Il Tirreno
LUCCA. Vedremo presto le ronde anche nei Comuni della Lucchesia? Pare proprio di sì. Il sindaco di Altopascio, Maurizio Marchetti, non aspettava altro che il decreto e adesso può procedere. Ma non è il solo: altri sindaci di centrodestra non disdegnano affatto l’ipotesi delle ronde.
Di tutt’altra idea gli amministratori di centrosinistra.
Altopascio. Il sindaco Maurizio Marchetti (Forza Italia) è pronto a far partire le ronde, progetto di controllo del territorio da lui accarezzato da tempo. “Dopo la lettura del decreto devo chiarire tre punti – dice – per istituire i pattugliamenti civici secondo la legge. Appena avrò chiaro se solo il caposquadra dovrà essere un ex carabiniere o poliziotto oppure tutto l’organico, se poi il promotore dei pattugliamenti dovrà essere il Comune o un’associazione esterna, e se infine la prefettura dovrà essere informata preventivamente oppure dovrà contribuire in altro modo, realizzerò le ronde. Nel giro di un mese saranno esecutive”.
Capannori. Di posizione opposta è il sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro (centrosinistra), che afferma la sua piena fiducia nell’operato delle forze dell’ordine. “Gli uomini dell’Arma svolgono egregiamente il loro lavoro. L’ente locale li ringrazia e sarà al loro fianco per supportarli. Come ha detto un prelato del Vaticano, le ronde sono l’abdicazione allo stato di diritto. La repressione dei reati spetta alle autorità costituite”.
Porcari. Niente ronde, assicura il sindaco Alberto Baccini (centrosinistra): “Ho fiducia nelle forze dell’ordine, che semmai devono essere potenziate con più personale, mezzi e risorse”.
Lucca. Per il sindaco Mauro Favilla (centrodestra) “l’iniziativa è apprezzabile. Penso alla formulazione suggerita da Maroni: non ronde di cittadini, ma un servizio di sorveglianza per aumentare la sicurezza del territorio utilizzando personale proveniente dalle forze dell’ordine a riposo o altro, che controlli e sorvegli avvertendo i tutori dell’ordine in caso di necessità”.
Barga. A Umberto Sereni, sindaco di Barga (centrosinistra), il progetto di Maroni ricorda le milizie volontarie del fascismo. “Ronde a Barga? Non ci penso proprio. Bastano i carabinieri. Abbiamo piena fiducia nell’operato degli uomini dell’Arma”.
Castelnuovo. Deciso il sindaco di Castelnuovo, Sauro Bonaldi (centrosinistra): “Le ronde? Sono l’ultima cosa a cui penso in questo momento. Vedremo, mi sembra piuttosto complicato attuare questo provvedimento. C’è bisogno di un protocollo chiaro, di persone fidate”. Sul tema della sicurezza comunque il Comune si sta muovendo. Da martedì – è lo stesso Bonaldi ad annunciarlo – partiranno i lavori per mettere le telecamere nel centro storico del capoluogo garfagnino. Due i lotti: il primo riguarda il nucleo centrale, il secondo, successivamente, la zona degli impianti sportivi. Complessivamente verranno installate dieci telecamere. “Sufficienti – dice Bonaldi – a fornire adeguata copertura. È un progetto che portiamo avanti in accordo con i commercianti, dopo aver avuto il nullaosta del garante e della prefettura, alla luce degli episodi di vandalismo e dei furti che si sono registrati di recente”. Il Comune ha in previsione di stipulare una convenzione con l’istituto di vigilanza privata Globo per controllare i punti strategici, come i parchi e gli impianti sportivi, che possono essere obiettivo dei teppisti.
Media Valle. Non si prevede di richiedere l’istituzione delle ronde anche in due comuni della Media Valle, Bagni di Lucca e Borgo a Mozzano. Lo confermano i sindaci Giancarlo Donati e Francesco Poggi (di centrodestra).