Il Tirreno

La promozione delle ville storiche e del verde diffuso che caratterizza il Capannorese fa parte di un progetto più ampio della via Francigena. Il cosiddetto “progetto degli anelli complementari”, per il quale il Comune ha ottenuto un finanziamento di 99mila euro dalla Regione, è finalizzato alla valorizzazione delle ricchezze del territorio e del turismo naturalistico.
In particolare il percorso prevede due anelli integrativi alla via Francigena storica, uno al nord e uno al sud del Capannorese. A nord verso l’Altipiano delle Pizzorne e a sud verso il monte Pisano. Si tratta in entrambi i casi di percorsi alternativi collaterali adatti sia a chi cammina sia a chi va in bicicletta e in particolare in mountain bike.
«Con i cosiddetti anelli complementari della via Francigena – afferma l’assessore alle attività produttive Maurizio Vellutini – si amplia la “Rete del Verde” e l’offerta turistica proponendo ciò che di più bello e prezioso Capannori possiede, ovvero splendide ville storiche, meravigliose colline, pace e tranquillità».
La prossima estate le colline del Capannorese ospiteranno “Estate in villa”, un’iniziativa che coinvolgerà in primo luogo le ville storiche e che sebbene ancora in fase di definizione, costituirà un’occasione per le antiche dimore di divenire il suggestivo palcoscenico di spettacoli musicali e concertistici.
L’anello del nord è “La via delle Pizzorne”, che si congiunge con le dimore storiche che, dal giugno prossimo, comporranno il “Tour delle ville del nord”, un percorso di 18 chilometri che i visitatori potranno percorrere a piedi, in city bike o mountain bike, che attraversa le ville più rappresentative del territorio. L’anello serpeggerà tra muri di cinta e chiuse scoprendo le eleganti facciate delle splendide dimore storiche come villa Reale, villa Petri, villa Grabau, villa Oliva, la chiesa di San Pancrazio, La Badiola, villa Torrigiani, la Specola e villa Pardini.
Proseguendo il percorso si toccano altri splendidi luoghi e monumenti: Valgiano, San Quirico, la più antica chiesa romanica del circondario, villa Vidau. Poi San Pietro a Marcigliano, la villa Fattoria Mazzarosa, S. Andrea in Caprile, Tofori, Petrognano, la Villa Fattoria Gambaro fino alla sommità di San Gennaro. Infine, l’anello scende a Gragnano.
Si tratta, quindi, di un nuovo percorso fra le colline del Capannorese che l’amministrazione propone ai turisti amanti del verde e della bellezza paesaggistica per far conoscere le particolarità di un territorio ricco di storia e di tradizioni.
L’anello del sud, denominato “La via del Monte Pisano”, allo stesso modo valorizzerà le ville residenti nelle colline a sud di Capannori e sarà particolarmente adatto per chi utilizza la mountain bike. Saranno coinvolte le frazioni di Vorno, con villa Minutoli e il “Circuito delle Ville” di Vorno e le molte marginette votive. Dopo la località Gallonzora, si procede per “La Stanghetta” e il valico di Prato a Sigliori (470 mt). Sull’altro versante si scende fino a S. Andrea di Compito con la bella Torre di avvistamento, villa Borrini e a primavera la Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia. Poi si incontra S. Ginese e lasciate sulla sinistra le località Porto e Dogana di San Ginese si ritrova il Rogio alla Baracca di Nanni.

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