Il Tirreno
«L’Italia deve scongiurare il rischio dell’ennesima strage impunita, quella di Viareggio». Lo afferma il presidente della Regione Enrico Rossi in una lettera sul processo breve inviata ai presidenti dei gruppi parlamentari, nella quale avanza una proposta correttiva dell’emendamento Paniz. Ricordando le tante stragi rimaste «impunite» (dal disastro della Moby Prince, all’Italicus, a Ustica) alle quali rischia di aggiungersi quella di Viareggio, il presidente della Toscana dà un suggerimento: «Basterebbe aggiungere solo due righe all’emendamento Paniz: “Le disposizioni del presente articolo non si applicano per i reati di disastro colposo da cui siano derivate la morte o le lesioni delle vittime”. In questo modo – conclude Rossi – si eviterebbe il rischio che gravissimi reati cadano in prescrizione. Mettendo così fine al capitolo delle stragi impunite».
«Un processo che si svolge in tempi ragionevoli – scrive Rossi nella lettera ai presidenti dei gruppi – è un’esigenza condivisa da tutti, m insieme a tali esigenze esiste anche il dovere di garantire a tutti la giustizia».