Oltre due milioni e mezzo di euro. E’ la cifra che il Comune di Capannori, tramite Erp, il soggetto gestore dell’Edilizia Residenziale Pubblica della Provincia di Lucca, ha richiesto alla Regione Toscana partecipando a due bandi. Gli interventi prevedono la realizzazione o la riqualificazione di un totale di 24 alloggi da destinarsi alle fasce più deboli della popolazione.

“L’amministrazione comunale vuole dare un segnale forte per rispondere all’emergenza abitativa, sostenendo coloro che non riescono a reperire un alloggio a prezzo di mercato – commenta il vice sindaco, Luca Menesini -. Le opere che vogliamo realizzare, sia come Comune, sia grazie all’apporto di altri soggetti, sono il proseguo di un importante percorso avviato oltre cinque anni fa che ha visto portare a termine molti edifici per le fasce più deboli della popolazione. Fra questi si ricordano gli alloggi a Segromigno in Monte e in via Martiri Lunatesi. Accanto a questo proseguono altri servizi, come lo Sportello Casa, che vanno nella direzione di coloro che hanno problemi abitativi”.

L’opera più importante che il Comune vuole realizzare, per la quale è stato richiesto alla Regione un finanziamento di due milioni e 164 mila euro, riguarda la costruzione di due edifici di edilizia sovvenzionata per un totale di 18 alloggi in via dello Scatena nella frazione di Santa Margherita. L’intervento riguarda una superficie totale di circa 1.200 metri quadrati. Sei alloggi, con una superficie di 47,2 mq, saranno dotati di una camera doppia e sei alloggi di 62,6 mq ciascuno, di una camera doppia e di una singola. Altri sei alloggi, di una superficie di 220,2 mq ciascuno, avranno due camere doppie. Sono previsti anche ripostigli esterni e balconi. I due edifici saranno collegati da un lastricato rifinito da piante; nella zona circostante le costruzioni si creeranno, così, spazi condivisi da utilizzare come parcheggi per le biciclette. Davanti agli edifici sarà realizzato un parcheggio.

Il secondo intervento riguarda la realizzazione di sei unità abitative attraverso la riqualificazione di un edificio della proprietà della parrocchia in via di Carraia a Carraia. Per quest’opera si è richiesto un contributo regionale di 422 mila euro. Quattro appartamenti avranno una superficie inferiore a 45 metri quadrati più una soffitta. Due unità abitative, invece, avranno una superficie superiore a 45 metri quadrati. I soggetti attuatori di questo progetto saranno la parrocchia di Carraia e la Fondazione Casa.

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