Il Tirreno
Attesi anche numerosi appassionati dal Giappone
Esposizioni, degustazioni e concorsi nel calendario degli appuntamenti E c’è anche l’ampliamento del Camelieto, che ospiterà circa 800 esemplari
CAPANNORI. Ha preso ufficialmente il via la 20esima edizione della mostra delle “Antiche camelie della Lucchesia”. Il programma della kermesse, che si svolgerà a Pieve di Compito e a S. Andrea di Compito oggi e nei prossimi due fine settimana, si presenta particolarmente ricco.
La mostra, che durante i tre fine settimana sarà aperta al pubblico dalle 10 alle 18, oltre ai mercati e ai giardini, propone numerose iniziative, tra cui quella dedicata alle erbe spontanee nella tradizione alimentare del Capannorese a cura della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, con una mostra e un convegno al quale interverrà anche il dietologo Ciro Vestita.
Tornano poi l’iniziativa della Stanza del tè giapponese a Villa Orsi e la Piazzetta del gusto con assaggi di prodotti tipici locali (Vecchio frantoio Capo di Vico), oltre al Percorso del gusto a cura della Condotta Slow food Compitese e Orti lucchesi.
Altri appuntamenti di interesse sono la premiazione degli “Ambasciatori di Capannori”, le visite alla piantagione del tè di Guido Cattolica a S. Andrea di Compito (Antica Chiusa Borrini), le dimostrazioni di ikebana, concerti, spettacoli per bambini e presentazioni di libri, tra cui “Capannori anthology”, antologia di scrittori capannoresi edita dalla Giulio Perrone Editore di Roma in collaborazione con il Comune.
Tra le novità da segnalare ci sono il progetto di ampliamento del Camelieto, che sarà realizzato grazie all’acquisto da parte del Centro culturale dell’importante collezione “Villa Campiglia” di Mario Ponzanelli – grande appassionato di camelie, in particolare di quelle precedenti al 1900 – composta da circa 650 cultivar, che saranno messe a dimora nelle aree vicine al Camellietum. Realizzando una collezione in piena terra di circa 700-800 esemplari di antiche camelie, che sarà unica in Italia. Altra novità è la collaborazione con il giardino degli agrumi di Pescia, l’iniziativa “Le camelie di Pillnitz”, esposizione di antiche cultivar di camelie dell’Ottocento provenienti dal parco del Castello di Pillnitz di Dresda e la mostra fotografica “Venti anni di camelie”, a cura di Italo Galli e Umberto Orsi. Ed ancora, la mostra fotografica “Giardini” sui “monumenti verdi” della Toscana, che raccoglie immagini scattate da Massimo Listri in 31 giardini con testi di Mariella Zoppi.
La mostra vede anche 3 concorsi: il 1º concorso di pittura estemporanea sul tema “Scorci del Borgo delle Camelie; il 2º concorso di poesia: “Le camelie: colori e emozioni” e il concorso “Crea il logo delle Antiche Camelie della Lucchesia”. Torna poi per il quarto anno consecutivo l’iniziativa “Camelie a tavola” promossa in collaborazione con le associazioni di categoria: ristoranti e alberghi della zona metteranno a disposizione menù a prezzo fisso o pacchetti-soggiorno speciali. Chi sceglierà una di queste offerte riceverà in omaggio una piccola pianta di camelia e una documentazione sulla mostra.
Al termine dell’inaugurazione, svoltasi al Centro culturale Compitese, la delegazione giapponese ha donato un riconoscimento al sindaco, Giorgio Del Ghingaro, poi il primo cittadino ha consegnato una medaglia commemorativa di “Capannori Trentanni” agli ex presidenti, e a quello attuale, del Centro culturale Compitese: Giovanni Da San Biagio, Domenico Giovannetti, Marcello Orsi, Augusto Orsi, Italo Galli, Maria Teresa Sargenti e Leonardo Pacini.