Il Tirreno
CAPANNORI. Recuperare i vecchi viottoli e le antiche redole e metterle a disposizione di pedoni e ciclisti. È il progetto emerso dall’ultima riunione della Commissione mobilità del Comune di Capannori, che unisce politici, amministratori e cittadini. Una ventina i capannoresi presenti e proprio da loro è emersa la necessità di mettere a disposizione di chi non si sposta in auto percorsi alternativi e sicuri.
Buona la partecipazione alla Commissione, che non si riuniva da oltre un mese. Accantonati i grandi temi e progetti (a cominciare dai nuovi assi, sui quali non ci sono sostanziali novità), politici e cittadini hanno deciso di concentrarsi sui problemi quotidiani e risolvibili. E dato che il traffico, soprattutto nella zona centrale e attorno a Lammari e Marlia, attanaglia ormai tanto le vie principali che la viabilità secondaria, i membri della commissione hanno deciso di elaborare delle strategie alternative, se non altro per garantire a chi non utilizza l’auto o i mezzi pubblici, ma si sposta a piedi o in bicicletta, delle vie di collegamento tra i vari paesi che siano sicure.
E così tornano di moda le vecchie redole ed i viottoli di campagna, dei quali il Capannorese è ricchissimo. Da trasformare in piste ciclabili e pedonabili che colleghino i centri abitati ed i servizi di maggior interesse, come le scuole. Un modello già applicato in molto paesi europei, ma ancora troppo poco conosciuto in Italia, anche in quelle zone, come la Piana, dove è facilmente realizzabile.
La prima fase del progetto, che ha visto esprimere parere positivo anche da parte del neo assessore ai lavori pubblici e alla mobilità Luca Menesini, si concentrerà sull’individuazione dei viottoli e delle redole che potranno essere recuperate e utilizzate. Fondamentale in questa prima fase proprio l’aiuto dei cittadini che fanno parte della commissione e che conoscono bene il territorio e sono in grado di indicare le vie di campagna da riscoprire. Alcune sono già state indicate, come la redola che collega la parte alta di Marlia con la scuola elementare (il progetto è già stato preparato e presentato da un’associazione locale), o una vecchia via che sarebbe in grado di collegare Capannori a Lucca, dando modo a pedoni e ciclisti di rimanere lontani da automobili e camion, smog e traffico.
La Commissione mobilità tornerà a riunirsi il 17 febbraio e probabilmente ci saranno già delle novità su questo progetto. Non è da escludere, tuttavia, che si torni presto a parlare anche degli assi viari e della situazione di stallo in cui le amministrazioni si trovano a riguardo. La presenza di molti marliesi e lammaresi alla commissione lascia pensare che il problema viabilità è tutt’altro che dimenticato.