In questi giorni mi sento spesso chiedere perché ho accettato di ricandidarmi.
La risposta è semplice: perché amo Capannori.
Si, amo il territorio dove sono nato e desidero continuare a portare avanti il progetto iniziato in questi anni di amministrazione.
Capannori è un comune divenuto autorevole ai tavoli provinciali e regionali; alcuni risultati ottenuti ci hanno trasformati in un modello virtuoso riconosciuto a livello nazionale.
Abbiamo messo in moto un processo di cambiamento che sta rendendo il territorio un’opportunità, sul piano abitativo, sociale, culturale e produttivo, per tutti i cittadini e per le circa 5.000 piccole e medie imprese.
Adesso, c’è bisogno di continuità. Dobbiamo proseguire su questo percorso, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita della collettività.
Molto abbiamo fatto. Abbiamo asfaltato strade, portato i servizi essenziali in tante case, costruito un auditorium per le associazione e i cittadini, attivate numerosissime politiche per abbattere i costi di mensa, trasporto e asili nido.
E poi tanto altro, impossibile elencare tutto.
L’entusiasmo con cui i cittadini hanno risposto alle nostre proposte, il loro desiderio di suggerirci miglioramenti, di partecipare, e di affiancarci in questo viaggio sono stati un incentivo potentissimo a continuare, a impegnarsi sempre di più.
Abbiamo iniziato, in questi cinque anni, la realizzazione di un sogno. Adesso siamo anche consapevoli del fatto che questo sogno è già in parte diventato realtà: assieme, possiamo completarlo, con il prossimo mandato.

Pin It on Pinterest

Share This