Qualche giorno fa tutti i cittadini del Comune sono stati informati dei prossimi aumenti delle tasse per la raccolta dei rifiuti solidi urbani che si assommeranno a quanto già pagano in maniera elevatissima. Questo è il risultato purtroppo di anni e anni di mancanza di scelte e decisioni da parte delle forze politiche che da decenni governano la Provincia di Lucca e il Comune capoluogo.
Infatti se si gira tutta la Piana di Lucca non si trova traccia di qualsiasi impianto di smaltimento dei rifiuti e dobbiamo portare questi in strutture lontane e fuori Provincia con enormi costi di trasporto e smaltimento che aumentano sempre a discapito dei cittadini contribuenti. Si è incrementato positivamente la raccolta differenziata ma tutto non si può essere recuperato.
Ci aveva provato il sindaco di Capannori a proporre un impianto di compostaggio nel proprio territorio ed è successa la fine del mondo e fino ad ora non si è fatto niente in attesa di prossime decisioni ed il materiale organico che poteva essere recuperato va agli impianti che vogliono essere pagati profumatamente.
La Provincia come ente di pianificazione si è contraddistinta per l’inerzia con cui da ormai decenni non ha affrontato il grave problema in maniera decisa per il bene comune di tutte le popolazioni. Il Comune di Lucca è piu attento agli scontri politici interni alla sua maggioranza che lo governa che ai problemi essenziali dei cittadini.
Noi socialisti che avevamo messo come motto per le elezioni provinciali passate di riportare la politica al servizio della gente, ai suoi veri problemi abbiamo avuto un risultato modesto specialmente nella Piana di Lucca dove il centro-sinistra e centro-destra che governano da sempre hanno avuto un mare di voti.
Una cosa è certa che noi non molliamo e diremo sempre pubblicamente come la pensiamo su tutto quanto interessa alla gente con la speranza che ai prossimi appuntamenti elettorali ci sia un risultato migliore per il Psi che chiede di essere messo alla prova dagli elettori per cambiare in maniera radicale questo negativo stato di cose anche in questo settore cosi importante per le tasche dei pensionati, lavoratori, precari e disoccupati.
Gabriele Martinelli