La sciagura di Haiti sconvolge i nostri cuori; comodamente seduti sui nostri divani, osserviamo increduli un disastro umano di enormi dimensioni, la peggior catastrofe affrontata, secondo quanto ci dice l’Onu. Vediamo persone scavare a mani nude tra le macerie, ci sentiamo sollevati quando, come è avvenuto ieri, un bambino di appena due anni viene estratto ancora vivo.
Già i bambini…in un Paese in ginocchio ogni giorno continuano a nascere circa duecento bambini che vengono alla luce in un inferno di macerie. Alcuni non sopravviveranno, altri resteranno in vita senza avere una casa, peggio ancora una famiglia.
Penso ai tanti volontari impegnati in questi giorni nei luoghi del terremoto, ai medici che lavorano incessantemente e senza mezzi per strappare alla morte donne, uomini, bambini.
E penso alla paura di chi, ancora in vita, vede davanti a sè un futuro di dolore.
Per queste persone, così uguali a ciascuno di noi,eppure così diverse nella sorte che è stata loro riservata, non possiamo rimanere immobili di fronte al televisore.
Da ogni parte si sta muovendo il fronte della solidarietà; anche Capannori si attiva a sostegno della popolazione di Haiti, con lo spirito di vicinanza che da sempre contraddistingue i cittadini e le associazioni capannoresi.
L’amministrazione comunale ha aperto un conto corrente bancario presso la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno intestato a Comune di Capannori – Emergenza Haiti n. Iban IT54-S-06200-24723-000000000491 con la causale ‘ Emergenza Haiti’.
Sono certo che il segnale che sapremo dare, tutti insieme, sarà, come sempre, forte. Vogliamo provare a restituire ai tanti occhi persi nel dolore un pò di speranza.
