Ci sarà Nichi Vendola in piazza Aldo Moro, venerdì 15, alle 13, a sostenere la candidatura del sindaco Giorgio Del Ghingaro, e la lista Sinistra per Capannori, composta da Rifondazione Comunista, Pdci, Impegno per Capannori e Sinistra Democratica.
Il noto politico italiano gusterà con il pubblico presente un aperitivo organizzato da Sinistra per Capannori, e farà una riflessione politica incentrata, in particolare, sulla tutela dei diritti legati al mondo del lavoro.
“Ospitare Nichi Vendola in qualità di rappresentante della lista Sinistra e Libertà alle Europee – spiega Sinistra per Capannori – vuole essere un’occasione per puntare i riflettori sulle forme di tutela dei lavoratori precari e dei disoccupati. In concreto, per il prossimo mandato, vogliamo continuare a promuovere forme di sostegno al microcredito, che non si esauriscano nell’assistenzialismo. Muovendo dall’ambientalismo come fulcro di un progetto territoriale che mira al benessere della collettività, desideriamo continuare a incentivare un sistema virtuoso che leghi ambiente, salute e produzione. Durante l’amministrazione Del Ghingaro, la raccolta porta a porta ha ridotto il quantitativo di rifiuti prodotti, e quindi abbassato i costi per lo smaltimento. Questo virtuosismo è riuscito a creare 40 nuovi posti di lavoro”.
I problemi vissuti dalle famiglie capannoresi, dalla piccola e media impresa, e dai giovani precari sono questioni che il sindaco Del Ghingaro ha messo fra le priorità del prossimo mandato.
“I cittadini e le aziende del territorio – dice Del Ghingaro – hanno bisogno di sostegno per superare la crisi in atto. Abbiamo pertanto varato due fondi, dall’importo complessivo di 300.000 euro, per supportare le aziende nelle richieste di prestiti alle banche, e i nuclei familiari che si trovano in difficoltà perché rimasti disoccupati a causa della crisi. Ancora una volta, fatti. La nostra concretezza ci porta a scegliere di investire a sostegno delle famiglie e della piccola e media impresa. Del resto, possiamo farlo perché, in cinque anni, abbiamo sanato il bilancio: da un passivo di oltre 2 milioni di euro lasciato dalla precedente amministrazione di centrodestra, le casse comunali ora registrano un attivo di 1,5 milioni di euro”.