Partono i lavori al polo tecnologico di Segromigno in Piano: un’altra scommessa importante per il futuro di Capannori si concretizza.
Sono tanti i cambiamenti che, cinque anni fa quando siamo entrati in municipio, abbiamo iniziato a progettare per il nostro comune, paralizzato dall’immobilismo delle amministrazioni precedenti, sprovviste di sogni per questo paese.
Noi abbiamo voluto dimostrare che sognando, e traducendo i desideri in realtà, è possibile prospettare nuovi orizzonti. E soprattutto, che questa fiducia e questo entusiasmo sono contagiosi.
Tutti i successi e i traguardi raggiunti in questi anni, infatti, sono stati successi dei capannoresi. Basta pensare alla raccolta differenziata: abbiamo realizzato risultati eccellenti grazie soprattutto alla collaborazione della collettività.
Questo vuol dire che, assieme, possiamo continuare a sognare e a puntare in alto, per costruire un futuro vero e vivibile per i nostri figli.
Sono convinto che realizzare un polo tecnologico a Capannori possa rappresentare una chiave di volta per tutto il territorio. Per la piccola e media impresa, per i giovani lavorati, per gli studenti e per i cittadini.
Non sarà una struttura vuota, sarà un luogo dove i cervelli presenti nel nostro comune, e non solo, possono trovare uno spazio per sviluppare nuove tecnologie e fare ricerca, fondamentale per portare avanti una politica ambientale sostenibile.
Ospitare sul proprio suolo le eccellenze in ambito tecnologico ci permetterà di creare opportunità di lavoro per tanti giovani, e di mettere appunto strategie all’avanguardia per le aziende capannoresi.
Con il primo mandato abbiamo introdotto a Capannori un nuovo punto di vista, ricco di sogni e di speranze per i cittadini.
Con il secondo completeremo quanto iniziato: continuare a tradurre i desideri della comunità capannorese in fatti.
