Il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, è universalmente riconosciuto come il giorno della memoria, celebrazione istituita perché gli orrori del passato non si ripetano in futuro.
Ricordare quanto accaduto è infatti importante per riaffermare un’altra volta, con consapevolezza e profonda umanità, che i diritti sono uguali per tutti: per donne e uomini, di qualsiasi nazionalità, razza ed etnia.
L’esercizio della memoria è uno degli strumenti che abbiamo in mano per far sì che le prossime generazioni, più lontane temporalmente dai disumani fatti compiuti dal nazionalsocialismo e dal fascismo, sappiano che niente è scontato, che ogni conquista, sul piano sociale, civile, economico e culturale, la dobbiamo a quegli uomini e quelle donne che coraggiosamente hanno lottato per l’uguaglianza e la libertà d’espressione.
Il giorno della memoria commemora le vittime dell’Olocausto e onora coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati.
Il Comune di Capannori, anche quest’anno, celebra il 27 gennaio con un’iniziativa che possa essere di stimolo alla comune riflessione, favorendo lo sviluppo di quel senso di solidarietà fra le persone che rappresenta la principale risorsa per il benessere del territorio.
Non dimenticare, infatti, è il primo passo per realizzare una società di pace, dove la diversità si trasforma in ricchezza.