La buona notizia è che lo scalo merci al Frizzone sarà aperto nel febbraio del prossimo anno. Quella che invece apre un fronte di confronto è che Rfi ha comunicato che non realizzerà il sottopasso ferroviario quale opera sostitutiva della chiusura del passaggio a livello su via del Casalino: Rfi ha dichiarato l’impossibilità di realizzare l’opera per problemi di natura idrogeologica e ha dichiarato, contestualmente, di realizzare un sovrappasso con opere di viabilità di collegamento. Il Comune di Capannori si è reso disponibile ad affrontare la questione previa discussione con i cittadini e il consiglio comunale, ma ritiene necessario che tale sovrappasso sia corredato di tutta la viabilità di collegamento tra la via Chelini e via del Casalino all’altezza del ponte dell’aeroporto. Per queste problematiche sarà attivato un confronto tra il Comune e Rfi. Tutto questo è emerso nel corso della riunione del comitato di vigilanza per l’accordo dello scalo merci. Rispetto all’allestimento dell’opera, Rfi ha confermato l’impegno a realizzare cinque binari con alcune modifiche rispetto al progetto originario. Per la gestione dello scalo merci è stato concordato che la Provincia proseguirà nel confronto con gli operatori della logistica al fine di individuare un soggetto gestore che sia in grado di offrire un servizio logistico competitivo e funzionale volto a garantire la riduzione del trasporto delle merci su gomma a favore del trasporto su ferro, riaffermando quindi l’interesse pubblico che sta alla base dell’investimento che i vari soggetti sottoscrittori dell’accordo hanno messo a disposizione per la realizzazione dell’opera. Nella riunione sono stati precisati anche gli atti e gli interventi riguardanti alcuni tronchetti ferroviari connessi al nuovo scalo compreso l’allacciamento di una nuova azienda. In questo quadro l’amministrazione provinciale di Lucca ha anticipato ai presenti i contenuti di uno studio volto a trasformare il nuovo scalo merci in un vero e proprio centro intermodale che favorisca lo scambio e l’integrazione fra i vari sistemi di trasporto nonché lo stoccaggio del materiale. Il progetto verrà illustrato ed approfondito in occasione della prossima riunione del cmitato di vigilanza per verificarne la fattibilità. La Provincia, nei prossimi giorni, riprenderà il confronto con gli operatori del settore e gli enti locali per individuare il nuovo soggetto gestore dello scalo merci. A breve, una volta superate le necessarie verifiche sulle soluzioni inerenti i problemi di viabilità connessi alla soppressione del passaggio a livello di via del Casalino, sarà concordata una nuova riunione del comitato di vigilanza. Allo scopo di sottoscrivere la variante all’accordo di programma che dovrà sancire le modifiche al progetto originario e le intese sulla gestione dello scalo. All’incontro, svoltosi a Palazzo Ducale, hanno partecipato il presidente della Provincia Stefano Baccelli, l’assessore allo sviluppo economico Francesco Bambini, il vicesindaco di Capannori Luca Menesini, il sindaco di Porcari Alberto Baccini, il direttore di Rfi ingegner Del Prete del compartimento di Firenze.

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