutto il territorio del Comune con costi molti elevati per
l’amministrazione e costi contenuti per gli utenti e per le famiglie. L’istituzione dei bacini di utenza
permette una razionalizzazione del servizio in merito al tempo di permanenza dei bambini sul
pulmino, ma anche una diminuzione dei costi. E’ prevista inoltre un’ulteriore razionalizzazione per
favorire l’accesso al tempo pieno per le famiglie che ne abbiano necessità.
Sia il servizio mensa sia quello dei trasporti costituiscono voci di spesa molto significative nel
capitolo per la scuola, nonostante questo aspetto ci impegneremo a mantenere basse le tariffe
per non gravare eccessivamente sui bilanci delle famiglie.
PROGETTI DI COMUNITÀ A SUPPORTO DELLA SCUOLA
Intendiamo confermare il progetto “Tutorship” che prevede il reclutamento e la collaborazione di
giovani del territorio che si affiancano (uno ad uno) a bambini e ragazzi della scuola primaria e
secondaria inferiore, segnalati dagli insegnanti, per un supporto sul piano dell’apprendimento e della
crescita personale .
Accanto a questa risorsa, le scuole usufruiscono anche dell’assegnazione di giovani del Servizio
civile; queste scelte tengono conto dei cambiamenti che hanno investito direttamente la
composizione e l’organizzazione sociale delle famiglie e costituiscono un valido supporto alla
genitorialità e alla funzione educativa della scuola.
Le nostre proposte:
– Promuovere e sostenere reti di scuole che possono attivarsi in funzione di progetti o
percorsi condivisi, che possono usufruire di servizi in rete (consulenza su percorsi curricolari
e sui processi di apprendimento, consulenza psicologica, per l’handicap, per l’intercultura),
prevedendo uno spazio web destinato alla presentazione delle buone prassi, alla
documentazione pedagogica, al confronto e allo scambio di esperienze.
– Promuovere una cultura della progettazione e delle verifica dei progetti e promuovere azioni
di sostegno per il coinvolgimento delle scuole in progetti europei.
L’EDUCAZIONE DEGLI ADULTI
Fondamentale proseguire la strada dei circoli di studio, esperienza innovativa che ha visto il
coinvolgimento di oltre 600 cittadini del territorio comunale. In questo settore si è registrata l’azione
di intervento delle biblioteche comunali (Capannori, Camigliano, San Leonardo in Treponzio) che
hanno attivato corsi di lingua inglese, arabo, cinese, di computer.
In questo ambito proponiamo:
– Ampliare e rafforzare l’intervento nell’ambito dell’Educazione degli adulti attraverso
Corsi di Alfabetizzazione degli immigrati adulti, corsi di recupero per il conseguimento del
diploma di scuola media o di scuola superiore.
– Promuovere con modalità nuove i circoli di studio che dal prossimo anno non potranno
più usufruire di fondi europei, in modo da riattivare sul territorio intelligenze ed energie
nuove.
L’EDILIZIA SCOLASTICA
In continuità con gli investimenti fatti in questi anni, proseguiremo gli interventi per garantire la
sicurezza degli edifici scolastici e favorire un ambiente più accogliente.
L’obiettivo che ci proponiamo è quello di proseguire il forte investimento sul patrimonio
edilizio per la messa in sicurezza di tutte le scuole del territorio. A tal fine potrebbe essere
utile l’attivazione di uno sportello per l’edilizia scolastica.