Il Tirreno
CAPANNORI. Al via l’impegno del Consorzio di Bonifica Auser-Bientina nel campo delle energie rinnovabili. L’ente ha infatti avviato la gara d’appalto per realizzare, nella sede di Santa Margherita, i lavori per la sostituzione (finalizzata anche alla rimozione dell’eternit presente) e il rifacimento della copertura delle sede consortile, nonché per la realizzazione di una nuova tettoia esterna (che servirà, soprattutto, come ricovero dei trattori e degli altri mezzi consortili). Su entrambe le opere verranno istallati anche gli impianti fotovoltaici di copertura, per una potenza complessiva di 23 KWp (sul tetto) e di 50 KWp (sulla tettoia).
La gara d’appalto sarà conclusa entro la fine del mese; i lavori partiranno subito dopo.
«Si tratta di un investimento importante, che l’amministrazione consortile ha inteso porre in essere per proiettare il nostro ente nel futuro – sottolinea il consorzio – tra le finalità istituzionali del nostro statuto, infatti, troviamo proprio l’impegno per pianificare le iniziative mirate alla valorizzazione ambientale del comprensorio».
Il Consorzio si avvale della consulenza dell’Alerr Foundation, l’agenzia lucchese energia recupero risorse. Il progetto è molto complesso: altri pannelli fotovoltaici sono previsti sui tre impianti idrovori consortili posti a Bientina; l’ente intende inoltre mettere a punto un’ipotesi di fattibilità sia per un impianto di mini-idroelettrica, sia per la realizzazione di un impianto di pale eoliche nella zona di proprietà del Consorzio posti in Padule, in prossimità dell’impianto idrovoro del Puntone.