Il Tirreno
LUCCA. «Sono favorevole ad uno sviluppo sostenibile dell’aeroporto Lucca-Tassignano finanziato attraverso capitali sani».
È questa la posizione di Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Capannori, sul futuro dell’aeroporto di Tassigano.
Del Ghingaro assicura di aver appreso dal Tirreno la notizia dell’acquisizione della maggioranza di Sogeal, socio maggioritario della Spa che gestisce l’aeroporto, e attende di convocare il presidente Giampaoli e i membri del consiglio di amministrazione per valutare la situazione alla luce dell’ingresso società Eventus Investiments Ldt. «La cessione non cambia gli equilibri interni della società di gestione dell’aeroporto. Gli enti pubblici (Provincia, comune di Capannori e Camera di commercio) – precisa il primo cittadino – continueranno nella loro opera di controllo e verifica come è stato fino ad ora, con grande sinergia».
Il sindaco insomma non teme scossoni per il futuro di Tassignano.
Piuttosto intravede nuovi orizzonti per lo sviluppo dell’aerostazione, sviluppo a proposito quale si è sempre dichiarato favorevole e che non ha mai nascosto di inseguire.
«Il potenziamento rappresenta un punto fondamentale per lo sviluppo di questo territorio – spiega – e l’interesse che alcuni gruppi hanno dimostrato di avere nei confronti dell’aerostazione non è da trascurare.
«Se ci sono società che hanno a disposizione capitali sani da investire, sono le benvenute».
E i capitali sembrano non mancare alla Eventus Investments, che ha impegnato 600mila euro nell’acquisizione dell’80 per cento della Sogeal, ma che durante il 2009 si è mossa molto e in vari paesi e in vari campi (per esempio in febbraio ha rilevato oltre l’80 per cento di una grossa società russa che si occupa di compravendita di immobili, la Oao Star).
Si parla già di un nuovo piano di sviluppo che includerebbe una nuova pista. Autorità militari permettendo, visto che per portare avanti un progetto del genere è indispensabile un accordo con l’Esercito, che gestisce il sedime militare sul quale insiste buona parte dell’aeroporto.
«Non ho certezze – aggiunge Del Ghingaro – visto che non ci sono ancora stati contatti di nessun tipo con la Eventus. Con il Cda valuteremo il quadro completo della situazione, sulla quale intendo aprire un tavolo con tutti i soggetti interessati e gli organismi rappresentativi. Non possiamo non prendere in considerazione lo sviluppo di Tassignano: rappresenta un’occasione troppo importante.
«La presenza della protezione civile e di tutte le altre attività che ruotano attorno all’aeroporto sono rilevanti, ma se vogliamo guardare al futuro in maniera realistica, dobbiamo renderci conto che una crescita sostenibile dell’aeroporto è indispensabile».